Sostenere la programmazione e realizzazione di contenuti formativi, definiti sulla base di una stretta interazione con le imprese operanti sul territorio, prendendo a riferimento l’insieme dei settori, tradizionali e innovativi, che caratterizzano la struttura economica regionale, prestando una particolare attenzione ai settori afferenti le Aree di Specializzazione identificate all’interno della Smart Specialisation Strategy (S3) regionale e comunque in fase di crescita come quello della green economy, blue economy e dell’innovazione tecnologica, in senso ampio e oggetto di investimento anche nell’ambito del PNRR.

È questa la finalità dell’avviso pubblico “Lazio Academy”, approvato dalla Regione Lazio nell’ambito del Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027 Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale” Regolamento (UE) n. 2021/1060 Regolamento (UE) n. 2021/1057.

L’avviso prevede la creazione di reti stabili, c.d. “Academy”, composte da agenzie formative, imprese e altri soggetti, compresi gli enti bilaterali ove accreditati, con capacità formativa specifica nella filiera, ma aperta, specializzata in un dato ambito tecnologico (filiera economica), che, avvalendosi delle risorse umane, strutturali e tecnologiche dei soggetti componenti, progetta e realizza percorsi formativi per l’attuazione di due Misure:

  • Misura 1 per l’inserimento lavorativo di persone inoccupate/disoccupate in imprese appartenenti alla filiera di riferimento dell’Academy;
  • Misura 2 per l’aggiornamento/riqualificazione delle persone occupate nelle imprese appartenenti alla filiera di riferimento dell’Academy.

La determinazione n. G01727 del 10 febbraio 2023 ha ampliato l’oggetto dell’Avviso Pubblico per sostenere la creazione di Academy relative a qualsiasi settore di mercato, ad eccezione dei settori economici esclusi ai sensi dell’art. 1 del Regolamento (UE) n. 651/2014.

Nell’ambito dell’intervento i Centri per l’Impiego avranno la funzione di informare soprattutto i soggetti disoccupati/inoccupati relativamente ai percorsi formativi programmati dalle Academy e le opportunità di inserimento nel mondo del lavoro ad essi collegati.

Presso i CPI i destinatari saranno accolti e orientati sulle opportunità e modalità necessarie per l’individuazione dell’Academy, al fine di selezionare l’offerta formativa più idonea per l’inserimento o il reinserimento nel mondo del lavoro.

I percorsi formativi saranno così articolati:

Misura 1 per l’inserimento lavorativo di persone inoccupate/disoccupate in imprese appartenenti alla filiera di riferimento dell’Academy:

Si prevede la realizzazione di interventi di formazione per disoccupati e inoccupati finalizzati all’inserimento lavorativo, riservati esclusivamente alle aziende di finalizzazione.

Un intervento si intende direttamente “finalizzato” se si conclude con almeno l’80% di assunzioni, con contratto subordinato a tempo indeterminato – compreso l’apprendistato – calcolato sul numero iniziale dei partecipanti al corso al netto del tasso di abbandono. Si precisa che il tasso di abbandono non può superare il 20% del totale partecipanti iniziali. L’80% delle assunzioni viene calcolato sui partecipanti finali che pertanto non devono scendere al di sotto del 20% dei partecipanti iniziali.

Le azioni formative devono essere rivolte all’acquisizione di competenze specifiche con percorsi che devono essere completati da un tirocinio curriculare in impresa propedeutico all’inserimento lavorativo. Il percorso dovrà fare riferimento ad un profilo professionale presente nel Repertorio regionale delle competenze e dei profili formativi pubblicato sul sito istituzionale: https://www.regione.lazio.it/enti/formazione/profili-professionali e riferirsi ad una o più Unità di Competenza. Tale percorso potrà riguardare l’intera U.C. o, nel caso di formazione mirata a determinate esigenze aziendali, anche solo specifiche/singole abilità descritte nell’U.C. di riferimento.

