Una strategia unitaria

Realizzare uno sviluppo intelligente, sostenibile e inclusivo: la Regione fa sue le indicazioni della Strategia Europa 2020 declinandole sulle specificità economiche, sociali e territoriali del Lazio, sviluppando un programma che punta a promuovere l’occupazione, l’innovazione, l’istruzione, la riduzione della povertà, la sostenibilità ambientale e ad ampliare le reti infrastrutturali del territorio.

La visione programmatica regionale per il medio-lungo periodo, da attuarsi compatibilmente con i vincoli finanziari e in coerenza con le esigenze del territorio (cittadini e imprese), si articola in sette macro-aree di intervento, ognuna delle quali è declinata in una serie di obiettivi programmatici da raggiungere nei prossimi anni:

icon 1. Una Regione moderna che aiuta lo sviluppo

Azioni da compiere per permettere alla Regione Lazio, attraverso la riorganizzazione delle sue strutture, di rafforzare la funzione legislativa e di programmazione rivolta allo sviluppo e alla coesione dei territori, aumentare l’efficienza amministrativa e, al contempo, razionalizzare e ridurre le spese improduttive.

Obiettivi programmatici

  • Ammodernare, semplificare e razionalizzare gli strumenti normativi
  • Semplificare la struttura organizzativa della Regione
  • Migliorare gli strumenti decisionali, il controllo e la sicurezza dei flussi informativi
  • Razionalizzare il ricorso alle consulenze esterne
  • Ridurre i costi accessori per il personale regionale
  • Ridurre la spesa regionale per gli acquisti di beni, servizi e forniture e per fitti passivi
  • Favorire la concentrazione delle risorse finanziarie per le politiche di sviluppo e la coesione sociale

icon 2. Una grande regione europea dell’innovazione

Impegno per favorire l’autonomia finanziaria delle piccole e medie imprese, gli investimenti nella ricerca e nel trasferimento tecnologico, la transizione verso la green economy, l’internazionalizzazione; sostegno ai settori economici maturi e alle eccellenze e vocazioni territoriali.

Obiettivi programmatici

  • Ridurre e razionalizzare gli adempimenti per le PMI
  • Rafforzare la struttura finanziaria delle PMI
  • Migliorare l’accesso al credito delle PMI
  • Favorire la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio
  • Incrementare il numero di imprese che investono in prodotti e tecnologie green
  • Innalzare il grado di Green Public Procurement sugli acquisti della Regione
  • Sostenere la nascita di imprese in settori ad alta intensità di conoscenza
  • Favorire la moltiplicazione delle reti d’impresa sul territorio regionale
  • Incrementare il numero di green jobs in edilizia
  • Sostenere la nascita e lo sviluppo delle startup digitali e creative
  • Sostenere la capacità di esportazione delle imprese
  • Contribuire a incrementare gli investimenti diretti sul territorio regionale
  • Incrementare la collaborazione e gli scambi del Lazio con altre regioni europee ed extra-europee
  • Migliorare la qualità dell’ambiente urbano sostenendo la natalità e riducendo la mortalità delle imprese del commercio e dell’artigianato
  • Tutelare e promuovere gli asset culturali
  • Migliorare la competitività e la capacità di attrazione delle destinazioni turistiche
  • Innalzare la competitività del sistema agricolo regionale migliorando i servizi pubblici di supporto alle imprese
  • Favorire il passaggio ad un’agricoltura multifunzionale e di qualità

icon 3. Diritto allo studio e alla formazione per lo sviluppo e l’occupazione

Investimento sulla formazione scolastica e professionale per favorire lo sviluppo e l’occupazione, riduzione della dispersione scolastica e del fallimento formativo, sviluppo di un’offerta formativa pubblica per agevolare la mobilità e l’inserimento lavorativo, sostegno allo sviluppo di format e servizi per ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, contrasto alla vulnerabilità occupazionale.

Obiettivi programmatici

  • Incrementare l’efficienza organizzativa e infrastrutturale nella gestione del sistema scolastico
  • Ridurre il fallimento formativo precoce e la dispersione scolastica
  • Sviluppare strumenti e metodi per migliorare l’offerta didattica
  • Migliorare l’offerta formativa ed educativa per agevolare la mobilità e l’inserimento/reinserimento lavorativo
  • Sviluppare format e servizi per ridurre il mismatch tra la domanda e l’offerta di lavoro
  • Costruire percorsi e strutture per l’alta formazione e per le nuove professioni
  • Incrementare l’efficienza gestionale e allargare il perimetro del diritto allo studio universitario
  • Incrementare l’offerta di residenze per studenti (pubbliche e in housing sociale)
  • Predisporre strumenti per l’occupazione delle donne e per i lavoratori anziani
  • Predisporre strumenti per l’occupazione delle persone a rischio di esclusione sociale

icon 4. Una Regione che cura e protegge

Implementare un modello di welfare imperniato sui territori e sulla progressiva integrazione tra offerta sanitaria e assistenza sociale.

