Con la Determinazione n. G07989 del 12 luglio 2016 la Regione Lazio ha approvato l'Avviso pubblico per la selezione delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD) finanziate dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e della Pesca (FEAMP).

Il Programma Operativo FEAMP 2014-2020, approvato con Decisione della Commissione C(2015) 8452 F1 del 25 novembre 2015, prevede l’attivazione dello strumento di sviluppo locale di tipo partecipativo (di seguito CLLD) previsto dagli artt. 32-35 del Reg. (UE) n. 1303/2013 e 60- 63 del Reg. (UE) n. 508/2014. 3. Attraverso l'avviso saranno selezionate le candidature coerenti con le strategie CLLD ai sensi dell’art 33 Reg. (UE) n.1303/2013 e dell’art. 60 del Reg. (UE) n. 508/2014.

In particolare, mediante lo strumento del CLLD si intende sostenere:

  • le strategie di sviluppo locale attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva del partenariato locale pubblico e privato;
  • la programmazione dal basso (processo bottom–up);
  • la progettazione integrata territoriale e l’integrazione multisettoriale degli interventi e la messa in rete dei partenariati locali mediante l’attivazione di sinergie.

L’obiettivo generale è la realizzazione di strategie locali, atte a:

  • migliorare l’implementazione delle politiche a favore delle aree costiere e, in particolare, di quelle che si stanno spopolando;
  • migliorare la qualità della progettazione locale;
  • promuovere la partecipazione delle comunità locali ai processi di sviluppo, contribuendo a rafforzare il dialogo tra società civile e istituzioni locali;
  • promuovere il coordinamento tra politiche, strumenti di governance e procedure per accedere ai finanziamenti comunitari

Le strategie di sviluppo locale (CLLD) vengono attuate dai Gruppi di Azione Locale nel settore della pesca (FLAG) attraverso la presentazione di Piani di Azione Locale (PdA) che dovranno concentrarsi prioritariamente su un massimo di tre ambiti tematici, coerentemente con l’Accordo di Partenariato approvato con decisione di esecuzione della Commissione Europea del 29 ottobre 2014.

I FLAG, soggetti richiedenti, sono composti da rappresentanti degli interessi socio-economici locali sia pubblici che privati (art. 32 par. 2 lett. b del Reg. (UE) n. 1303/2013) e si costituiscono in associazioni con personalità giuridica riconosciuta, disciplinate dagli artt. 14-35 del Codice Civile.

Ciascun FLAG deve rispecchiare ampiamente l’asse principale della sua strategia e la composizione socio – economica della zona tramite una rappresentazione equilibrata delle parti interessate principali, inclusi il settore privato, il settore pubblico e la società civile; inoltre, deve garantire una rappresentazione significativa dei settori della pesca e/o dell’acquacoltura e/o del settore della trasformazione e commercializzazione del prodotto ittico e di acquacoltura.

Il termine per la presentazione delle strategie è il 30 settembre 2016 (ore 12).

 

Documentazione di riferimento