Con il presente avviso la Regione Lazio – Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università, intende individuare soggetti altamente qualificati e in possesso di adeguate capacità tecniche e strutturali, cui demandare la realizzazione e la gestione del “RIF – Reddito di Inclusione Formativa” per un intervento di cittadinanza ed empowerment.

L’Avviso si inserisce nel quadro degli interventi regionali di promozione dell'inclusione sociale e di contrasto alla povertà di cui alla strategia Europa 2020, e nell’ottica di rafforzare le opportunità di inserimento e/o reinserimento occupazionale all’interno dei percorsi di attivazione a valere sul POR FSE Lazio 2014/2020. 

In tale contesto, la Regione Lazio ha deciso di adottare uno strumento innovativo e sperimentale, finalizzato al sostegno dei processi di attivazione sociale e professionale della popolazione regionale, con un’attenzione specifica alle fasce più deboli, nel contrasto ai fenomeni di marginalizzazione sociale e lavorativa, attraverso la promozione dell’accesso e della fruizione di una ampia gamma, innovativa e sperimentale, di servizi di inclusione attiva.

È stata pertanto lanciata la sperimentazione del “RIF – Reddito di Inclusione Formativa” per un intervento di cittadinanza ed empowerment, attuato mediante uno strumento tecnologico di natura finanziaria, ovvero una carta di pagamento ricaricabile, per nuove opportunità di inclusione sociale, lavorativa e professionale.

La Carta consente di accedere ai servizi inseriti nei seguenti cataloghi (oggetto di distinti Avvisi pubblici):

a) “Catalogo regionale dei servizi di orientamento alla formazione e al lavoro e dei servizi di formazione”;

b) “Catalogo delle attività di cultura, creatività e cura del sé”.

I Fruitori della Carta saranno selezionati con apposito avviso pubblico e apparterranno alle seguenti categorie di soggetti:

  • Giovani NEET dai 15 ai 29 anni, non iscritti a scuola né all’università, che non lavorano e che non seguono corsi di formazione;
  • Adulti disoccupati di 50 anni e oltre.

Attraverso l’Avviso pubblicato si attua una procedura non competitiva, che si esplica attraverso una proposta di convenzione per adesione, rivolta a tutti i soggetti potenzialmente interessati (c.d.

“convenzionamento aperto”), nel rispetto dei criteri economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, pubblicità e trasparenza dell’azione amministrativa.

Finalità dell’Avviso è pertanto l’acquisizione di manifestazioni di interesse a svolgere il ruolo di Soggetto Erogatore e a stipulare la convenzione, secondo lo schema previsto dalla Regione (di cui all’Allegato A dell’Avviso).

Possono svolgere il ruolo di Soggetto Erogatore tutti i soggetti appartenenti alle seguenti categorie:

i) i soggetti iscritti all’albo di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 385/1993 (TUB) e altri soggetti che possono esercitare in Italia attività bancaria, ai sensi del D.Lgs. 385/1993, in forma singola o di raggruppamento;

ii) gli intermediari finanziari iscritti all’albo unico ex art. 106 del D.Lgs. n. 385/1993, come modificato dal D.Lgs. n. 141/2010, in forma singola o di raggruppamento;

iii) soggetti non appartenenti ad alcuna delle categorie di cui alle precedenti lettere i) e ii), esclusivamente in forma di raggruppamento. In tal caso, deve essere coinvolto nel raggruppamento almeno uno dei soggetti appartenenti alle medesime categorie di cui alle precedenti lettere i) e ii).

Per i dettagli relativi alla candidatura ed alle attività da proporre, si rimanda alla documentazione di riferimento.

Il termine di presentazione della manifestazione di interesse parte a far data dalla pubblicazione dell’Avviso e si esaurisce con la conclusione dell’intervento, indicativamente 24 mesi.

La manifestazione d’interesse dovrà essere trasmessa per posta elettronica certificata all’indirizzo formazione@regione.lazio.legalmail.it.

Documentazione di riferimento