Ammonta a complessivi € 3.000.000 a valere sul PR FSE+2021-2027” Priorità “Giovani” – Obiettivo specifico f), lo stanziamento destinato a finanziare iniziative integrative dell’offerta formativa di natura sportiva, sociale e culturale che utilizzano lo sport e la cultura come strumenti educativi e di prevenzione del disagio sociale e psicofisico, di recupero e di socializzazione attraverso momenti aggregativi, di sviluppo e di inclusione sociale, attraverso l’organizzazione di eventi sul territorio regionale che vedono il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado e degli enti di formazione accreditati nell’ambito dell’obbligo formativo e la partecipazione di soggetti dell’associazionismo territoriale.

L’avviso si sviluppa all’interno della strategia definita dalla Regione Lazio per gli interventi finanziati dal PR FSE+ per l’Obiettivo specifico f), nella Priorità “Giovani” 4 – AC 18, dove si concentrano iniziative e azioni contro la dispersione scolastica e formativa, in integrazione con quanto programmato dai Programmi nazionali FSE+ e dal PNRR, con specifico riguardo alle attività relative all’istruzione e formazione secondaria e ai percorsi di IeFP.

È obiettivo della Regione sensibilizzare gli studenti e accrescere la consapevolezza degli stessi su argomenti di quotidiana discussione anche attraverso momenti ludico-creativi, creando così occasioni di socialità e di condivisione, al di fuori dell’orario scolastico. L’ iniziativa si pone, quindi, i seguenti obiettivi:

  • sensibilizzare gli studenti e rafforzare la loro consapevolezza sugli argomenti come la violenza giovanile e i comportamenti discriminatori in generale;
  • accrescere il bagaglio esperienziale e culturale dei ragazzi;
  • creare maggiori occasioni di socialità, partecipazione e confronto degli studenti.
  • realizzare progetti a carattere educativo/formativo che si basano sull’organizzazione di eventi/manifestazioni di natura sportiva (gare, tornei, ecc.), sociale e culturale (concerti, rappresentazioni teatrali, dibattiti, ecc.) da realizzarsi nell’ambito del territorio della Regione Lazio.

Le iniziative dovranno prevedere come soggetti attuatori associazioni riconosciute o non riconosciute (con esclusione dei partiti politici e sindacati), istituti scolastici o enti accreditati nell’ambito dell’obbligo formativo, al fine di accrescere negli studenti, nei docenti e nei genitori il grado di consapevolezza riguardo alle tematiche scelte nel progetto.

Le proposte dovranno essere progettate, dal punto di vista della struttura e della metodologia di attuazione, in modo da rafforzare le attività didattiche e di sensibilizzazione con particolare riferimento ai temi della prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, della violenza e della discriminazione di qualsiasi natura.

Le iniziative da realizzarsi presuppongono, in considerazione delle motivazioni culturali didattiche, sportive e professionali che ne costituiscono il fondamento e lo scopo preminente, una precisa e adeguata programmazione didattica e culturale e si configurano come esperienze di apprendimento e di crescita della personalità, rientranti tra le attività integrative dell’istituzione formativa da svolgersi in orario extra-scolastico.

Possono presentare proposte progettuali, in forma singola, associazioni riconosciute o non riconosciute, Fondazioni (con esclusione dei partiti politici e sindacati), Scuole statali o Paritarie o Enti del sistema educativo regionale dell’istruzione e formazione professionale di cui alla L.R. del 20/04/2015 n. 5 e smi., con una sede legale o almeno una sede operativa ubicata nella regione Lazio.

Alla realizzazione delle attività progettuali dovrà partecipare in caso di presentazione da parte di associazioni obbligatoriamente almeno una scuola statale o paritaria o un ente del sistema educativo regionale dell’istruzione e formazione professionale di cui alla legge regionale 20 aprile 2015, n. 5 (Disposizioni sul sistema educativo regionale di istruzione e formazione professionale) e successive modifiche ed integrazioni.

La partecipazione delle scuole/enti deve essere formalizzata attraverso una lettera di adesione ad un solo progetto (All. F) che dovrà essere sottoscritta dal rappresentante legale della Scuola/Ente e allegata alla documentazione obbligatoria da presentare in fase di candidatura del progetto.

Ogni soggetto proponente può presentare una sola proposta progettuale e può essere membro di un solo partenariato, pena l’inammissibilità delle proposte ulteriori pervenute cronologicamente nel momento successivo alla prima candidatura, come da orario tracciato dal sistema informatico regionale per l’accesso (SIGEM).

I soggetti proponenti che nella prima edizione sono stati ammessi al finanziamento potranno ripresentare una nuova proposta a valere sul presente avviso, fermo restando che la tematica e i destinatari devono essere diversi da quelli proposti nella prima edizione.

I progetti dovranno essere realizzati nell’arco dell’anno scolastico 2022-2023.