In esito al percorso verrà rilasciato un attestato di frequenza valido al fine della successiva spendibilità in termini di crediti formativi, anche in chiave europea, nonché di certificabilità delle competenze acquisite.

Ogni Academy potrà presentare una proposta (progetto formativo) che può essere composta fino a un massimo di 10 percorsi di formazione nell’ambito della Misura 1 finalizzati al riconoscimento di “competenze specifiche”. Le edizioni ripetitive di uno stesso corso vengono conteggiate fino al massimo di 10 percorsi formativi.

I percorsi formativi devono avere le seguenti caratteristiche:

  • avere una durata compresa tra un minimo di 120 ore e un massimo di 280 ore di formazione in aula, che variano a seconda delle competenze specifiche oggetto del percorso formativo;
  • prevedere un tirocinio curriculare in impresa (in seguito tirocinio) propedeutico all’inserimento lavorativo la cui durata non può essere inferiore alle 320 ore e superiore a un massimo di 480 ore.
  • avere, nella combinazione tra formazione in aula e tirocinio, una durata massima di ore 600;
  • prevedere un numero minimo di allievi compreso tra 6 e massimo 16, i quali dovranno essere selezionati da parte dell’Academy sulla base di procedure di evidenza pubblica (avvisi per la selezione degli allievi) secondo le indicazioni previste dalla normativa regionale applicabile al PR FSE+ ed in cui dovranno essere indicati i profili di competenza e i titoli di studio necessari per accedervi;
  • essere articolati in giornate formative in aula e di tirocinio per un massimo di 6 ore a giornata (per un massimo di 36 ore settimanali)
  • prevedere la presenza di un tutor d’aula e di almeno un tutor per ogni 5 allievi durante il tirocinio.

La proposta progettuale presentata a valere sul presente avviso deve descrivere i seguenti aspetti:

  • finalità generali della proposta progettuale in relazione alle competenze tecnico-professionali e trasversali oggetto dei percorsi formativi proposti;
  • per ciascun corso, la progettazione didattica dovrà esplicitare i requisiti di competenze richiesti per la fruizione delle materie oggetto del percorso formativo; 
  • per ciascun corso, elementi organizzativi, strumentali e logistici che saranno utilizzati nella realizzazione delle attività;
  • strumenti e modalità per la verifica iniziale, in itinere e finale dell’efficacia dei percorsi formativi, che si intendono adottare e dispositivi di monitoraggio per la verifica dell’inserimento nel mercato del lavoro a conclusione del percorso formativo intrapreso;
  • modalità di selezione dei partecipanti e di promozione, pubblicizzazione dei corsi;
  • descrizione del programmato conseguimento delle finalità occupazionali in azienda dell’intervento di formazione dei partecipanti al percorso formativo.

Per ciascun corso, inoltre, dovranno essere specificati i seguenti elementi:

  • sede di svolgimento;
  • n. di allievi;
  • n. giornate previste per lo svolgimento del corso.

Per la Misura 1, in considerazione delle caratteristiche sperimentali dell’iniziativa “Academy” rispetto alle ordinarie attività formative finanziate con i fondi FSE che, si ribadisce, è diretta ad attivare percorsi formativi finalizzati all’inserimento lavorativo degli allievi in impresa, viene prevista una borsa per la formazione e il tirocinio di 800 euro mensili che viene corrisposta in funzione delle ore di formazione e tirocinio svolte mensilmente che non può essere al di sotto della soglia del 80%, pena il mancato riconoscimento della borsa. La borsa non viene erogata se il destinatario è beneficiario di altre indennità per un importo che supera gli 800,00 euro mensili (ad esempio Reddito di cittadinanza o altre indennità previste per la disoccupazione, come Naspi, DIS-COLL, ecc..). Se il destinatario è beneficiario di una delle indennità (ad es. Reddito di cittadinanza o altre indennità previste per la disoccupazione, come sopra indicate) per un importo inferiore agli 800,00 euro mensili, la regione eroga la borsa per la formazione e il tirocinio per un importo che integra quanto già riceve il destinatario fino ad arrivare all’importo complessivo di 800,00 euro mensili. Si specifica che la previsione dell’importo di 800,00 euro mensili come borsa, che verrà erogata a valere sul FSE+, è stata calcolata dopo una verifica di coerenza con le indennità di disoccupazione mensili minime erogabili ai sensi della normativa vigente (si veda Circolare INPS n. 26/2022). Non viene riconosciuto dalla Regione l’importo totale della borsa da erogare mensilmente all’allievo per la formazione e il tirocinio qualora l’assunzione avvenga prima della scadenza delle attività formative e di tirocinio previste nel progetto, ma verrà riconosciuto un importo pro-rata proporzionale alle ore di formazione svolte. In ogni caso, non è possibile il cumulo di incentivi per medesime attività né la duplicazione dei finanziamenti.

