Sei milioni di euro di fondi POR FESR 2014-2020 stanziati dalla Regione Lazio per l’erogazione di contributi a fondo perduto al fine di rispondere con celerità ed efficacia ai fabbisogni di liquidità delle piccole e medie imprese operanti all’interno del Piano Territoriale di Coordinamento per lo Sviluppo Industriale (P.T.C.), che a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 stanno attraversando una grave crisi economica.
È l’avviso pubblico Ristoro Lazio MPMI insediate in aree ASI che, con procedura semplificata in considerazione dell’emergenza epidemiologica Covid-19, concede contributi a fondo perduto sulla base al regime quadro di cui all’art. 54 del D.L. n. 34/2020 e s.m.i., notificato alla Commissione europea con numero SA.57021 1, stabiliti in misura pari agli oneri versati o da versare per l’anno 2020, preventivamente certificati dai Consorzi di appartenenza fino all’importo massimo di 15.000 euro.
L'aiuto non è subordinato alla presentazione di un programma di investimenti ed è concesso entro il 30 giugno 2021.
Beneficiari degli aiuti previsti dal presente avviso sono le MPMI con sede legale ed operativa nel Lazio, insediate ed operative all’interno dei Consorzi Industriali del Lazio, e comunque tutte le MPMI che usufruiscono dei servizi erogati dai Consorzi Industriali, che al momento della pubblicazione dell’avviso siano in possesso di tutti i requisiti elencati all’interno del bando.
Il procedimento di concessione del contributo è a sportello, ovvero le richieste ammissibili sono finanziate nell’ordine cronologico di invio delle domande fino al termine previsto per la presentazione delle stesse o ad esaurimento della dotazione finanziaria dell’avviso.
La domanda per l’erogazione del contributo dovrà essere predisposta e presentata, a pena di esclusione, attraverso lo sportello telematico disponibile sul sito https://ristorilaziopmiasi.regione.lazio.it/
La scadenza è prorogata alle ore 18.00 del 25 maggio 2021 maggio 2021 (Determinazione n. G05355 del 10 maggio 2021). L’eventuale proroga del termine di chiusura dello sportello sarà resa nota con apposito provvedimento del Direttore regionale competente, pubblicato sul sito web dedicato e sul BURL.
La domanda, compilata esclusivamente on line e generata direttamente dal sistema, può essere inviata in due modalità:
- scaricata in formato pdf, firmata digitalmente e caricata online unitamente al documento di identità;
- scaricata in formato pdf, stampata e firmata in modalità autografa, scansionata e caricata online unitamente al documento di identità.
Una volta compilata la domanda, il richiedente dovrà compilare e sottoscrivere con firma digitale o autografa i documenti e delle dichiarazioni da allegare, pena l’esclusione.
La domanda si considera inoltrata al termine della compilazione e del caricamento degli allegati con il ricevimento dell’e-mail dall’indirizzo bandoristorolaziopmiasi@regione.lazio.it di avvenuta protocollazione e del relativo codice alfanumerico che deve essere conservato con cura per le successive comunicazioni. L’indirizzo mail di notifica del numero di protocollo è solo indirizzo di sistema e non deve essere utilizzato per le comunicazioni.
Dopo aver inviato la domanda NON sarà più possibile modificare la richiesta, pertanto si invita a prestare la massima attenzione nella compilazione della predetta richiesta.
Per problemi nel caricamento dei dati scrivere a assistenzatecnicapmiasi@laziocrea.it.
Per chiarimenti sul bando: chiarimentipmiasi.laziocrea@legalmail.it.
È sempre opportuno inserire anche un recapito telefonico per garantire una tempestiva risposta.
Sul sito istituzione di LAZIOcrea S.p.A., nella pagina relativa al bando, saranno pubblicate le risposte alle domande più frequenti sotto forma di FAQ.
Terminati i controlli di cui ai punti precedenti, LAZIOcrea S.p.A. provvederà alla pubblicazione degli ammessi e, previa registrazione sul Registro Nazionale degli aiuti, alla concessione del contributo mediante compilazione degli elenchi delle domande ammesse e loro pubblicazione sul BUR, sulla home page e nelle sezioni Amministrazione Trasparente dei siti web istituzionali della Regione Lazio e di LAZIOcrea S.p.A.
Tale pubblicazione riguarderà anche l’elenco dei non ammessi.