Il presente avviso ha l’obiettivo di realizzare la programmazione e l’attuazione delle azioni finanziate a valere sulle risorse del Fondo regionale per l’occupazione dei disabili di cui all’art. 5 della Legge regionale n. 19 del 21 luglio 2003, in applicazione del punto 6 del “Programma operativo per il diritto al lavoro delle persone con disabilità 2024-2027”, approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 551 del 18 luglio 2024.
La finalità delle azioni descritte nel presente avviso è favorire l’inclusione socio-lavorativa delle persone con disabilità, incentivando la formazione, l’inserimento in tirocinio, l’assunzione e il consolidamento dei rapporti di lavoro.
In particolare, le misure previste si configurano come un aiuto all’ingresso e alla permanenza nel mercato del lavoro delle persone con disabilità, favorendo la collaborazione fra servizi del Collocamento mirato previsti dalla L.68/99 e i soggetti datoriali che intendono perseguire, nel proprio progetto imprenditoriale, tra gli altri obiettivi, anche la responsabilità sociale di impresa.
In tale ottica, l’avviso prevede una pluralità di attività con carattere integrato secondo una filiera logica e sequenziale coerente e funzionale al percorso di attivazione che, attraverso un progetto appositamente declinato, l’impresa si propone di realizzare.
Le specifiche azioni attivabili possono essere progettate in un’ottica di sistema nonché di sviluppo e crescita del percorso individualizzato di integrazione lavorativa.
Le misure alla base nell’avviso e oggetto di finanziamento sono:
- Misura 1 – Attivazione di percorsi formativi personalizzati rivolti a persone con disabilità;
- Misura 2 – Tirocini extracurriculari di inserimento lavorativo finalizzati all’assunzione di persone con disabilità;
- Misura 3 – Incentivi economici alle imprese finalizzati all’assunzione e alla stabilizzazione di persone con disabilità;
- Misura 4 – Accomodamenti ragionevoli.
Le progettualità delle imprese interessate possono essere presentate in maniera singola o integrata, nella logica di un progetto complesso ma unitario nella sua articolazione e finalità e, tenuto conto che il progetto dovrà portare alla costruzione di condizioni di occupazione delle persone con disabilità presso le proprie sedi.
In maniera singola possono essere presentate esclusivamente la Misura 3 e la Misura 4.
L’attivazione della Misura 4 in maniera singola è riservata esclusivamente alle imprese sottoposte agli obblighi ex l. 68/99 che hanno adempiuto ai relativi obblighi alle assunzioni.
Destinatari
Sono destinatari dell’intervento le persone con disabilità di cui all’art. 1 della Legge 68/99, iscritti alle liste di collocamento mirato della Regione Lazio.
La Misura 2 è rivolta a chi si trovi inoltre in almeno una delle seguenti condizioni:
- disabilità psichiche e/o intellettive (ai sensi degli artt. 9, comma 4 e art. 13, comma 1bis della Legge n. 68/1999 con riferimento al Messaggio INPS 30 ottobre 2008 n. 23991);
- invalidità superiore o uguale al 79%;
- condizione di fragilità e/o vulnerabilità segnalata dai servizi socio/sanitari che comporti particolare difficoltà di inserimento nel ciclo lavorativo oppure oggettive condizioni di svantaggio occupazionale correlate all’età, al genere, al reinserimento lavorativo ovvero alla disoccupazione di lunga durata, previa stipula di un percorso individualizzato.
Sono altresì destinatari i lavoratori con disabilità computati in quota di riserva di cui all’art. 3 della Legge n. 68/99 che siano già in forza presso il datore di lavoro che richiede l’attivazione delle seguenti misure:
- Misura 3 “Incentivi economici alle imprese finalizzati all’assunzione e alla stabilizzazione di persone con disabilità” di cui al Punto 7.3.3, lettera C), rubricato “Incentivi per le trasformazioni da contratto a tempo determinato a contratto a tempo indeterminato e stabilizzazioni”;
- Misura 4 “Accomodamenti ragionevoli” di cui al punto 7.4, rubricato “Accomodamenti ragionevoli
Beneficiari
Sono beneficiari dell’avviso le imprese con sede legale e/o operativa e/o minimo una unità produttiva e/o una filiale nel territorio della Regione Lazio, anche se non tenute agli obblighi di cui alla Legge n. 68/99.
