1,5 milioni di euro (risorse del bilancio regionale)
Finalità
Con l’Avviso la Regione Lazio attua l’art. 11 della legge regionale 5 giugno 2024, n. 9, recante “disposizioni in materia di risarcimento dei danni subiti dalle imprese e dalle attività commerciali a seguito degli eventi atmosferici verificatisi dal 13 al 15 ottobre 2015”.
Beneficiari
L’Avviso è rivolto alle imprese che alla data del 4 agosto 2025 hanno contenziosi pendenti con la Regione Lazio in materia di risarcimento dei danni subiti a seguito degli eventi atmosferici verificatisi nei giorni dal 13 al 15 ottobre 2015 nei territori per i quali è stato dichiarato lo stato di calamità naturale con decreto del Presidente della Regione 30 ottobre 2015, n. T000232, al fine di mitigarne gli eventuali effetti sul bilancio regionale.
Le imprese beneficiarie devono avere la sede legale o l’unità locale oggetto dei danni che risulti al Registro delle Imprese attiva al 13 ottobre 2015, essere ancora iscritte al Registro delle Imprese alla data della domanda e possedere i requisiti per contrarre con la Pubblica Amministrazione ed essere destinataria di agevolazioni (DURC regolare, possesso della polizza catastrofale ove prevista dalla Legge, altro).
Ai sensi del De Minimis non possono essere concessi contributi alle imprese che il 13 ottobre 2015, risultano operare prevalentemente nella produzione primaria dei prodotti agricoli (Allegato I del TFUE) della pesca o acquacultura (Reg. (UE) n. 717/2014 e ss.mm.ii.).
Importo del contributo
Ciascuna impresa beneficiaria può ottenere un contributo non superiore al proprio plafond individuale.
Tale plafond individuale è l’80% dell’importo del risarcimento oggetto del contenzioso pendente nei confronti della Regione Lazio, ritenuto pertinente e congruo, al netto di eventuali risarcimenti ottenuti da terzi, con un massimo di 150.000,00 euro e fermo restando il rispetto del massimale di 300.000,00 euro di aiuti De Minimis (Reg. (UE) 2023/2831) concedibili ad una impresa unica in tre anni.
L’agevolazione è concessa a ciascuna impresa nei limiti del suddetto plafond individuale, nella misura del 100% dei costi direttamente riconducibili ai danni subiti, come documentati in fase di presentazione della Domanda e attestati da una relazione resa da un professionista iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili che ne asseveri tale riconducibilità.
Concessione ed erogazione
Una apposita Commissione di Valutazione verifica l’importo del contributo concedibile per le Domande formalmente ammissibili, sulla base delle previsioni dell’Avviso, e la Direzione Programmazione Economica, Fondi Europei e Patrimonio Naturale assume i provvedimenti conseguenti.
L’impresa Beneficiaria, accettando il contributo concesso, mediante la sottoscrizione dell’Atto di Impegno, si impegna a rinunciare, ai sensi dell’art. 306 del c.p.c., con compensazione delle spese di lite, al giudizio pendente con la Regione Lazio relativo all’azione risarcitoria a seguito degli eventi atmosferici verificatisi nei giorni dal 13 al 15 ottobre 2015, nei territori per i quali è stato dichiarato lo stato di calamità naturale e a non intraprendere alcuna altra ulteriore azione nei confronti della Regione Lazio, in relazione a danni subiti per i citati eventi atmosferici.
Tale rinuncia deve essere presentata al giudice competente, dandone comunicazione ai legali che rappresentano la Regione Lazio, entro 60 giorni dalla Data di Concessione. La Regione Lazio procederà al deposito del proprio atto di rinuncia, ai sensi dell’art. 306 del c.p.c. entro 30 gg dalla suddetta comunicazione.
Il contributo sarà erogato in un’unica soluzione, previa presentazione della richiesta di erogazione del contributo, a cui deve essere allegato il provvedimento di estinzione del giudizio, con compensazione delle spese di lite.
Presentazione delle Domande
Tramite la piattaforma GeCoWEB Plus dalle ore 12:00 del 9 settembre 2025 alle ore 17:00 del 30 ottobre 2025. Apertura della piattaforma dalle ore 12:00 del 2 settembre 2025.
Informazioni
E-mail: infobandi@lazioinnova.it
Numero verde 800 98 97 96