PSR – Verso la nuova PAC 2023-2027



Con la DGR n. 15 del 12 gennaio 2023 è stato approvato il Complemento regionale per lo Sviluppo rurale (CSR) per il periodo 2023-2027, dando così avvio all’attuazione della nuova PAC nella Regione Lazio.

Il totale programmato per lo sviluppo rurale regionale 2023-2027 è di 602 milioni di euro circa, di cui 245 milioni di euro, pari al 40,7%, cofinanziati dal Fondo europeo agricolo per lo Sviluppo rurale.

Il CSR Lazio 2023-2027, cofinanziato dal FEASR, è conforme al Piano strategico nazionale della PAC 2023-2027 e coerente con l’analisi di contesto e la gerarchizzazione dei fabbisogni elaborata a livello regionale, tenendo conto delle indicazioni della Commissione europea volte a promuovere un settore agricolo sostenibile e competitivo.

Gli elementi caratterizzanti gli interventi di sviluppo rurale regionale per la programmazione 2023-2027 sono:

  • transizione ecologica
  • competitività e sostenibilità delle imprese
  • imprenditoria femminile e ricambio generazionale
  • benessere degli animali
  • aree svantaggiate
  • sistema della conoscenza e dell’innovazione
  • strategie di sviluppo rurale nelle aree LEADER,

oltre all’obiettivo trasversale della semplificazione, attuato dalla Regione Lazio con la scelta di limitare il numero degli interventi (39 programmati sui 78 potenzialmente attivabili da parte delle singole Regioni/Province autonome, di cui 36 presenti nella prima versione del CSR approvata il 12 gennaio 2023 più tre ulteriori interventi LEADER inseriti con la modifica del 20 luglio 2023).

Interventi PAC 2023-2027 (descrizione e finanziamento)

Scarica la Tabella “Interventi PAC 2023-2027” in .pdf

L’Autorità di gestione regionale (Adgr) è stata individuata nel Direttore della Direzione regionale Agricoltura (DRA) che è responsabile del CSR, procede alla costituzione del Comitato di Monitoraggio regionale (organo preposto alla sorveglianza e all’approvazione dei criteri di selezione dei diversi interventi), oltre a definire, di concerto con l’Organismo pagatore, le caratteristiche del sistema informativo per il trattamento delle istanze di contributo da parte dei beneficiari.

La nuova programmazione della PAC è partita con due anni di ritardo, in quanto il protrarsi del negoziato sul Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) e l’emergenza determinata dalla pandemia COVID-19 hanno reso necessario un periodo di estensione della programmazione 2014-2020.

Per garantire continuità nei pagamenti, a dicembre 2022 sono già stati adottati i primi due bandi a condizione per il biologico e le zone montane (https://www.lazioeuropa.it/fondi/csr-feasr).

Comitato di Monitoraggio regionale 2023-2027
Documenti UE

Documentazione disponibile: