L’Assessorato Lavoro, Scuola, Formazione, Ricerca, Merito e Urbanistica, tramite la Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione, ha approvato un Avviso pubblico a valere sul PR FSE+ Lazio, attraverso il quale intende proseguire nel sostegno alla qualificazione e all’inserimento lavorativo dei giovani laureati e laureandi del Lazio, attraverso una nuova iniziativa progettuale denominata “Mobilità Internazionale dei giovani Laureati e laureandi per Esperienze di Sviluppo e Trasferimento Occupazionale Nell’Economia del Lazio” (PROGETTO MILESTONE), ideata nell’ottica di dare continuità, con alcune innovazioni, agli obiettivi della nota e precedente iniziativa “Torno Subito” e che rientra all’interno dell’elenco delle operazioni pianificate di importanza strategica.
Il Progetto “Milestone” (edizione 2025), mira alla promozione di percorsi di apprendimento finalizzati al miglioramento e alla valorizzazione delle competenze delle giovani generazioni, articolati attraverso due Linee di Azione:
- Linea I – MILESTONE Formazione – percorsi di apprendimento in alta formazione
- Linea II – MILESTONE Lavoro – percorsi di apprendimento in contesti di impresa
Entrambe le Linee prevedono una componente di mobilità nazionale e/o internazionale e collegamento con le imprese del Lazio e si articolano in distinte Fasi, come di seguito specificato.
LINEA I
La Linea è articolata in due Fasi:
FASE 1: Alta Formazione – da svolgere fuori dal territorio della Regione Lazio, in altre Regioni italiane o in Paesi dell’Unione Europea o Extraeuropei, finalizzata ad acquisire conoscenze integrative, attraverso un’attività di formazione presso un organismo accademico o un’Istituzione di alta formazione, riconosciute a livello nazionale/internazionale, tramite indicatori ufficiali di classificazione per l’erogazione.
FASE 2: Supporto per l’accesso diretto al lavoro – è subordinata alla conclusione della Fase 1. Tale Fase è finalizzata a supportare i partecipanti alla formazione nel collegamento con il mondo del lavoro e delle imprese del Lazio, facilitando il possibile reimpiego delle competenze acquisite nella prima Fase. una attività di orientamento e informazione mirata ai partecipanti, che potrà riguardare diversi ambiti edaree di opportunità occupazionale o, nel caso, di creazione di impresa, che dovrebbe riguardare obbligatoriamente il territorio della Regione Lazio. Tale attività verrà realizzata attraverso il supporto di DiSCo.
LINEA II
La Linea II è articolata in tre Fasi:
FASE 1: Formazione per l’accesso. Prima dell’inizio della Work Experience (prevista per la Fase 2), tutti i partecipanti seguiranno un breve corso di formazione intensivo erogato da DiSCo per prepararsi al meglio al progetto (durata: 1-2 settimane).
FASE 2: Work Experience Extra Regione. Attività di work experience da svolgere fuori dal territorio della Regione Lazio (altre Regioni italiane, Paesi UE, altri Paesi Europei o Extraeuropei), con l’obiettivo di acquisire conoscenze, competenze e abilità professionali (durata: da 3 a 6 mesi).
FASE 3: Tirocinio extra-curriculare in Regione Lazio. Attività di tirocinio svolte nel territorio della Regione Lazio, con l’obiettivo di consentire il reimpiego delle competenze acquisite durante la Fase 2 (durata: da 3 a 6 mesi).
Le Fasi 2 e 3 si attueranno attraverso la realizzazione di esperienze di lavoro presso aziende e organizzazioni del settore privato, profit o no profit, già individuate in Fase di presentazione della domanda. L’orario di lavoro deve essere definito conformemente al contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) applicato all’azienda ospitante o deve essere realizzato conformemente alla normativa di riferimento del territorio in cui si svolge l’attività.
Ciascun percorso di apprendimento deve coinvolgere, oltre al proponente, due soggetti partner-ospitanti.
I soggetti partner-ospitanti possono essere liberamente individuati dallo stesso proponente oppure con il supporto di DiSCo.
Ciascun progetto presentato dai soggetti proponenti dovrà fare riferimento ad una sola delle 2 Linee di Azione precedentemente indicate e includere tutte le Fasi previste.
Le aree tematiche di interesse delle proposte progettuali sia per la Linea I che per la Linea II, possono riguardare tutti i settori con una premialità ai fini della valutazione, delle seguenti:
| 1. Ecologia e Ambiente: Gestione e valorizzazione dell’ecosistema terrestre e marino. 2. Discipline Sociali: Approfondimento e ricerca nel settore delle politiche sociali. 3. Sport: Ricerca sulle scienze e tecniche delle attività motorie. 4. Innovazioni Tecnologiche: Comunicazione, tecnologia e culture digitali. 5. Discipline Scientifiche: Approfondimento e ricerca in ambito medico, chimico, biotecnologico, fisico e matematico. 6. Discipline Umanistiche: Rivalutazione del patrimonio culturale, sociale, artistico e politiche contemporanee. 7. Energia e Sviluppo Sostenibile: Valorizzazione delle geo risorse, efficientamento energetico, innovazione e sostenibilità |
Si raccomanda di porre attenzione al dettaglio dei requisiti previsti per la realizzazione dei progetti definiti agli artt. 2, 4, 5 e 6 dell’Avviso.