Resta a carico dell’Academy come spesa ammissibile al PR FSE+ la copertura assicurativa INAIL e per la responsabilità civile verso terzi mediante la stipula di una polizza con idonea compagnia assicuratrice per ogni allievo partecipante alle attività formative.

Misura 2 per l’aggiornamento/riqualificazione delle persone occupate nelle imprese appartenenti alla filiera di riferimento dell’Academy:

Possono essere ricompresi nelle attività delle Academy interventi formativi aziendali o multiaziendali in favore dei propri occupati aventi le seguenti caratteristiche:

  • accesso a tutte le tipologie di imprese che operano all’interno della filiera oggetto del presente intervento;
  • riguardare la realizzazione di corsi di aggiornamento, specializzazione e riqualificazione per lavoratrici e lavoratori dipendenti e attività on the job;
  • la tipologia di intervento è aziendale, oppure interaziendali (contiguità societaria o di sistema 9 delle aziende), settoriali (affinità di settore delle aziende), territoriali (affinità in relazione al territorio delle aziende).
  • avere durata ricompresa fra un minimo di 20 e un massimo di 120 ore. Sono autorizzabili durate maggiori a fronte di situazioni e opportunità specifiche fino ad un massimo di 320 ore;
  • prevedere un numero minimo di allievi compreso tra 6 e massimo 16, quali dovranno essere selezionati da parte dell’Academy sulla base di procedure di evidenza pubblica (avvisi per la selezione degli allievi) secondo le indicazioni previste dalla normativa regionale applicabile al PR FSE+ ed in cui dovranno essere indicati i profili di competenza e i titoli di studio necessari per accedervi;
  • essere articolati in giornate formative in aula e di tirocinio per un massimo di 6 ore a giornata (per un massimo di 36 ore settimanali)
  • prevedere la presenza di un tutor d’aula e di almeno un tutor per ogni 5 allievi durante il tirocinio.

Il percorso dovrà fare riferimento ad un profilo professionale presente nel Repertorio regionale delle competenze e dei profili formativi pubblicato sul sito istituzionale: https://www.regione.lazio.it/enti/formazione/profili-professionali e riferirsi ad una o più Unità di Competenza. Tale percorso potrà riguardare l’intera U.C. o, nel caso di formazione mirata a determinate esigenze aziendali, anche solo specifiche/singole abilità descritte nell’U.C. di riferimento. In esito al percorso verrà rilasciato un attestato di frequenza conforme alla DD G0183 del 20/02/2019, valido al fine della successiva spendibilità in termini di crediti formativi, anche in chiave europea, nonché di certificabilità delle competenze acquisite.

Anche per i percorsi progettati nell’ambito della Misura 2, il soggetto proponente deve fare, in relazione alle proposte progettuali e alla durata dei corsi, a quanto previsto per la Misura 1.

