Un bonus per le imprese che assumono disoccupati che hanno sottoscritto il “Contratto di Ricollocazione” (CdR) nel periodo che va dal 1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2016.
E’ l’avviso pubblico, finanziato con risorse regionali, che prevede un massimale di aiuti di 200.000,00 euro calcolati su tre esercizi finanziari consecutivi, compreso quello in corso – per l’impresa unica e di 100.000,00 euro se l’impresa unica opera nel settore del trasporto merci su strada per conto terzi.
I destinatari sono i disoccupati che hanno sottoscritto il “Contratto di Ricollocazione” (CdR) tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2016.
I beneficiari sono le imprese che stipuleranno le seguenti tipologie di contratto di lavoro all’interno del percorso del CdR di cui all’art. 2:
- Contratto a tempo indeterminato;
- Contratto a tempo determinato pari o maggiore di 12 mesi;
- Contratto a tempo determinato compreso tra 6 mesi e 11 mesi.
Qualora l’assunzione avvenga mediante contratti di lavoro subordinato a tempo determinato con proroga, il bonus occupazionale sarà riconosciuto al termine della proroga e comunque al raggiungimento minimo di 6 mesi di contratto.
Le domande, redatte esclusivamente secondo la modulistica allegata all’avviso, dovranno essere inviate alla Direzione Regionale Lavoro, attraverso posta certificata a affarigenerali0805@regione.lazio.legalmail.it.
Le domande possono essere presentate fino ad esaurimento delle risorse disponibili, e comunque entro il 31 dicembre 2016.
L’avviso è stato modificato con la Determinazione dirigenziale n. G09435 del 12 agosto 2016, che sostituisce l’avviso e i relativi allegati approvato con Determinazione G07852/2016.
La modifica è dovuta alla necessità di rispettare l’applicazione dell’articolo 108, comma 3 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea (TFUE), il quale prevede che alla Commissione vengano comunicate le misure di aiuto prima della loro adozione affinché essa possa presentare le sue osservazioni per modificare il provvedimento, qualora ravvisi che un progetto non è compatibile con il mercato interno a norma dell'articolo 107, e che lo Stato membro non può dare esecuzione alle misure progettate prima che tale procedura abbia condotto a una decisione finale della Commissione stessa.
Pertanto, la Direzione Lavoro della Regione Lazio ha deciso di applicare il regime di aiuti “de minimis” Regolamento (UE) 1407/2013 e di stralciare la possibilità da parte delle imprese di utilizzare gli “Aiuti in esenzione” (Reg. (UE) 651/2014) fino al pronunciamento della Commissione Europea.
Successivamente al pronunciamento della Commissione Europea, qualora questa dia parere favorevole, la Direzione Lavoro provvederà con un successivo avviso a ricomprendere anche il regime di “Aiuti in esenzione” previsti dal Regolamento (UE) 651/2014.
Per informazioni e/o chiarimenti sull'avviso possono è possibile scrivere a: bonusoccupazionalecdr@regione.lazio.it.
Le domande più frequenti saranno trasformate in FAQ e pubblicate, periodicamente, sul canale lavoro del sito istituzionale della Regione Lazio, http://www.regione.lazio.it/rl_lavoro/.