È stato approvato l’avviso pubblico per la presentazione delle proposte progettuali relative al “Piano di interventi finalizzati all’integrazione e inclusione scolastica e formativa degli allievi con disabilità o in situazione di svantaggio – Assistenza Specialistica anno scolastico 2024-25 II Edizione” finanziato con il PR FSE+ Lazio, Priorità 3 “Inclusione sociale”.
L’avviso finanzia gli interventi di supporto specialistico per l’integrazione scolastica delle allieve e degli allievi con disabilità o in situazioni di svantaggio, finalizzati alla loro partecipazione attiva ai processi di apprendimento nell’ambito dell’istruzione superiore di secondo grado e al successo formativo, unitamente alla promozione effettiva di pari opportunità di accesso e permanenza nel sistema educativo, anche nella prospettiva dell’occupabilità delle/degli alunne/alunni.
Il servizio di assistenza specialistica si realizza nel contesto scolastico e formativo, attraverso attività che vanno ad integrare funzioni e compiti che la stessa scuola persegue.
Nello specifico si intende valorizzare e finanziare quei progetti, formulati dalle Istituzioni Scolastiche/Formative che, lontani da un modello assistenzialistico volto alla copertura delle ore di permanenza a scuola, si concretizzano, in una cornice di coordinamento e organizzazione funzionale di tutte le risorse coinvolte nel processo di integrazione scolastica, in azioni e supporto specialistico mirati al miglioramento della qualità di vita dello studente, al perseguimento di pari opportunità e al miglioramento delle relazioni tra scuola e alunno, anche attraverso metodologia di CAA per gli studenti con difficoltà nella produzione del linguaggio non legata disabilità sensoriale.
Le attività hanno l’obiettivo di facilitare l’integrazione scolastica, garantire il diritto allo studio, assicurare lo sviluppo delle potenzialità dello studente con disabilità o in situazione di svantaggio nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione.
In tale ottica le ore di assistenza specialistica si dovranno esplicitare in azioni, coerenti con il PEI (Piano Educativo Individuale) dei destinatari, dirette sia ai singoli alunni con disabilità che al complesso scuola nelle attività di didattiche laboratoriali integrate, ecc. Per alcuni studenti, i cui livelli di autonomia entro il contesto scolastico sono particolarmente critici, l’assistenza specialistica promuove una fondamentale mediazione alla comunicazione nonché processi di scambio e partecipazione alla vita scolastica, altrimenti preclusi. L’Istituzione Scolastica/Formativa avrà cura di organizzare l’attività educativa e didattica secondo il criterio della flessibilità nell’articolazione delle sezioni e delle classi, anche aperte, in relazione alla programmazione scolastica individualizzata, evitando la costituzione di laboratori che accolgano esclusivamente alunni con disabilità o in situazioni di svantaggio e privilegiando didattiche laboratoriali integrate.
Le Istituzioni Scolastiche/Formative insieme agli altri soggetti coinvolti nel processo di integrazione (Famiglia, ASL e Servizi del territorio) valuteranno l’utilità dell’attivazione del servizio per il percorso dell’alunno con disabilità o in situazioni di svantaggio e definiranno ambiti d’intervento, obiettivi da raggiungere nonché la verifica di efficacia dei processi.
Soggetti proponenti
I Soggetti che possono presentare le proposte progettuali sono:
- le Istituzioni Scolastiche pubbliche.
- le Istituzioni Formative che erogano percorsi di Istruzione e Formazione Professionale validi per l’assolvimento del diritto-dovere;
- le Istituzioni scolastiche paritarie;
- le Reti tra Istituzioni Scolastiche/Formative (massimo 6 istituzioni).
Si specifica che non possono presentare proposte progettuali tutte le Istituzioni scolastiche e formative, sia in forma singola che in rete, che, nel precedente avviso approvato con Determinazione n. G08788 del 02/07/2024 sono state ammesse al finanziamento con Determinazione n. G11987 del 13/09/2024.
Si rimanda a quanto disciplinato dall’art. 5 dell’avviso per i dettagli circa le caratteristiche specifiche dei soggetti proponenti.
