E’ stata pubblicata la determinazione n. G03335 del 26 marzo 2021 che rettifica l’avviso pubblico approvato con determinazione n. G03194/2021 – Piano Generazioni emergenza COVID 19, “Un ponte verso il ritorno alla vita professionale e formativa: misure emergenziali di sostegno economico per i soggetti più fragili ed esposti agli effetti della pandemia” seconda edizione – POR Lazio FSE 2014/2020 Asse 2 “Inclusione sociale e lotta alla povertà”, Priorità di investimento 9.iv “Il miglioramento dell’accesso a servizi accessibili, sostenibili e di qualità, compresi servizi sociali e cure sanitarie d’interesse generale” – POR FESR Lazio 2014-2020 Asse 3 “Competitività”, Obiettivo tematico 3 “Promuovere la competitività delle PMI, il settore agricolo e il settore della pesca e dell’acquacoltura (per il FEASR), Azione 3.3.1” Sostegno al riposizionamento competitivo, alla capacità di adattamento al mercato, all’attrattività per potenziali investitori, dei sistemi imprenditoriali vitali delimitati territorialmente.
L’avviso prevede una serie di misure emergenziali di sostegno economico per i soggetti più fragili ed esposti agli effetti della pandemia affinché possano tornare alla normale vita professionale e formativa.
La rettifica prevede far le altre cose, l’integrazione delle Partite IVA fra i soggetti beneficiari delle diverse misure secondo la seguente ripartizione:
– Misura 1 – sostegno al reddito per colf/badanti: sostegno al reddito di € 600,00 destinato a colf e badanti in possesso di iscrizione del/i rapporto/i di lavoro attivo/i nella Gestione dei Lavoratori domestici dell’INPS a partire dal 23 febbraio 2020, per impegno complessivo superiore a 10 ore settimanali;
– Misura 2 – sostegno al reddito per lavoratori della cultura e dello spettacolo: sostegno al reddito di € 600,00 per lavoratori della cultura e dello spettacolo che operano in attività creative, artistiche e di intrattenimento, attività di biblioteche, archivi, musei e altre attività culturali, attività editoriali, fotografiche, di produzione cinematografica, video, registrazioni musicali e sonore, attività di programmazione e trasmissione radiofonica e televisiva, teatro, danze, settore artistico, informazione e comunicazione, interpreti della prosa e dell’audiovisivo che, a causa dell’emergenza Covid, hanno dovuto cessare/sospendere la propria attività nel corso dell’annualità 2020 o ridurla nel 2020 rispetto al 2019, con un reddito non superiore a 26.000,00 euro nell’annualità 2020;
– Misura 3 – sostegno al reddito per collaboratori sportivi: sostegno al reddito di € 600,00 per collaboratori sportivi che erano lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione o altre forme contrattuali presso le federazioni sportive nazionali, le discipline sportive associate, gli enti di promozione sportiva e le associazioni sportive, iscritte e non iscritte al Registro del Coni o organismi riconosciuti o non riconosciuti dal Coni/Cip, oppure operanti in attività sportive dilettantistiche inclusi i maestri di sci che, a causa dell’emergenza Covid, hanno dovuto cessare/sospendere la propria attività nel corso dell’annualità 2020 o ridurla nel 2020 rispetto al 2019, con un reddito non superiore a 26.000,00 euro nell’annualità 2020;
– Misura 4 – sostegno al reddito per lavoratori del settore turistico: sostegno al reddito di € 600,00 per lavoratori del settore turistico che operano in attività di ricettività e servizi annessi, ristorazione, agenzie di viaggio, tour operator, guida ambientale, attività escursionistica e subacquea, attività di noleggio, altre attività di servizio alla persona legate ai temi del benessere, bellezza, termalità, agenzie matrimoniali, operatori del settore fieristico e congressuale e aeroportuale, nonché operatori dei servizi di animazione e tempo libero che, a causa dell’emergenza Covid, hanno dovuto cessare/sospendere la propria attività nel corso dell’annualità 2020 o ridurla nel 2020 rispetto al 2019, con un reddito non superiore a 26.000,00 euro nell’annualità 2020;
– Misura 5 – contributo Partite IVA: erogazione di un contributo a fondo perduto di € 600,00 finalizzato a rispondere ai fabbisogni di liquidità di lavoratori autonomi, ivi comprese le imprese individuali, con partita IVA attiva alla data del 23 febbraio 2020 ed ancora attiva alla presentazione della domanda, iscritti a un Ente o Cassa Previdenziale, inclusa la Gestione Separata INPS, con un reddito non superiore a 26.000,00 euro nell’annualità 2020, rientrante nei codici ATECO di cui all’Appendice 5 dell’Avviso.