La costituzione dell’Academy può avvenire sulla base di una proposta progettuale che può essere presentata dai seguenti soggetti che possono organizzarsi nelle seguenti modalità:

  1. impresa in forma singola o in ATI con una o più imprese aventi una sede legale o almeno una sede operativa nel territorio della Regione Lazio, ovvero una o più imprese con sede legale fuori regione, che hanno attivato un cantiere edile nel territorio regionale, previa comunicazione alla Camera di Commercio di competenza, con una funzione stabile di formazione e strutturata del personale. Per tali imprese non è necessario conseguire l’accreditamento per la formazione, ma hanno l’obbligo di garantire la corrispondenza degli spazi formativi aziendali utilizzati, ai criteri di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, in linea con quanto previsto dalla normativa regionale in materia.
  2. impresa o più imprese nella forma di ATI/ATS con uno o più enti accreditati, o che hanno presentato domanda per l’accreditamento prima della presentazione della candidatura, per la formazione ai sensi della DGR 682/2019 negli ambiti “Formazione post diritto dovere/formazione superiore” e/o “Formazione continua” con indicazione del soggetto che svolge il ruolo di capofila dell’ATI/ATS (mandataria) cui sono affidati i ruoli di direzione e coordinamento delle attività e della gestione finanziaria che non potrà essere in alcun modo delegata al componente (mandante);
  3. più enti accreditati per la formazione, ai sensi della DGR 682/2019, negli ambiti “Formazione post diritto dovere/formazione superiore” e/o “Formazione continua” (in forma associata 10 (ATI o ATS) che, al momento dell’attivazione dell’Academy, abbiano sottoscritto una convenzione con almeno 3 imprese, aventi i requisiti di cui al punto a), operanti nelle filiere di riferimento e, complessivamente, con un numero di addetti nelle unità locali coinvolte sul territorio laziale almeno pari a 300 per filiera. Le imprese partner partecipano attivamente alla formazione collaborando alla progettazione dei contenuti degli interventi, mettendo a disposizione macchinari/attrezzature e/o tecnici per la docenza, ecc.. La partnership con le imprese dovrà essere dichiarata nella dichiarazione d’intenti per la costituzione in ATI/ATS (Allegato A03) e dimostrata allegando le relative convenzioni/lettere di intenti. In tutti i casi di presentazione di proposte da parte di ATI/ATS, i soggetti componenti dell’Associazione dovranno dichiarare l’intenzione di costituirsi in ATI o ATS indicando i ruoli, le competenze e la suddivisione finanziaria per i singoli Soggetti nell’ambito della realizzazione del progetto presentato (Allegato A 03).

Nelle tre fattispecie sopra descritte possono eventualmente rientrare nel partenariato altri soggetti (la cui partecipazione non è obbligatoria né esclusiva), operanti nella specifica filiera, tra cui:

  1. associazioni datoriali di riferimento, la cui presenza costituisce premialità;
  2. fondazioni ITS;
  3. poli d’innovazione;
  4. competence center operanti nel settore, come punto di connessione con le politiche di innovazione, ricerca e sviluppo;
  5. parchi tecnologici;
  6. università, istituti scolastici superiori di secondo grado, centri di ricerca, che possono entrare in partenariato purché non presenti all’interno delle aggregazioni indicate alle lettere precedenti;
  7. eventuali altri soggetti che per le loro caratteristiche possano portare un valore aggiunto all’Academy di filiera.

Si precisa che un Ente di formazione e una impresa possono essere parte di un solo progetto di Academy.

Riguardo alla Misura 1 sono destinatari dei percorsi formativi proposti dalle Academy giovani fino a 35 anni compiuti o adulti, in entrambi i casi i soggetti devono essere disoccupati o in stato di non occupazione, ai sensi di quanto definito nel D.Lgs 150/15 e delle circolari attuative del MLPS, in possesso dei profili di competenza e i titoli di studio necessari per accedere alle procedure di selezione di accesso ai percorsi attivate dalle Academy. Se stranieri extracomunitari, i destinatari devono essere in possesso di regolare permesso di soggiorno in corso di validità che consenta l’esercizio di un’attività lavorativa.

Per la Misura 2 sono destinatari dei percorsi formativi i lavoratori occupati nelle imprese della filiera facenti parte delle Academy.

