Finalità dell’Avviso

Il presente bando pubblico attiva, nell’ambito del PSR 2014/2020 del Lazio, il regime di aiuti previsto dalla Misura 6 “Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese”/Sottomisura 6.1 “Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori” – Tipologia di operazione 6.1.1 “Aiuti all’avviamento aziendale per giovani agricoltori” (d’ora in poi Misura 6.1.1).

La Misura è orientata a favorire il ricambio generazionale nella gestione delle imprese agricole attraverso la corresponsione di un premio (start-up) per i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in una azienda agricola.

A chi è rivolto (Destinatari)

L’insediamento è limitato ai giovani agricoltori in possesso di un’azienda agricola di dimensione economica minima, in termini di Produzione Lorda Standard (PLS), non inferiore a 15.000,00 Euro ridotta a 10.000,00 Euro nel caso di aziende ricadenti in zone montane come individuate e classificate in applicazione della regolamentazione comunitaria, e comunque con una PLS non superiore a 250.000 Euro.

Beneficiari

Sono soggetti beneficiari i giovani agricoltori con età compresa tra 18 anni compiuti e i 40 anni (41 anni non compiuti) al momento della presentazione della domanda di sostegno, che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola di adeguate dimensioni economiche, in possesso di una propria posizione fiscale e previdenziale e di adeguate qualifiche e competenze professionali e che realizzano un Piano di Sviluppo Aziendale.

L’insediamento si intende perfezionato qualora il giovane si è “insediato come capo unico dell’azienda” dopo averne acquisito la disponibilità, aver aperto la partita IVA in campo agricolo, essersi iscritto alla Camera di Commercio Industria ed Artigianato (codice ATECO 01) ed aver, infine, ultimato la procedura per la regolarizzazione della posizione previdenziale (INPS) ottenendo l’iscrizione definitiva. I suddetti giovani agricoltori possono insediarsi come titolari di un’impresa individuale o in una società agricola (di persone, capitali o cooperativa), di nuova costituzione, con le caratteristiche previste dal decreto legislativo 99/2004 e ss.mm.ii.

Per data di primo insediamento si intende la data di iscrizione alla Camera di Commercio (CCIAA) con codice ATECO 01, che deve essere effettuata prima della presentazione della domanda di sostegno e, comunque, non prima dei 24 (ventiquattro) mesi antecedenti alla pubblicazione del presente bando pubblico.

Tipologia di intervento

Il premio concesso per l’insediamento viene così modulato:

  • 50.000 euro per insediamenti in zona ordinaria;
  • 70.000 euro per insediamenti in zona svantaggiata.

Per zone svantaggiate montane debbono intendersi quelle della Direttiva 75/268/CEE, mentre per le altre zone svantaggiate debbono essere presi in considerazione i comuni individuati nella nuova delimitazione approvata con D.M. 6277 del 08/06/2020. Si veda allegato “Nuova delimitazione ANC” al PSR 2014-2022.

Per beneficiare della maggiorazione del premio per le zone montane e svantaggiate l’azienda ove avviene l’insediamento deve soddisfare tutte le seguenti condizioni:

  • la prevalenza (51%) della Superficie Agricola Utilizzata (SAU) deve ricadere in zona montana o svantaggiata.
  • la prevalenza (51%) delle PLS deve essere riconducibile a colture ricadenti in superfici
    montane o svantaggiate;
  • il centro aziendale deve essere ubicato in zona montana o svantaggiata.

Il premio sarà corrisposto obbligatoriamente in due rate, di cui la prima rappresenta il 70% e la seconda il restante 30% dell’importo.

Il pagamento della prima rata è subordinato alla presentazione della documentazione ritenuta valida per la dimostrazione dell’avvio del Piano di Sviluppo Aziendale entro i nove mesi dalla decisione individuale di concedere l’aiuto (atto di concessione).

