Lo scopo del bando è promuovere l'inclusione sociale di tutti i cittadini, in particolare di quelli più fragili, come motore di sviluppo e fattore di benessere. La scadenza è il 16 settembre 2014
Approfondimento
Rivolto agli organismi del Terzo settore, associazionismo, volontariato, cooperazione e impresa sociale, enti religiosi e fondazioni, il bando assegnerà 4 milioni di euro per un massimo di 20mila euro a progetto, sostenendo circa 200-250 interventi diffusi su tutto il territorio regionale.
L'obiettivo è favorire la realizzazione di un welfare lontano dai vecchi modelli assistenzialistici, capace di promuovere l'inclusione sociale di tutti i cittadini, in particolare di quelli più fragili, come motore di sviluppo e fattore di benessere.
I progetti dovrannno essere rivolti alla rigenerazione urbana dei luoghi di aggregazione sociale, culturale e sportiva, al superamento dei fattori di disagio e di esclusione sociale, al miglioramento della qualità dei servizi della vita di relazione dei cittadini, con particolare attenzione ad anziani, giovani, donne, immigrati e seconde generazioni di immigrati, persone con disabilità e con patologie psichiatriche, alla piccola imprenditoria femminile e alla conciliazione tra tempi di vita e di lavoro, oltre che alla promozione delle reti familiari di mutuo aiuto e di fruizione dei servizi educativi e di cura.
Importante novità del bando è il finanziamento fino al 25% dell'importo totale del progetto per l'acquisto di beni strumentali.
La scadenza per la presentazione dei progetti è il 16 settembre 2014 (ore 12).