Obiettivi programmatici

  • Sviluppare hub ospedalieri ad alta specializzazione
  • Diffondere i punti accesso sul territorio: case della salute e studi medici associati
  • Potenziare gli strumenti e la rete dei servizi socio-sanitari territoriali
  • Intervenire per il riordino del quadro normativo in materia socio-assistenziale
  • Sostenere lo sviluppo della sussidiarietà orizzontale

icon 5. Una regione sostenibile

Prevenzione del rischio geologico e idrogeologico; riduzione dell’inquinamento, miglioramento della raccolta differenziata e realizzazione di impianti per la chiusura del ciclo industriale dei rifiuti; sostegno alle principali vocazioni locali, la blue economy e l’economia della montagna.

Obiettivi programmatici

  • Sostenere con specifiche azioni normative e di governance la nuova vision per la difesa dell’identità ecologica
  • Sostenere e implementare le azioni per la manutenzione ordinaria, straordinaria e per le emergenze ambientali
  • Migliorare il servizio idrico integrato per usi civici
  • Migliorare l’organizzazione e la gestione delle aree protette e dei Parchi regionali
  • Migliorare le condizioni e gli standard di offerta e fruizione del patrimonio nelle aree di attrazione naturale
  • Realizzare azioni di sistema per la gestione integrata e la tutela della costa
  • Sviluppare l’economia del mare
  • Aumentare le opportunità di occupazione nella pesca
  • Favorire la valorizzazione delle risorse ambientali per sostenere l’economia della montagna
  • Revisionare e implementare le strategie per la gestione dei rifiuti
  • Perseguire e sostenere la gestione delle 3R (Ridurre, Riutilizzare, Riciclare)
  • Sostenere e sviluppare interventi pilota territoriali per la gestione dei rifiuti

icon 6. Investimenti per un territorio competitivo

Progresso e ammodernamento delle reti infrastrutturali necessarie a favorire i processi d’innovazione: riduzione dei divari digitali, diffusione della connettività in banda larga e ultra larga e implementazione dell’offerta di servizi digitali a imprese e cittadini; miglioramento della maglia delle reti per il trasporto viario, ferroviario, aeroportuale e portuale e sostegno alla mobilità sostenibile per un trasporto pubblico efficiente.

Obiettivi programmatici

  • Ridurre i divari digitali nei territori e diffondere la connettività in banda larga e ultra larga
  • Implementare la digitalizzazione dei processi amministrativi e offrire servizi digitali a cittadini e imprese
  • Incrementare il rilascio e favorire il riuso degli Open data
  • Aumentare la quota di spostamenti effettuati in ambito urbano ed extraurbano attraverso sistemi di trasporto sostenibile e i servizi di infomobilità
  • Potenziare l’offerta e la qualificazione dei servizi di trasporto pubblico
  • Aumentare la competitività del sistema portuale e interportuale del Lazio
  • Rilanciare gli investimenti per il trasporto ferroviario
  • Sviluppare le infrastrutture stradali
  • Favorire gli investimenti per le infrastrutture aeroportuali e portuali

icon 7. Scelte per una società più unita

Promuovere l’inclusione sociale e le pari opportunità, sostenere le fasce più deboli della popolazione, offrire servizi alle famiglie, ma anche innovare il sistema normativo per raggiungere un maggior livello di trasparenza e partecipazione e porre la legalità come fattore imprescindibile dello sviluppo.

Obiettivi programmatici

  • Rafforzare le funzioni regionali impegnate nelle tematiche della sicurezza e della legalità
  • Aggiornare e rafforzare la normativa in materia di appalti, servizi e forniture
  • Potenziare le politiche di contrasto al lavoro nero, al lavoro irregolare e all’evasione fiscale e contributiva
  • Rafforzare le politiche di contrasto della povertà e dell’esclusione sociale
  • Rafforzare le politiche in favore delle persone con disabilità
  • Migliorare le condizioni umane e sanitarie della detenzione carceraria
  • Rafforzare le politiche in tema di immigrazione per favorire l’integrazione e l’accoglienza dei migranti e dei rifugiati
  • Alleviare le difficoltà economiche delle persone coinvolte in percorsi di formazione professionale
  • Ottimizzare la gestione del patrimonio residenziale pubblico
  • Rispondere all’emergenza abitativa con politiche integrate
  • Sviluppo e implementazione delle politiche sociali per la famiglia
  • Incremento dei servizi e degli strumenti di sostegno per la prima infanzia
  • Riordino normativo e implementazione degli interventi per contrastare la violenza di genere
  • Riordino normativo e implementazione degli interventi per contrastare le discriminazioni di matrice sessuale
  • Potenziamento e implementazione delle politiche per i giovani
  • Azioni di sistema e incentivi per la diffusione della pratica sportiva
  • Riordino normativo in tema di tutela degli animali e prevenzione del randagismo

Per raggiungere questi obiettivi programmatici sono stati individuati, quali azioni cardine”, gli interventi prioritari in grado di determinare cambiamenti strutturali nel territorio e nell’economia regionale.

Per realizzare questi ambiziosi obiettivi, è indispensabile agire secondo un disegno unitario di programmazione integrata delle fonti di finanziamento disponibili: Fondi europei, risorse nazionali e regionali.