Soggetti ammessi a presentare proposte
I soggetti ammessi a presentare proposte (destinatari del successivo finanziamento) su entrambe le Linee di Azione sono laureati (laurea triennale; laurea magistrale) o laureandi (è considerato laureando chi ha presentato la domanda di laurea e ha acquisito il 96% – arrotondato per difetto – dei crediti previsti dal proprio corso, esclusi i crediti previsti per la prova finale) e diplomati ITS, che siano in possesso anche degli ulteriori seguenti requisiti, ovvero contestualmente essere:
- cittadini italiani e stranieri, di età compresa tra 18 anni e 39 anni (40 anni non ancora compiuti);
- residenti nella Regione Lazio;
- inoccupati o disoccupati ai sensi dell’art.19 del D.lgs. n.150/20151, privi di impiego o con un reddito annuo pari o inferiore ad € 8.173,91 nel caso di redditi da lavoro subordinato, o di € 5.500,00 nel caso di redditi da lavoro autonomo.
I suddetti requisiti, a pena di esclusione, dovranno essere posseduti al momento della presentazione della domanda di partecipazione. La condizione di inoccupazione o disoccupazione deve essere mantenuta in tutte le fasi di svolgimento dell’attività progettuale.
Non potranno presentare alcuna proposta
- i soggetti già destinatari di finanziamento nelle edizioni precedenti del Programma Torno Subito (dall’edizione 2014 all’edizione 2022) che hanno realizzato per intero o in parte le attività di progetto approvate.
- i soggetti che hanno ricevuto ulteriori finanziamenti pubblici a copertura dei medesimi percorsi formativi.
Infine, i soggetti proponenti dovranno dichiarare (Allegato A Avviso) di non aver fruito e non fruire, per le attività di cui al presente Avviso, di alcun contributo erogato da altre Istituzioni ed Enti pubblici o privati, per la copertura dei costi riconosciuti dal presente Avviso. Non rientrano in questa fattispecie i costi per le rette di partecipazione a carico proprio di utenti privati non titolari del finanziamento Milestone.
Modalità di presentazione delle proposte progettuali
Le candidature nell’ambito della Linea I – Formazione possono essere inviate dalle ore 9:00 del 7 gennaio 2026 e fino alle ore 13:00 del 30 aprile 2026.
Le candidature nell’ambito della Linea II – Lavoro possono essere inviate dalle ore 9:00 del 9 febbraio 2026 e fino alle ore 13:00 del 30 maggio 2026.
Eventuali domande trasmesse all’Amministrazione oltre i limiti del periodo indicato non saranno prese in considerazione.
Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile al link https://sicer.regione.lazio.it/sigem-gestione-21-27/ attraverso il sistema pubblico SPID, al fine di aumentare il livello di sicurezza del sistema e in linea con le disposizioni e le modalità di accesso ad altri servizi della Pubblica Amministrazione.
Consulta il manuale di accesso.
Il completamento della procedura permette l’accesso alla compilazione di tutte le sezioni previste per la presentazione della proposta progettuale.
Selezione delle proposte
La procedura di selezione sarà articolata nelle seguenti fasi:
- verifica di ammissibilità formale a cura dell’Ufficio responsabile del procedimento, volta ad accertare la sussistenza dei presupposti per l’accesso alla fase di valutazione tecnica. A conclusione della fase, i progetti saranno esclusi, per i motivi indicati nell’Allegato L, oppure accederanno alla fase successiva descritta sub b);
- valutazione qualitativa semplificata dei progetti: a cura dell’Ufficio responsabile del procedimento, sulla base degli indirizzi previsti nel citato documento relativo ai criteri di selezione approvato dal Comitato di Sorveglianza.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere ai soggetti proponenti integrazioni e precisazioni sulla documentazione presentata, esclusivamente per eventuali carenze documentali non rientranti nelle casistiche a pena di esclusione di cui all’Allegato L dell’Avviso.
A conclusione dell’esito della verifica di ammissibilità formale, con Determinazione Dirigenziale sono approvati gli elenchi dei progetti ammissibili e sottoposti alla valutazione qualitativa semplificata e i progetti inammissibili, con indicazione dei motivi di esclusione.
Non è previsto un punteggio minimo per l’ammissibilità ma tutte le proposte che superano la verifica di ammissibilità formale verranno finanziate sulla base del punteggio conseguito, in ordine decrescente, fino a concorrenza delle risorse complessivamente disponibili.
Sulla base delle domande presentate verranno predisposte due graduatorie distinte, una per la Linea I e una per la Linea II.
Con apposita Determinazione Dirigenziale sono approvati gli elenchi dei progetti finanziati, dei progetti idonei ma non finanziabili per carenza di risorse e saranno indicati anche i progetti inammissibili, con indicazione dei motivi di esclusione.
Risorse finanziarie
L’intervento è finanziato nell’ambito del PR FSE + 2021-2027, attraverso la Priorità “Istruzione e Formazione” – Obiettivo Specifico f) per un importo pari a € 15.000.000,00, di cui:
- Euro 7.500.000,00 destinati alla LINEA I
- Euro 7.500.000,00 destinati alla LINEA II
Qualora le risorse dedicate ad una delle due Linee non venissero totalmente impiegate, l’Amministrazione si riserva di utilizzarle per finanziare progetti afferenti all’altra tipologia di intervento.
L’AdG FSE+ si riserva la facoltà di rimodulare e incrementare l’importo complessivamente stanziato qualora se ne riscontrasse la necessità.
Responsabile del procedimento
Ai sensi della L. 241/90 e s.m.i., il responsabile del procedimento è la Dottoressa Elisabetta Longo, Direttrice della Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione.
Contatti
Per assistenza e supporto, anche in Fase di presentazione delle proposte, è possibile rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica a partire dal giorno di pubblicazione della prima e della seconda finestra di apertura e fino alla scadenza delle stesse: milestone@regione.lazio.it.