Tre milioni di euro per sostenere la promozione dei prodotti agricoli di qualità e l’informazione finalizzata alla sensibilizzazione del consumatore riguardo ai caratteri distintivi delle produzioni certificate, anche in un’ottica di espansione commerciale, così da rendere consapevoli i cittadini dello stretto legame che intercorre tra metodi di produzione e qualità dei prodotti.

E’ questo l’obiettivo dell’avviso pubblico finanziato con risorse del PSR FEASR 2014-2020 e attinente la Misura 3 “Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari” – Sottomisura 3.2 “Sostegno per attività di informazione e promozione, svolte da associazioni di produttori nel mercato interno”.

ATTENZIONE: la determinazione n. G02984 del 12 marzo 2018 ha modificato l’avviso pubblico per quanto riguarda i requisiti di partecipazione; la scadenza per la presentazione delle domande di sostegno è stata in seguito ulteriormente prorogata.

Destinatari e beneficiari dell’avviso sono le Associazioni di agricoltori, nelle forme esplicitate dal bando pubblico, che aderiscono ad almeno un regime di qualità ai sensi dell’art. 16, paragrafo 1 del Reg. (UE) n. 1305/2013.

L’avviso, che finanzia i costi di informazione e promozione dei prodotti certificati, prevede l’erogazione di un contributo in conto capitale pari al 70% della spesa ammessa a finanziamento: la spesa massima ammissibile a contributo per ciascuna domanda è di 200.000,00 euro, IVA esclusa; quella minima è di 30.000,00 euro.

Le domande di sostegno dovranno pervenire entro il 30 aprile 2018 (termine modificato dalla determinazione n. G04781 dell’11 aprile 2018) e dovranno essere inoltrate attraverso la funzionalità online della procedura informatizzata operante sul portale SIAN dell’Organismo pagatore (AGEA), attiva dal 30 gennaio 2018, secondo le modalità previste dall’art. 8 del bando pubblico e corredate della documentazione di cui all’art. 9 del medesimo bando.

In considerazione dell’emergenza Covid-19, e in particolare dell’impatto immediato delle misure di contenimento sulla realizzazione dei progetti, la Regione Lazio consente tra le altre cose ai beneficiari di derogare da alcuni criteri di selezione relativi alle caratteristiche dei progetti stessi, nonché la rimodulazione e la riduzione della percentuale di realizzazione dei progetti stessi. 

Inoltre, ammette eventuali spese per la partecipazione a fiere o eventi ai quali l’impresa beneficiaria non abbia potuto partecipare e per le quali non sia stato possibile ottenere il rimborso, sospende i tempi previsti per la realizzazione del progetto e ammette eventuali proroghe, in caso di impossibilità di svolgere le attività entro i tempi attualmente stabiliti, fino a 12 mesi dalla scadenza dei termini previsti dall’Atto di concessione. Tutti i dettagli nella determinazione n. G04556 del 20 aprile 2020.

Contatti

Dirigente MARTINI EMANUELA tel. 06.51688966, e-mail e.martini@regione.lazio.it

Funzionario: CASSITTO LUISA, tel. 0651688246, e-mail lcassitto@regione.lazio.it

Funzionario: VITELLI VALERIA, tel. 06 51688247, e-mail  vvitelli@regione.lazio.it

Documentazione di riferimento

Scheda sintetica

FAQ (domande frequenti)