Dieci milioni di euro per sostenere le reti d’imprese che riuniscono attività economiche su strada come negozi, artigiani, mercati, bar, musei, cinema e teatri.    

Con la determinazione n. G13203 del 9 novembre 2016 è stato prorogato fino al prossimo 15 dicembre il termine di scadenza dell’avviso pubblico “Attività su strada”, finanziato con risorse regionali, che mira alla creazione di piattaforme territoriali di attrazione turistica, che uniscano bellezza, prodotti tipici, artigianato, ristorazione.

La proroga è limitata ai Comuni del Lazio colpiti dal terremoto del 24 agosto scorso (vedi Allegato 1 del Decreto legge n. 189/2016), così come altre modifiche approvate con la stessa determinazione,  

Le tipologie previste dall’avviso sono tante – da quelle commerciali, artigianali e di vicinato ai mercati rionali alle attività culturali, fino al turismo – e puntano a favorire la nascita, lo sviluppo e la sostenibilità di Reti di Impresa tra Attività Economiche su Strada:

  • gli esercizi di vicinato;
  • gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande;
  • le attività artigianali e produttive;
  • i mercati rionali giornalieri e periodici;
  • le medie e le grandi strutture di vendita, alimentari e non;
  • le attività turistiche, di intrattenimento, sportive, culturali quali musei, cinema, teatri;
  • le attività professionali e di servizio;
  • le attività economiche svolte su aree pubbliche in generale, rientranti nell’ambito territoriale che delimita la Rete, ad esclusione dei centri commerciali e delle aree commerciali integrate.

Le reti si possono caratterizzare per due specificità:

  • Reti territoriali, con la presenza in un territorio delimitato di un ampio addensamento urbano di offerta economica e di servizio su strada eterogeneo sotto il profilo dell’assortimento merceologico;
  • Reti di filiera, con la presenza di una molteplicità di attività economiche su strada appartenenti alla medesima specializzazione merceologica, o comunque organizzate secondo un percorso integrato dell’offerta.

Per partecipare al bando, che prevede un finanziamento erogabile di massimo 100.000 euro per ciascun programma, occorre sia stato definito un accordo tra un soggetto promotore e i Comuni o i Municipi di Roma Capitale in cui insistono le reti individuate.

Comuni e Municipi saranno i beneficiari diretti e i responsabili del programma da finanziare tramite l’avviso pubblico.

La presentazione delle domande di finanziamento dovrà pervenire, esclusivamente mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: retidiimprese@regione.lazio.legalmail.it.

La determinazione n. G01756 del 18 febbraio 2019 ha stabilito che il termine ultimo e inderogabile per la conclusione degli interventi e delle azioni previsti nei programmi di rete è il 30 giugno 2019 per tutti i soggetti beneficiari ammessi a finanziamento.

Inoltre, non potranno più essere accettate variazioni/integrazioni ai programmi di rete, presentate dai soggetti beneficiari, che pervengano oltre il 15 marzo 2019.

Per Informazioni scrivere a:

retidiimprese@regione.lazio.it
 

Documentazione di riferimento