Si raccomanda attenzione delle Istituzioni Scolastiche/Formative, che individueranno gli operatori specialisti mediante procedure di affidamento del servizio ad operatori economici, qualora necessario, ai sensi del D.lgs. 31 marzo 2023, n. 36, c.d. “nuovo Codice dei contratti pubblici” e s.m.i e in caso di affidamento di incarichi ad esperti esterni, tramite procedura prevista dal D.lgs. n. 165/2001, art. 7, comma 6 e 6-bis, nonché dai regolamenti adottati delle istituzioni scolastiche (Decreto n. 129/2018) – si veda art. 8 dell’Avviso.
Destinatari degli interventi
Sono destinatari del progetto di inclusione e della relativa assistenza specialistica gli studenti e studentesse con disabilità certificata, ex Lg. 104/92, o in situazioni di grave svantaggio, che frequentano le Istituzioni Scolastiche/Formative del secondo ciclo di istruzione, presenti sul territorio regionale. Si definisce persona con disabilità chi presenta un handicap fisico e/o psichico, stabilizzato o progressivo, che causa difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione ed è tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione.
La minorazione assume valore di gravità (Rif. Legge n. 104 del 5 febbraio 1992 art. 3 commi 1-3) in presenza di un soggetto in condizione di disabilità tale da ridurre l’autonomia personale correlata all’età tanto da rendere necessario un intervento permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione.
Si precisa in tal senso che dovrà essere data priorità agli interventi rivolti agli allievi con certificazione di cui alla Legge n. 104 del 5 febbraio 1992, art. 3, commi 1-3 e ciò dovrà essere specificatamente indicato nel Progetto. Il rispetto di tale priorità costituirà criterio di valutazione dell’intervento presentato (come indicato al punto 7.1.b del presente avviso). L’Istituzione Scolastica/Formativa sarà responsabile della verifica della documentazione inerente il possesso dei requisiti di accesso degli alunni inclusi nel progetto.
Si rimanda a quanto disciplinato dall’art. 6 dell’avviso per i dettagli circa le caratteristiche degli allievi da coinvolgere nei progetti.
Modalità di presentazione delle proposte progettuali
Le proposte progettuali devono essere presentate tassativamente a partire dalle ore 12:00 del 10 ottobre 2024 alle ore 12:00 del 22 ottobre 2024, esclusivamente attraverso la procedura telematica SiGeM (https://sicer.regione.lazio.it/sigem-gestione-21-27/) accessibile previa registrazione dell’Istituzione richiedente e successivo rilascio all’incaricato delle credenziali di accesso (nome utente e password). Sul sistema Sigem sono disponibili i file in formato editabile.
Risorse finanziarie
L’importo complessivamente stanziato per l’avviso pubblico è pari a euro 1.000.000 a valere sul PR FSE+ Lazio 2021/27 Priorità “Inclusione sociale” – Obiettivo specifico k).
La Regione Lazio si riserva altresì la possibilità di integrare le risorse stanziate per l’avviso Pubblico con ulteriori fondi che si rendessero disponibili.
Con successivi atti sarà pubblicato l’importo attribuito a ciascun beneficiario e saranno effettuati i relativi impegni sui capitoli di bilancio competenti per macro-aggregato.
Contatti
Responsabile del procedimento
Il Responsabile del procedimento è la dr.ssa Agnese D’Alessio fino alla fase di ricevimento delle domande e pubblicazione graduatoria degli ammessi.
Successivamente sarà nominato quale responsabile del procedimento un Dirigente/Funzionario dell’Area Attuazione, tutela della fragilità e punto di contatto.
Per qualsiasi informazione relativa all’avviso e agli adempimenti ad esso connessi potranno essere formulati quesiti di carattere tecnico e non contenenti dati c.d. sensibili gli interessati possono inoltrare esclusivamente quesiti via e-mail a:
per i chiarimenti in merito all’avviso: abelli@regione.lazio.it; gbuccheri@regione.lazio.it
per gli aspetti di assistenza e di supporto tecnico/informatico: assistenza.sigem@regione.lazio.it.
Documentazione di riferimento
Si informano i potenziali soggetti richiedenti che la Direttiva della Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione (n. G04128 del 28 marzo 2023) ha approvato il sistema di regole di riferimento per l’attuazione e la rendicontazione delle attività cofinanziate con il Fondo Sociale Europeo (FSE), il Fondo Sociale Europeo plus (FSE+) e altri Fondi UE e nazionali.