Ciascuna candidatura potrà avere un importo massimo di 20.000 euro.
I massimali per singolo progetto sono:

  • fino a € 10.000 nel caso in cui ci sia l’adesione di una scuola/ente;
  • fino a € 20.000 nel caso in cui ci sia l’adesione di due o più scuole/enti.

L’Amministrazione si riserva di integrare le risorse stanziate con il presente avviso con ulteriori risorse che si rendessero disponibili.

I destinatari delle iniziative sono gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado paritarie e statali o di istituti che gestiscono corsi triennali di istruzione e formazione professionale (IeFP) di cui alla legge regionale 20 aprile 2015, n. 5 (Disposizioni sul sistema educativo regionale di istruzione e Formazione professionale) e successive modifiche ed integrazioni. localizzati all’interno del territorio della Regione Lazio

Le candidature di cui al presente avviso potranno essere presentate senza soluzione di continuità e con assegnazione “on demand” dalle ore 9:00 di venerdì 7 ottobre 2022 fino alle ore 12:00 di venerdì 30 dicembre 2022. In caso di esaurimento delle risorse alla data indicata sarà cura dell’Amministrazione comunicare la chiusura dell’avviso.

Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito https://sicer.regione.lazio.it/sigem-gestione attraverso il sistema pubblico SPID, al fine di aumentare il livello di sicurezza del sistema e in linea con le disposizioni e le modalità di accesso ad altri servizi della Pubblica Amministrazione, qui di seguito il link per la consultazione del manuale di accesso:

https://www.regione.lazio.it/sites/default/files/2022-06/SIGEM_Autenticazione_SPID_ManualeUtente.pdf.

Il completamento della procedura permette l’accesso alla compilazione di tutte le sezioni previste per la presentazione della proposta progettuale.

All’interno della piattaforma, una volta effettuato l’accesso, i soggetti dovranno seguire le istruzioni disponibili sulla home page del portale al fine della candidatura, fatto salvo il possesso dei requisiti di cui al presente avviso.

La procedura di presentazione del progetto è da ritenersi conclusa solo all’avvenuta trasmissione di tutta la documentazione prevista.

La carenza di uno o più documenti o la loro errata, illeggibile o incompleta formulazione, costituiscono motivo di esclusione dalla procedura.

Scaduti i termini di presentazione, si procederà alle verifiche delle domande trasmesse in due fasi distinte:

  1. verifica di ammissibilità formale, a cura dell’Ufficio responsabile del procedimento, volta ad accertare la sussistenza dei presupposti per l’accesso alla fase di valutazione tecnica. A conclusione della fase i progetti saranno esclusi oppure accederanno alla fase successiva descritta b);
  2. valutazione tecnica, effettuata da una Commissione nominata dal Direttore della Direzione Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione, in qualità di AdG del PR, sulla base dei criteri di valutazione approvati dal Comitato di Sorveglianza del Programma Operativo FSE Regione Lazio 2014-2020, attualmente ancora in vigore nelle more dell’approvazione dei nuovi criteri di valutazione, che sono riportati nella tabella successiva.

In fase di valutazione tecnica la Commissione attribuisce un punteggio complessivo ad ogni progetto, con valore massimo pari a 100, ottenibile dalla somma di punteggi parziali assegnati in base ai criteri e sottocriteri stabiliti dal presente avviso per ogni singolo intervento.

Per tutte le tipologie di intervento, il punteggio minimo per l’ammissibilità è di 60 punti su 100. A parità di punteggio, per la formazione della graduatoria, sarà data precedenza al soggetto che avrà ottenuto il miglior punteggio con riferimento al Criterio “Qualità e Coerenza progettuale interna”.

La concessione del contributo si basa sul criterio dell’ordine cronologico di arrivo delle domande presentate e risultate ammissibili.

Eventuali richieste di riesame da parte dei soggetti proponenti, risultati non ammessi in esito alla procedura di istruttoria, saranno prese in carico dall’amministrazione solamente se ricevute via PEC all’indirizzo: predisposizioneformazione@regione.lazio.legalmail.it entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria sul BUR della Regione Lazio.

Gli elenchi delle domande ammesse ed escluse saranno pubblicati con Determinazioni Dirigenziali sui siti istituzionali della Regione https://www.regione.lazio.it/cittadini/formazione/interventi-por-fse-2021-2027 e su questo sito.

L’erogazione del contributo avverrà in due tranche:

  • anticipo pari al 60% del contributo;
  • pagamento finale commisurato all’importo riconosciuto.

Per consentire la corretta chiusura delle attività la Regione Lazio autorizza i soggetti ammessi al finanziamento a concludere le suddette attività alla data del 31 dicembre 2023. Leggi il comunicato

Contatti

Per assistenza e supporto, anche in fase di presentazione delle proposte è possibile rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica a partire dalla pubblicazione dell’avviso e fino a due giorni prima della scadenza per la presentazione delle proposte: sport-cultura2022@regione.lazio.it.

Documentazione di riferimento