Nell’ambito dei paragrafi 7.1, 7.2, 7.3, 7.4 dell’Avviso sono indicate le specifiche per poter usufruire dei finanziamenti previsti.
Si considera impresa qualsiasi entità che eserciti un’attività economica, indipendentemente dalla sua forma giuridica. In particolare, sono considerate tali le entità che esercitano un’attività artigianale o altre attività a titolo individuale o familiare, le società di persone o le associazioni che esercitano regolarmente un’attività economica. Le cooperative sociali di tipo A e B e le imprese sociali rientrano nella nozione di impresa sopra definita
Risorse finanziarie
L’intervento è finanziato, a valere sul “Fondo regionale per l’occupazione dei disabili” di cui all’art. 5 della Legge regionale n. 19/2003 (a cui sono destinati i proventi derivanti dai contributi esonerativi e dalle sanzioni amministrative di cui agli articoli 5, 14, comma 3, e 15 della Legge n. 68/1999), per un importo pari a 10.000.000 euro.
Gli incentivi per gli accomodamenti ragionevoli di cui al presente Avviso possono essere concessi, a scelta del datore di lavoro, nel rispetto del Regolamento n. 2023/2831 “de minimis” oppure nel rispetto del Regolamento UE n. 651/2014 (in particolare del Capo I e dell’art. 34).
Fermo restando il rispetto dei presupposti normativi in materia di Aiuti di Stato, il presente avviso pubblico prevede che, a scelta del datore di lavoro, gli incentivi all’assunzione potranno essere concessi applicando il Regolamento de minimis (Reg. UE n. 2023/2831) oppure il Regolamento UE n. 651/2014 (in particolare l’art. 33); si rimanda ai contenuti specificati nell’Avviso.
Modalità per la presentazione delle candidature
Le proposte potranno essere presentate a partire dalle ore 10:30 di mercoledì 15 dicembre 2025 fino alle ore 12:00 di giovedì 28 maggio 2026.
Lo sportello potrà essere chiuso anticipatamente in caso di esaurimento risorse. La chiusura dello sportello verrà comunicata dall’Amministrazione.
Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito https://sicer.regione.lazio.it/sigem-gestione-21-27/ attraverso il sistema pubblico SPID, al fine di aumentare il livello di sicurezza del sistema e in linea con le disposizioni e le modalità di accesso ad altri servizi della Pubblica Amministrazione.
Consulta il manuale di accesso
Il completamento della procedura permette l’accesso alla compilazione di tutte le sezioni previste per la presentazione della proposta progettuale. All’interno della piattaforma, una volta effettuato l’accesso, i soggetti proponenti dovranno seguire le istruzioni disponibili sulla home page del portale al fine della candidatura, fatto salvo il possesso dei requisiti di cui al presente avviso.
La procedura di presentazione del progetto è da ritenersi conclusa solo all’avvenuta trasmissione di tutta la documentazione prevista all’art. 10 dell’avviso.
Selezione domande
Le operazioni di valutazione delle domande prevedono una verifica di ammissibilità formale a cura della Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione – (Area Attuazione, Tutela della Fragilità e Punto di Contatto – Ufficio SILD di Roma), la quale procederà all’istruttoria delle domande pervenute, verificandone l’ammissibilità in linea con quanto indicato all’art. 13 dell’avviso “Motivi di esclusione”.
Le candidature pervenute, a prescindere dalla tipologia di percorso, verranno istruite in base all’ordine cronologico ogni 30 giorni.
Le domande verranno accolte nei limiti delle risorse disponibili.
A tal proposito, farà fede esclusivamente la data e l’orario di invio della domanda sulla piattaforma dedicata.
Responsabile del procedimento
Ai sensi della L. 241/90 e s.m.i., il responsabile del procedimento è l’Avv. Elisabetta Longo della Regione Lazio.
Referente dell’avviso è il dott. Fabrizio Paramucchi della Regione Lazio.
Contatti
Per assistenza e supporto. anche in fase di presentazione delle proposte, è possibile rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica a partire dal giorno di pubblicazione dell’avviso e fino alla sua scadenza: fondo-occupazione-disabili@regione.lazio.