La Regione Lazio ha aperto una nuova raccolta di domande per l’OCM (Organizzazione Comune del Mercato) miele per il miglioramento della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura laziale, che prevede lo stanziamento di 184.000 euro.
Le finalità del sostegno sono: incentivare la formazione dei neoapicoltori o di giovani che vogliono avvicinarsi al settore, nonché l’aggiornamento di apicoltori professionali; favorire lo sviluppo della pratica del nomadismo tra gli apicoltori laziali, attraverso l’acquisizione di arnie, attrezzature e materiali idonei; favorire il ripopolamento del patrimonio apistico regionale, lo sviluppo e la specializzazione dell’attività di allevamento, di miglioramento genetico e moltiplicazione delle api regina.
Le risorse finanziarie previste dal decreto ministeriale per la Regione Lazio sono così suddivise: 25.000 euro per corsi di aggiornamento e formazione ai privati (azione A.1.2); 15.000 euro per seminari e convegni tematici (azione A.2); 104.000 euro per acquisto arnie e acquisto macchine, attrezzature e materiali vari per l’esercizio del nomadismo (azioni C.2.1 e C.2.2); infine 40.520,97 euro sono destinate all’acquisto di sciami e di materiale per la conduzione dell’azienda apistica da riproduzione (azioni E.1 e E.2). Sono previsti meccanismi finanziari per eventuali compensazioni tra le Azioni.
I soggetti beneficiari del bando sono: gli Enti pubblici e di ricerca per le azioni A.1.2 e A.2; gli apicoltori in regola per le azioni C.2, E.1 e E.2.
La scadenza per la presentazione delle domande è il 10 dicembre 2020 per le Azioni A.1.2 e A.2 e il 12 gennaio 2021 per le Azioni C.2.1., C.2.2, E.1 e E.2.