Ri-connettere l’industria del turismo con i territori

Il 29 e il 30 maggio a Roma conferenza internazionale nel quadro del Programma Interreg MED, finanziato dal FESR

Il  29 e 30 maggio si terrà a Roma, presso l’Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT), la conferenza internazionale “Ri-connettere l’industria del turismo con i territori: promuovere politiche fondate su progetti concreti per lo sviluppo sostenibile”.

All’evento, organizzato della Comunità dei progetti MED sul turismo sostenibile e finanziato dal Fondo Regionale per lo Sviluppo Regionale (FESR) nel quadro del Programma Interreg MED, parteciperà anche la Regione Lazio.

Grazie alla straordinaria ricchezza del suo patrimonio culturale e paesaggistico, il bacino del Mediterraneo attira la gran parte dei flussi turistici internazionali, che generano così circa l’11% del Pil dell’intera regione.

Tuttavia, l’industria del turismo ha, nel lungo termine, anche conseguenze negative sui territori ospitanti, dal punto di vista sociale e ambientale. Per questo il programma di Cooperazione Territoriale Europea Interreg MED, attraverso i suoi progetti dedicati al tema del turismo sostenibile, propone strumenti e politiche fondate su dati raccolti sul campo per ri-connettere l’industria del turismo con i territori ospitanti.

Per i 18 progetti di cooperazione transregionale che partecipano alla Comunità MED sul turismo sostenibile, la conferenza internazionale “Re-Connecting Tourism: Promoting Evidence-Based Policies For Sustainable Development” sarà l’occasione per presentare e discutere i risultati prodotti finora in materia di turismo nella regione mediterranea e condividere sfide e opportunità con politici, attori economici ed esperti internazionali.

Della Comunità MED fa parte anche la Regione Lazio che sarà presente alla due giorni per illustrare un modello innovativo di ecoturismo per le aree protette del Mediterraneo, messo a punto grazie al progetto DestiMED insieme a partner di sei paesi europei.

L’evento prevede tre tavole rotonde dedicate ai principali temi del turismo sostenibile: monitoraggio delle conseguenze del turismo, attuazione di politiche basate su dati concreti e sviluppo di strumenti per migliorare la cooperazione regionale.

Il  30 maggio, ampio spazio sarà dedicato alla tavola rotonda “When is Tourism Really Welcome? Political and economic solutions to make tourism sustainable” a cui parteciperanno responsabili delle politiche nazionali e internazionali, attori economici e rappresentanti delle organizzazioni internazionali.

Creata nel novembre 2016 nell’ambito del Programma Interreg MED e cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), la Comunità MED del Turismo Sostenibile riunisce circa duecento organizzazioni (autorità pubbliche, società private, università e organizzazioni internazionali) attive in dodici paesi europei dell’area mediterranea.

La Comunità vuole fare del turismo un motore fondamentale dello sviluppo sostenibile nell’intera regione continuando a garantire ai turisti esperienze straordinarie, concepite in modo da incoraggiare i viaggi durante tutto l’anno e non solo durante le principali stagioni turistiche.

In particolare, i membri della Comunità sono impegnati nello sviluppo di strumenti per monitorare l’industria del turismo, nello studio e nella sperimentazione di nuovi modelli turistici, coinvolgendo in un dialogo costante i rappresentanti politici, gli attori economici e sociali.

La partecipazione all’evento è gratuita ma è necessario registrarsi attraverso questa pagina:

https://sustainable-tourism.interreg-med.eu/news-events/events/detail/actualites/re-connecting-tourism-promoting-evidence-based-policies-for-sustainable-development/

 

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