Sostenere l’informazione e la promozione dei prodotti agricoli di qualità al fine di sensibilizzare il consumatore riguardo ai caratteri distintivi delle produzioni certificate anche in un’ottica di espansione commerciale.

Con questo obiettivo la Regione Lazio ha approvato l’avviso pubblico annualità 2019 per la Misura 3 del PSR FEASR “Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari” – Sottomisura 3.2 “Sostegno per attività di informazione e promozione, svolte da associazioni di produttori nel mercato interno”.

L’avviso, rivolto alle Associazioni di agricoltori nelle forme esplicitate dal bando stesso, stanzia complessivamente 2,4 milioni di euro e finanzia i costi derivanti dalle attività di informazione e promozione delle produzioni di qualità certificate.

Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale ed è pari al 70% della spesa ammessa a finanziamento. La spesa massima ammissibile a contributo per ciascuna domanda è di 200.000 euro, IVA esclusa. La spesa minima è di 30.000 euro.

La domanda di sostegno, che dovrà pervenire entro il 26 febbraio 2020 (termine prorogato dalla determinazione n. G01418 del 17 febbraio 2020), dovrà essere inoltrata attraverso la funzionalità on-line della procedura informatizzata operante sul portale SIAN dell’Organismo pagatore (AGEA), attiva dal 01/12/2019, secondo le modalità previste dall’art. 8 del bando pubblico e corredate della documentazione di cui all’art.9 del medesimo bando.

In considerazione dell’emergenza Covid-19, e in particolare dell’impatto immediato delle misure di contenimento sulla realizzazione dei progetti, la Regione Lazio consente tra le altre cose ai beneficiari di derogare da alcuni criteri di selezione relativi alle caratteristiche dei progetti stessi, nonché la rimodulazione e la riduzione della percentuale di realizzazione dei progetti stessi. 

Inoltre, ammette eventuali spese per la partecipazione a fiere o eventi ai quali l’impresa beneficiaria non abbia potuto partecipare e per le quali non sia stato possibile ottenere il rimborso, sospende i tempi previsti per la realizzazione del progetto e ammette eventuali proroghe, in caso di impossibilità di svolgere le attività entro i tempi attualmente stabiliti, fino a 12 mesi dalla scadenza dei termini previsti dall’Atto di concessione. Tutti i dettagli nella determinazione n. G04556 del 20 aprile 2020.

Contatti

Dirigente EMANUELA MARTINI tel. 06.51688966, e-mail e.martini@regione.lazio.it

LUISA CASSITTO tel. 0651688246, e-mail lcassitto@regione.lazio.it

Documentazione di riferimento