Le modalità e le procedure di attuazione del Programma fanno riferimento alla normativa comunitaria per il periodo 20014-2020, in particolare alle disposizioni previste dai Regolamenti UE n. 1303/2013 e 1304/2013 e s.m.i.
Con la Deliberazione della Giunta regionale n. 660 del 14 ottobre 2014, nel rispetto del principio della separazione delle funzioni e con le finalità di garantire l’efficace e corretta attuazione del Programma Operativo e il corretto funzionamento del sistema di gestione e controllo, sono state designate l’Autorità di Audit, l’Autorità di Certificazione e l’Autorità di Gestione del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e l’Autorità di Gestione del Fondo Sociale Europeo (FSE) per il ciclo di Programmazione 2014-2020, come di seguito specificato:
- Autorità di Audit 2014-2020: Autorità di Audit dei Programmi FESR e FSE cofinanziati dall’Unione Europea presso il Segretariato Generale della Giunta della Regione Lazio. Successivamente, la Giunta regionale ha individuato la Direzione regionale Audit FESR, FSE e controllo interno (Deliberazione n. 170 del 21 marzo 2018, Deliberazione n. 203 del 24 aprile 2018 e Deliberazione n. 137 del 19 marzo 2019);
Il programma
VAS (Valutazione Ambientale Strategica)
Struttura organizzativa
Comitato di sorveglianza
Attuazione del Programma
Comunicazione e identità visiva
Sistema di gestione e controllo
Misure antifrode
Partenariato
Documentazione
Valutazione
Guide
Autorità di Gestione
Autorità di Certificazione
Autorità di Audit
Organismi intermedi
- Autorità di Certificazione Fondi FESR e FSE 2014-2020: Direzione Regionale Programmazione Economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio;
- Autorità di Gestione FSE 2014-2020: Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università, Diritto allo studio;
- Autorità di Gestione FESR 2014-2020: Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive.
La designazione dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione del Programma Operativo FESR 2014-2020 è stata perfezionata con la Deliberazione della Giunta regionale n. 845 del 30 dicembre 2016.