La Misura 1 dell’avviso è finanziata quindi con il contributo del PR FSE+ Lazio 2021-2027, a valere sulla Priorità 1. “Occupazione”, Obiettivo specifico a) per un importo stanziato di € 4.600.000 per il target disoccupati adulti e sulla Priorità 4 “Giovani”, Obiettivo specifico aG), per un importo stanziato di € 4.600.000 per il target disoccupati giovani under 35.

La Misura 2 dell’Avviso è finanziata nell’ambito della Priorità 1 “Occupazione” – obiettivo specifico d) per un importo stanziato è di € 800.000 euro.

La dimensione del finanziamento per ogni Academy che ne fa richiesta dipende dal numero dei percorsi formativi proposti, dal numero delle ore per ciascun percorso formativo dal numero degli allievi, dalle borse di formazione e tirocinio programmate e dai costi del percorso formativo.

Per ciascuna Academy si prevede la possibilità di finanziare un numero massimo di:

  • 10 corsi sulla Misura 1 (di cui 5 corsi rivolti prioritariamente al target disoccupati giovani under 35 e 5 corsi rivolti prioritariamente al target disoccupati adulti), per un importo massimo di finanziamento di euro 1.150.000,00 (per ciascuna Academy) da imputare in Priorità “Giovani” e Priorità “Occupazione”;
  • 5 corsi sulla Misura 2, per un importo massimo di finanziamento di euro 161.000,00 (ipotizzando un cofinanziamento minimo del 30%, come da successivo par. 8 dell’Avviso “aiuti di Stato”) per ciascuna Academy.

In base alle proposte ritenute ammissibili e finanziabili e al numero e alla durata dei corsi proposti dalle Academy, in particolare, per l’ambito della Misura 1 in cui si è programmato di mantenere indicativamente un equilibrio del 50% tra corsi rivolti a target disoccupati adulti e giovani, la Regione si riserva di rimodulare, laddove necessario, la dotazione finanziaria prevista per ciascuna Priorità del PR FSE+. 

Riguardo alla Misura 2, le imprese facenti parte delle Academy che propongono percorsi formativi per occupati vengono considerate come beneficiarie dell’intervento e devono pertanto conformarsi alla disciplina per gli aiuti di Stato così come definita dal Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 (regolamento generale di esenzione per categoria).

L’aiuto in esenzione è concedibile con il limite di 2 milioni di euro di importo massimo per progetto di formazione (ex art. 4 del reg. UE 651/2014) ma con una intensità massima di aiuto non superiore al 50% dei costi ammissibili.

Tale intensità di finanziamento può essere aumentata, fino a un’intensità massima del 70% dei costi ammissibili, nei seguenti casi:

  • di 10 punti percentuali se la formazione è destinata a lavoratori con disabilità o lavoratori svantaggiati;
  • di 10 punti percentuali se la beneficiaria è una media impresa e di 20 punti percentuali se la beneficiaria è una piccola impresa.

Qualora l’aiuto sia concesso nel settore dei trasporti marittimi, l’intensità può raggiungere il 100% dei costi ammissibili, purché vengano soddisfatte le seguenti condizioni: i partecipanti al progetto di formazione non siano membri attivi dell’equipaggio, ma sono soprannumerari, e la formazione venga impartita a bordo di navi immatricolate nei registri dell’Unione.

Il Regolamento di esenzione non si applica agli aiuti in favore di quelle attività che il beneficiario avvierebbe in ogni caso anche in mancanza di aiuti. Pertanto, per poter beneficiare di un aiuto alla formazione in esenzione, l’impresa dovrà presentare la domanda di aiuto prima dell’avvio delle attività di formazione per il quale chiede l’aiuto.

Nella domanda di finanziamento l’impresa dovrà indicare necessariamente, pena la non ammissione al beneficio:

  1. nome e dimensioni dell’impresa;
  2. descrizione del progetto, comprese le date di inizio e fine;
  3. ubicazione del progetto;
  4. elenco dei costi del progetto;
  5. tipologia dell’aiuto (è sufficiente il riferimento alla sovvenzione di cui al presente avviso Pubblico).

