Cinquecentomila euro di dotazione per sostenere gli armatori di imbarcazioni da pesca iscritti nel Registro delle imprese di pesca costretti all’arresto temporaneo dell’attività nel periodo tra il 1° febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020 a causa dell’epidemia di COVID-19.

È l’avviso pubblico approvato dalla Regione Lazio e finanziato con risorse PO FEAMP 2014/2020 a valere sulla Misura 1.33 lett. d) – “Arresto temporaneo dell’attività di pesca per emergenza Covid-19, art. 33, lett. d del Reg. UE 508/2014”. Restano esclusi da tale Misura gli interventi sulle acque interne.

Per accedere al sostegno, gli armatori di imbarcazioni da pesca destinatari della Misura dovranno dimostrare lo svolgimento dell’attività di pesca in mare della propria imbarcazione per almeno 120 giorni nel corso del 2018 e del 2019.

Nel caso di un peschereccio registrato nell’apposito Registro dell’Unione Europea da meno di due anni alla data di presentazione della domanda di sostegno, i giorni minimi di attività di pesca richiesti sono calcolati come percentuale di 120 giorni degli anni 2018 e 2019.

È ritenuta ammissibile a contributo la corresponsione di un premio per l’arresto temporaneo delle attività di pesca come conseguenza dell’epidemia di COVID-19 anche per i pescherecci che operano nell’ambito di un accordo di partenariato per una pesca sostenibile.

Infine, per accedere al sostegno e fruire del contributo, l’impresa armatrice di più imbarcazioni dovrà presentare istanza per ciascuna di essa che ha effettuato un periodo, anche non continuativo, di sospensione dell’attività di pesca.

Prima della presentazione della domanda di sostegno alla Regione, inoltre, gli armatori dovranno aver presentato ai competenti Uffici Marittimi la documentazione prevista dalla circolare del Mipaaf n. 6485 del 27 marzo 2020.

Il premio da corrispondere all’impresa di pesca, per ogni imbarcazione, è funzione del numero di giorni di sospensione dell’attività di pesca, della stazza del peschereccio e della circostanza se l’armatore, tale periodo, abbia posto o meno il personale di bordo in cassa integrazione.

Al fine di garantire il sostegno per tutte le imprese ammissibili, qualora le risorse stanziate sulla Misura non fossero sufficienti a coprire tutte le domande in graduatoria, l’importo del premio sarà ridotto in proporzione al numero di istanze. Non è in ogni caso previsto il pagamento di premi inferiori a 500,00 euro.

Le domande di sostegno dovranno essere inviate a mezzo PEC entro il 29 luglio 2021 esclusivamente ai seguenti indirizzi:

  • imbarcazioni iscritte negli uffici marittimi ricadenti nel territorio della provincia di Latina Area Decentrata Agricoltura Lazio Sud – adalatina@regione.lazio.legalmail.it
  • imbarcazioni iscritte negli uffici marittimi ricadenti nel territorio della città metropolitana di Roma Area Decentrata Agricoltura Lazio Centro – adaroma@regione.lazio.legalmail.it

La domanda di sostegno, completa della relativa documentazione, deve riportare in oggetto la dicitura “Misura 1.33 lett. d) del PO FEAMP 2014-2020 – Domanda di sostegno”.

I documenti devono essere firmati e scansionati o firmati digitalmente e allegati al messaggio inoltrato di posta elettronica certificata in formato pdf.

L’istruttoria della domanda si avvia a partire dalla data di ricevimento e verrà effettuata dalle Aree decentrate competenti.

Entro 10 giorni dal termine per la presentazione delle domande di sostegno le Aree Decentrate trasmettono all’Area “Politiche di prevenzione e conservazione della fauna selvatica e gestione delle risorse della pesca e dell’acquacoltura” l’elenco delle domande pervenute con i nominativi dei rispettivi responsabili del procedimento. L’elenco delle domande di sostegno pervenute è pubblicato sul BURL ai fini della comunicazione dell’avvio del procedimento.

La Direzione regionale, tenuto conto delle risultanze delle attività di valutazione e dei conseguenti elenchi, formulati per operazione e per bando pubblico, procede alla stesura della graduatoria regionale definitiva contenente l’elenco delle domande ammissibili ed il relativo punteggio, spesa ammessa e contributo concesso, quelle escluse con la relativa esplicitazione delle motivazioni.

La graduatoria, approvata con provvedimento direttoriale, viene pubblicata sul BURL e sul sito istituzionale. La pubblicazione della graduatoria assolve all’obbligo della comunicazione, ai soggetti richiedenti, del punteggio attribuito, nonché di avvio del procedimento di archiviazione per le istanze escluse.

Contatti

Direzione Regionale Agricoltura Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca, Foreste – Area Politiche di Prevenzione e Conservazione della Fauna Selvatica e Gestione delle Risorse della Pesca e dell’acquacoltura:

gruffini@regione.lazio.it

lberardi@regione.lazio.it

Documentazione di riferimento