Il pagamento della seconda e ultima rata, acquisito lo status di “agricoltore attivo”, è subordinato:

  • alla corretta e completa attuazione del piano di sviluppo aziendale, che deve avvenire entro il termine di 36 mesi dalla notifica del provvedimento di concessione del premio;
  • al possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali;
  • all’ottenimento dell’iscrizione definitiva all’INPS;
  • all’ottenimento della qualifica di IAP o CD.

Modalità di presentazione della domanda e scadenza

La presentazione della domanda di sostegno deve avvenire entro le ore 23,59 del 60° (sessantesimo) giorno successivo alla data di pubblicazione del Bando pubblico (BURL n. 32 supplemento n. 1 del 18 aprile 2024) ovvero il 17 giugno 2024.

La presentazione della domanda di sostegno deve avvenire tramite l’esclusivo utilizzo dell’apposita procedura informatica utilizzando la funzionalità on line collegandosi al portale del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN) al seguente indirizzo http://www.sian.it.

Prima della presentazione della domanda di sostegno, il richiedente deve provvedere a costituire od aggiornare il Fascicolo unico aziendale. I soggetti interessati possono presentare la domanda direttamente o avvalersi, esclusivamente per le fasi di compilazione, previa delega, dei Centri di Assistenza Agricola (CAA) o di altri soggetti abilitati dalla Regione.

Selezione delle candidature

La Direzione regionale Agricoltura, Sovranità Alimentare, Caccia e Pesca, Foreste a seguito dell’istruttoria amministrativa e della valutazione svolta sulla base dei criteri di selezione, provvederà ad approvare con atti dirigenziali pubblicati su questo sito e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio (BURL), l’elenco delle “domande non ammissibili” e la graduatoria unica regionale delle domande di sostegno ammissibili con indicazione di quelle che, fino alla concorrenza delle risorse finanziarie previste dal bando, possono essere finanziate (domande “ammesse a finanziamento”) e quelle che, seppure ammissibili, non possono essere finanziate (domande “ammissibili ma non finanziate per carenze di fondi”).

Le condizioni per l’attribuzione dei criteri e dei relativi punteggi debbono essere possedute e dimostrate dal richiedente in fase di presentazione della domanda di sostegno iniziale.

Risorse finanziarie

Per il finanziamento delle domande di sostegno inoltrate ai sensi del bando pubblico sono stanziati complessivamente Euro 25.000.000.

Contatti

Per informazioni gli interessati possono rivolgersi all’Area Produzioni Agricole sita in Indirizzo: Via di Campo Romano 65, 00173 Roma (RM), Palazzina/Piano/Stanza: B2 / 0 / 11
Tel.: 06.51688116 / 0651686372, E-mail: randreotti@regione.lazio.it; ambasso@regione.lazio.it
oppure all’Area Decentrata Agricoltura della Provincia di appartenenza.

ADA DECENTRATA LAZIO SUD
SEDE DI FROSINONE – Via Veccia, 23 – 03100 Frosinone (FR)
telefono: 0775851670
indirizzo PEC: adafrosinone@regione.lazio.legalmail.it
SEDE DI LATINA – Via Epitaffio, Km 4,200 – 04100 Latina (Latina)
telefono: 0773446671
indirizzo PEC: adalatina@regione.lazio.legalmail.it

ADA DECENTRATA LAZIO NORD
SEDE DI RIETI – Via Tavola d’Argento, 1 – 02100 Rieti (RI)
telefono: 0746264626
indirizzo PEC: adarieti@regione.lazio.legalmail.it
SEDE DI VITERBO – Piazza Luigi Concetti, 3 – 01100 Viterbo (VT)
telefono: 0761298602
indirizzo PEC: adaviterbo@regione.lazio.legalmail.it

ADA DECENTRATA LAZIO CENTRO
SEDE DI ROMA – Via Rodolfo Lanciani, 38 – 00162 Roma (RM)
telefono: 06.51686615 indirizzo PEC: adaroma@regione.lazio.legalmail.it

Documentazione di riferimento