Con una dotazione finanziaria di 2,2 milioni di euro, l’assessorato all’Agricoltura, Caccia e Pesca del Lazio ha dato il via al bando del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e per la Pesca 2014-2020 (misura 5.69), per sostenere la trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.

La misura concorre a migliorare la competitività delle micro, piccole e medie imprese attraverso il finanziamento di investimenti che: contribuiscono a risparmiare energia, migliorano la sicurezza, l’igiene, la salute e le condizioni di lavoro, sostengono la trasformazione delle catture di pesce commerciale che non possono essere destinate al consumo umano, si riferiscono alla trasformazione dei prodotti dell’acquacoltura biologica e portano a prodotti, a processi e a sistemi di gestione nuovi o migliorati.

Destinatarie e beneficiarie dell’avviso sono pertanto le Micro, Piccole e Medie Imprese (PMI) come definite nei criteri di ammissibilità delle operazioni del PO FEAMP 2014-2020 e nella Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 6 maggio 2003:

  • la categoria delle microimprese delle piccole imprese e delle medie imprese (PMI) è costituita da imprese che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro;
  • nella categoria delle PMI si definisce piccola impresa un’impresa che occupa meno di 50 persone e realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro;
  • nella categoria delle PMI si definisce microimpresa un’impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro.

Le imprese richiedenti devono essere regolarmente iscritte alla Camera di Commercio, e dal certificato di iscrizione dovrà essere possibile desumere quale attività primaria o secondaria delle imprese richiedenti: lavorazione e conservazione di pesce, crostacei e molluschi mediante surgelamento, salatura eccetera; pesca e acquacoltura.

L’aiuto pubblico ammonta al 50% della spesa ammissibile che dovrà essere da un minimo di 15.000 euro a un massimo di 1 milione di investimento. Una scelta orientata a dare anche alle più piccole realtà imprenditoriali l’opportunità di partecipare per il miglioramento delle attività di pesca e delle condizioni di lavoro.

Le spese ammissibili sono specificate all’interno dell’avviso pubblico e le risorse disponibili verranno assegnate sino a concorrenza delle medesime, con possibilità di concedere all’ultimo soggetto in posizione utile in graduatoria un contributo residuale, a copertura parziale del progetto di investimento reputato ammissibile.

Le domande ammissibili, ma non finanziate per carenza fondi, potranno essere finanziate in caso di ulteriori disponibilità, ovvero di rimessa in disponibilità di fondi derivanti da economie di spesa

Le domande di sostegno dovranno essere inviate a mezzo PEC entro il 12 giugno 2017 esclusivamente ai seguenti indirizzi:

Area Decentrata Agricoltura di Frosinone – adafrosinone@regione.lazio.legalmail.it

Area Decentrata Agricoltura di Latina – adalatina@regione.lazio.legalmail.it

Area Decentrata Agricoltura di Rieti – adarieti@regione.lazio.legalmail.it

Area Decentrata Agricoltura di Roma – adaroma@regione.lazio.legalmail.it

Area Decentrata Agricoltura di Viterbo – adaviterbo@regione.lazio.legalmail.it

Ove il termine dovesse scadere in un giorno festivo sarà automaticamente prorogato al giorno seguente non festivo.

La domanda di sostegno, completa della relativa documentazione, deve riportare in oggetto la dicitura “Misura 5.69 del PO FEAMP 2014-2020 – Domanda di sostegno”.

L’istruttoria della domanda si avvia a partire dalla data di ricevimento della domanda e si chiude entro 60 giorni.

Il Servizio per l’Applicazione del FEAMP, tenuto conto delle risultanze delle attività di valutazione e dei conseguenti elenchi, formulati per operazione e per bando pubblico, procede alla stesura della graduatoria regionale definitiva contenente l’elenco delle domande ammissibili ed il relativo punteggio, spesa ammessa e contributo concesso nonché di quelle ammissibili ma non finanziabili per carenza di fondi, quelle escluse con la relativa esplicitazione delle motivazioni e lo sottopone all’approvazione del Direttore regionale Agricoltura Sviluppo Rurale Caccia e Pesca.

La graduatoria, approvata con provvedimento direttoriale, viene pubblicata sul BURL e sul sito istituzionale.

Contatti:

Per informazioni gli interessati possono rivolgersi al SERVIZIO APPLICAZIONE DEL FONDO EUROPEO PER GLI AFFARI MARITTIMI E PER LA PESCA sita in Via del Serafico, 107 – 00142 Palazzina/Piano/Stanza: -/3/318

Telefoni: 0651688139 / 0651689316 / 0651689453

E-mail: gruffini@regione.lazio,it / gdfiore@regione.lazio.it / lberardi@regione.lazio.it

oppure all’Area Decentrata Agricoltura della Provincia di appartenenza:

ADA di Frosinone – Via Veccia, 23 – 03100 Telefono: 0775851670

ADA di Latina – Via Villafranca, 2 D – 04100 Telefono: 0773446671-0773480016

ADA di Rieti – Via Raccuini, 21/A – 02100 Telefono: 0746264600

ADA di Roma – Via Luigi Pianciani, 16 – 00185 Telefono: 0651686615

ADA di Viterbo- Via Romiti, 80 – 01100  Telefono: 0761298602

Documentazione di riferimento