Le proposte progettuali di cui al presente avviso dovranno essere presentate, con le modalità di cui al successivo paragrafo dalle ore 9:00 del 9 novembre 2022 ed entro le ore 17:00 del 30 giugno 2023 (termine prorogato dalla determinazione n. G01727 del 10 febbraio 2023) e verranno valutare secondo una procedura “on demand”.

A tal riguardo, sarà cura dell’Amministrazione comunicare la chiusura della procedura, nel caso di risorse non utilizzate, la Regione si riserva la facoltà di prevedere una nuova apertura dell’avviso.

Le proposte progettuali, complete di tutta la documentazione allegata richiesta, devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito https://sicer.regione.lazio.it/sigem-gestione attraverso il sistema pubblico SPID, al fine di aumentare il livello di sicurezza del sistema e in linea con le disposizioni e le modalità di accesso ad altri servizi della Pubblica Amministrazione, qui di seguito il link per la consultazione del manuale di accesso: https://www.regione.lazio.it/sites/default/files/2022- 06/SIGEM_Autenticazione_SPID_ManualeUtente.pdf. Il completamento della procedura permette l’accesso alla compilazione di tutte le sezioni previste per la presentazione della proposta progettuale.

Modalità di presentazione della proposta progettuale diverse da quella indicata comportano l’esclusione

Le operazioni di valutazione delle proposte pervenute saranno articolate prima in una verifica  di ammissibilità formale a cura dell’Ufficio responsabile del procedimento e, successivamente, a una valutazione tecnica, effettuata da una Commissione nominata dal Direttore della Direzione Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione, sulla base dei criteri di valutazione approvati dal Comitato di Sorveglianza del Programma Operativo FSE Regione Lazio 2014-2020, attualmente ancora in vigore nelle more dell’approvazione dei nuovi criteri di valutazione riportati all’interno del presente avviso.

La soglia minima di punteggio che deve conseguire la proposta progettuale per accedere al finanziamento è di 60/100.

La Regione procederà, indicativamente, a verificare “on demand” le domande pervenute ogni 30 giorni lavorativi a decorrere dall’apertura dello sportello. La concessione del contributo si basa sul criterio dell’ordine cronologico di arrivo delle domande presentate e risultate ammissibili

All’esito dell’istruttoria, la Commissione trasmette all’Ufficio responsabile del procedimento:

  1. l’elenco dei progetti risultati ammessi
  2. l’elenco dei progetti non ammessi

Per la Misura 1 l’erogazione del contributo per la realizzazione delle attività formative avviene in due tranche:

  • acconto, pari al 40% del finanziamento, in seguito all’avvio delle attività;
  • saldo, fino all’60% del finanziamento, dopo la verifica del rendiconto e della finalizzazione.

Nel caso in cui la finalizzazione risultasse carente, il saldo potrà essere riparametrato con il seguente meccanismo:

  • 80% o più di assunzioni – nessuna decurtazione;
  • meno dell’80% fino al 60% – decurtazione del 10% del saldo contabilmente dovuto;
  • meno del 60% fino al 40% – decurtazione del 20% del saldo contabilmente dovuto;
  • meno del 40% fino al 30% – decurtazione del 40% del saldo contabilmente dovuto;
  • meno del 30% fino al 10% – decurtazione del 50% del saldo contabilmente dovuto;
  • meno del 10% – il saldo non viene erogato.

Per la Misura 2 l’erogazione del contributo per la realizzazione delle attività formative avviene in due tranche:

  • acconto, pari al 40% del finanziamento, in seguito all’avvio delle attività;
  • saldo, fino all’60% del finanziamento, dopo la verifica del rendiconto.

Contatti

Per ricevere assistenza e supporto in fase di presentazione delle proposte è attivo il seguente indirizzo di posta elettronica a partire dal secondo giorno di pubblicazione del presente avviso: lazioacademy@regione.lazio.it.

Consulta le FAQ

Documentazione di riferimento