Promuovere la qualità e il valore aggiunto delle produzioni ittiche, attraverso la tracciabilità, la certificazione, commercializzazione e le campagne di comunicazione e promozione dei settori di pesca e acquacoltura al fine di accrescere la competitività dei settori pesca e acquacoltura in linea con l’obiettivo tematico di migliorare la competitività delle PMI previsto tra gli obiettivi tematici del Quadro Strategico Comune per la programmazione 2014/2020 (Obiettivo Tematico 3). 

E’ questo l’obiettivo dell’avviso pubblico PO FEAMP attinente la Misura 5.68 “Misure a favore della commercializzazione” che stanzia complessivamente 336.130,67 euro, elevabile a 359.665 in caso di approvazione della rimodulazione finanziaria di cui alla procedura scritta avviata dall’Autorità di Gestione con nota n. 19973 del 6 ottobre 2017,

Destinatari e insieme beneficiari dell’avviso sono:

  • Le Organizzazioni di produttori riconosciute; 
  • Le Micro, Piccole e Medie Imprese (PMI); 
  • Le Associazioni di organizzazioni di produttori; 
  • Gli Organismi di diritto pubblico

Le imprese richiedenti devono essere regolarmente iscritte alla Camera di Commercio.

Le principali categorie di spese ammissibili riguardano costi sostenuti per l'attuazione dell'operazione (ad esempio, riunioni, convegni, seminari, conferenze, workshop, Showcooking e degustazione prodotti ittici, percorsi di gusto, corsi di cucina con degustazione, attività ludico-didattiche creative, piattaforme web, indagini e ricerche di mercato, fiere e manifestazioni).

Nel dettaglio, sono ammissibili:

  • le spese per la creazione di organizzazioni di produttori, associazioni di organizzazioni di produttori od organizzazioni intersettoriali riconosciute a norma del capo II del Reg. (UE) 1379/2013;
  • le spese elencate nel DM n. 23460 del 18 novembre 2015 del MiPAAF.

Tutte le voci di spesa devono essere debitamente giustificate da fatture quietanzate o altro documento avente forza probante equivalente. Per quanto non esplicitamente riportato nel presente documento in tema di spese ammissibili, si rimanda a quanto previsto nelle “Linee guida per l’ammissibilità delle spese del Programma Operativo FEAMP 2014/2020”.

L’investimento massimo ammissibile sarà pari a 80.000 euro, mentre l’investimento minimo ammissibile sarà pari a 10.000 euro.

I progetti avranno una quota di cofinanziamento pubblico pari al 50% della spesa ammissibile. L’intensità dell’aiuto pubblico è del 100% della spesa ammissibile quando il beneficiario è un Organismo di diritto pubblico o un’impresa incaricata della gestione di servizi di interesse economico generale di cui all’art. 106, par. 2, TFUE. 

Nel caso l’intervento soddisfi i criteri di:

  • interesse collettivo
  • beneficiario collettivo
  • elementi innovativi, se del caso, a livello locale 

si applicherà un’intensità dell’aiuto pubblico pari all’100% della spesa ammissibile.

Il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni richieste a qualsiasi titolo ed ottenute dal beneficiario per le medesime spese.

In deroga a quanto sopra esposto, si applicano i seguenti incrementi e decrementi percentuali:

  • un aumento dell’intensità di aiuto pubblico pari al 30% della spesa ammissibile per interventi connessi alla pesca costiera artigianale (allegato I al Reg. (UE) 508/2014);
  • un aumento del 10% per interventi attuati da organizzazioni di pescatori o da altri beneficiari collettivi che non rientrano nel titolo V, capo III del Reg. (UE) n. 508/2014;
  • un aumento dell’intensità di aiuto pubblico pari al 25% per interventi attuati da organizzazioni di produttori, associazioni di organizzazioni di produttori o organizzazioni interprofessionali;
  • una riduzione dell’intensità dell’aiuto pubblico pari al 20% per interventi attuati da imprese che non rientrano nella definizione di PMI; 

Nel caso in cui ricorrono più condizioni si applica:

  • la maggiorazione più elevata, nel caso di più maggiorazioni;
  • la riduzione più elevata, nel caso di più riduzioni;
  • la riduzione più elevata, nel caso di riduzioni e maggiorazioni. Ogni richiedente potrà presentare una sola domanda di sostegno.

Le risorse disponibili vengono assegnate sino a concorrenza delle medesime, con possibilità di concedere all’ultimo soggetto in posizione utile in graduatoria un contributo residuale, a copertura parziale del progetto di investimento reputato ammissibile. Le domande ammissibili, ma non finanziate per carenza fondi, potranno essere finanziate in caso di ulteriori disponibilità, ovvero di rimessa in disponibilità di fondi derivanti da economie di spesa.

Le domande di sostegno dovranno essere inviate a mezzo PEC entro il 27 gennaio 2018 esclusivamente ai seguenti indirizzi: 

Ove il termine dovesse scadere in un giorno festivo sarà automaticamente prorogato al giorno seguente non festivo. 

La domanda di sostegno, completa della relativa documentazione, deve riportare in oggetto la dicitura: “Misura 5.68 del PO FEAMP 2014-2020 – Domanda di sostegno” 

I documenti devono essere firmati e scansionati o firmati digitalmente e allegati al messaggio inoltrato di posta elettronica certificata in formato pdf.

Contatti

Per informazioni gli interessati possono rivolgersi al SERVIZIO APPLICAZIONE DEL FONDO EUROPEO PER GLI AFFARI MARITTIMI E PER LA PESCA sita in Via del Serafico, 107 – 00142 Palazzina/Piano/Stanza: -/3/318  Telefoni: 0651688139 / 0651689316 / 0651689453   E-mail: gruffini@regione.lazio.it / gdfiore@regione.lazio.it / lberardi@regione.lazio.it

oppure all’Area Decentrata Agricoltura della Provincia di appartenenza:

ADA di Frosinone – Via Veccia, 23 – 03100. Telefono: 0775851670

ADA di Latina – Via Villafranca, 2 D – 04100 Telefono: 0773446671-0773480016

ADA di Rieti – Via Tavola D’Argento – 02100. Telefono: 0746264680

ADA di Roma – Via Luigi Pianciani, 16 – 00185. Telefono: 0651686615

ADA di Viterbo – Via Romiti, 80 – 01100.  Telefono: 0761298602

 

Documentazione di riferimento