Valorizzare i beni culturali del Lazio attraverso eventi di spettacolo dal vivo (teatro, musica, danza), in grado di rappresentare un richiamo per fruitori esterni e di animare la vita culturale e sociale delle comunità locali. E’ questa la finalità dell’avviso pubblico approvato dalla Regione Lazio e destinato a sostenere progetti realizzati nei seguenti ambiti territoriali:

  • Le Città d’Etruria, con riferimento al patrimonio del Sito UNESCO delle Necropoli etrusche di Cerveteri-Tarquinia, del Parco archeologico di Vulci, dei siti di Pyrgi e di Veio.
  • Le Ville di Tivoli (centro storico ed emergenze monumentali con riferimento ai siti UNESCO di Villa Adriana e Villa D’Este, a Villa Gregoriana e al Santuario di Ercole vincitore).
  • Città di Fondazione, con riferimento ai territori individuati dalla Legge regionale 2001 n 27 quali Città di Fondazione del Lazio.
  • Cammini della spiritualità e Arte sui cammini, con riferimento ai tratti laziali della Via Francigena, Cammino di Francesco e del Cammino di San Benedetto. I cammini sono consultabili su http://www.visitlazio.com/giubileo/il-sistema- dei-cammini/ mentre le opere d’arte contemporanea si possono visualizzare su http://www.regione.lazio.it/rl/arte-sui-cammini/.
  • Sistema di Ostia Antica e Fiumicino
  • Sistema della Via Appia Antica
  • Rete regionale delle dimore, ville, complessi architettonici e del paesaggio, parchi e giardini di valore storico e storico-artistico (http://www.retedimorestorichelazio.it/).

 

Beneficiari del sostegno sono gli enti elencati di seguito che siano proprietari del bene o in possesso di un titolo di disponibilità all’utilizzo del bene oggetto di valorizzazione situato negli ambiti territoriali suddetti:

a) enti locali di cui all’art. 2 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n.267;

b) enti di Gestione delle aree naturali protette ed organi ed istituti del Ministero dei beni e delle attività culturali competenti in materia;

c) soggetti giuridici privati (associazioni, fondazioni, società, cooperative, consorzi etc…) ad esclusione delle persone fisiche, con prevalente attività nel settore dello spettacolo dal vivo;

 

Ciascun soggetto potrà presentare un’unica candidatura, pena l’inammissibilità.

I soggetti di cui alle lettere a) e b) possono partecipare al presente avviso sia in forma singola sia in partenariato, anche di tipo misto (ad es. enti locali con Enti di Gestione).

I soggetti di cui alla lettera c) possono partecipare al presente avviso sia in forma singola sia in partenariato tra loro.

Nel caso di partecipazione in forma di partenariato il contributo deve essere richiesto dal soggetto capofila.

I progetti presentati dovranno prevedere la realizzazione di almeno 10 spettacoli dal vivo tra l’8 luglio 2020 e il 30 settembre 2021 e tutte le attività dovranno essere svolte in conformità al principio di distanziamento sociale. Qualora la normativa statale e/o regionale inerente l’emergenza sanitaria non consenta lo svolgimento delle attività di spettacolo dal vivo, le stesse potranno essere svolte anche con modalità digitali, a distanza, purché fruibili al pubblico, e registrate, utilizzando le nuove tecnologie a disposizione (concerti o spettacoli in streaming, didattica digitale, laboratori online etc.) e purché finalizzate comunque alla valorizzazione del bene o dell’ambito territoriale oggetto del contributo.

Rientrano tra le spese ammissibili:

A) spese per il personale, articolate in:

  • Direttore artistico
  • Organizzatori
  • Personale tecnico
  • Spese per ospitalità direttamente imputabili all’iniziativa, articolate in: compensi artisti /compagnie/complessi /organismi ospitati
  • Costi di viaggio, vitto, alloggio dei soggetti ospitati
  • Noleggio per scenografie, costumi, strumenti
  • Noleggio strumentazione tecnica, luce e suono (service)
  • Prestazioni di terzi per allestimenti (montaggio, smontaggio, facchinaggio ecc.)
  • SIAE
  • Vigili del fuoco

B) spese per gestione spazi (fino ad un massimo del 10% delle spese ammissibili), articolate in:

  • Affitto spazi  
  • Utenze (degli spazi)
  • Pulizie (degli spazi)
  • Spese generali (solo materiale di consumo), fino ad un massimo dell’1% delle spese ammissibili
  • Spese per la produzione digitale delle attività (ad es. utilizzo di servizi di video- streaming hosting, di piattaforme di comunicazione e condivisione, di streaming professionale, etc.);

C) spese per pubblicità e comunicazione, fino ad un massimo del 10% delle spese ammissibili, articolate in:

  • Affissioni
  • Quotidiani e periodici
  • Radio e TV
  • Cataloghi, brochure, volantini, ecc.
  • Ufficio stampa
  • Altre forme di pubblicità

Non sono ammessi i costi per l'acquisto di attrezzature. Sono ammissibili a contributo esclusivamente i costi sostenuti a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.

Le risorse destinate al presente avviso ammontano a complessivi euro 600.000, così distribuiti:

  • 375.000 euro per l’esercizio finanziario 2020;
  • 225.000 euro per l’esercizio finanziario 2021.

La domanda di contributo, completa della documentazione richiesta deve essere inviata obbligatoriamente ed esclusivamente mediante posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: spettacolodalvivo@regione.lazio.legalmail.it, indicando in oggetto “Avviso Pubblico per il sostegno a progetti di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso lo spettacolo dal vivo nella Regione Lazio”, entro le ore 12 del 6 agosto 2020.

Contatti

Dott.ssa Rita Turchetti – rturchetti@regione.lazio.it

Documentazione di riferimento