FEAMPA 2021-2027
Priorità 2
AZIONE 5 – Resilienza, sviluppo e transizione ambientale, economica e sociale del settore acquacoltura– CODICE INTERVENTO 221502.
Reg. (UE) n. 1060/2021, Reg. (UE) n. 1139/2021
Avviso approvato con Determinazione N. G10467 del 01 agosto 2024
Struttura Responsabile: Direzione Regionale Agricoltura e Sovranità Alimentare, Caccia e Pesca, Foreste – Area Sistema dei Controlli
Finalità dell’Avviso
La finalità dell’azione “Resilienza, sviluppo e transizione ambientale, economica e sociale del settore acquacoltura” è quella di sostenere la riduzione di pressioni ambientali dovute all’acquacoltura, la resilienza e il rafforzamento del settore sostenendo le linee 4 e 5 del MO2 e quelle 1, 2, 6, 7 e 8 del MO3 PNSA. In particolare, si favoriranno investimenti per:
- L’ottimizzazione della gestione delle risorse idriche per l’acquacoltura in acque interne;
- L’incentivazione dell’acquacoltura integrata e delle sinergie tra le differenti attività produttive nell’uso combinato degli spazi e dei sistemi di acquacoltura che offrono servizi ambientali;
- Gli investimenti per migliorare la competitività, la sostenibilità, la redditività e la resilienza delle imprese acquicole;
L’azione, attraverso l’intervento “Promozione di condizioni favorevoli a settori della pesca, dell’acquacoltura e della trasformazione economicamente redditizi competitivi e attraenti” attiva le operazioni riportate nella tabella che segue:
COD. INTERVENTO | INTERVENTO | OPERAZIONI ATTIVABILI |
221502 | Promozione di condizioni favorevoli a settori della pesca, dell’acquacoltura e della trasformazione economicamente redditizi competitivi e attraenti | 32 – Investimenti produttivi per l’acquacoltura sostenibile |
53 – Qualità degli alimenti e sicurezza igienica | ||
66 – Altre operazioni (economico) |
A chi è rivolto (Destinatari/ Beneficiari)
Possono presentare domanda di cofinanziamento le Micro, Piccole e Medie Imprese (PMI), come definite nella Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 6 maggio 2003 del settore acquicolo.
Ai fini del presente avviso si definisce “impresa acquicola” un’impresa che esegue una o più attività connesse con l’allevamento o la coltura di organismi acquatici che comporta l’impiego di tecniche finalizzate ad aumentare, al di là delle capacità naturali dell’ambiente, la resa degli organismi in questione; questi ultimi rimangono di proprietà di una persona fisica o giuridica durante tutta la fase di allevamento o di coltura, compresa la raccolta.
Tipologia di intervento
Il raggiungimento dell’obiettivo specifico, nell’ambito della presente azione, viene attuato attraverso la promozione di condizioni favorevoli al settore della pesca e dell’acquacoltura e della trasformazione economicamente redditizi, competitivi ed attraenti; il sostegno del FEAMPA 21-27 sosterrà investimenti per: L’adeguamento e/o la realizzazione di nuovi impianti, comprese imbarcazioni a supporto, per fornire valore aggiunto delle produzioni, tecnologie di economia circolare, (uso di mangimi da fonti sostenibili, uso di scarti di produzione e sottoprodotti, miglioramento della catena del riciclo), modelli di produzione volti a: contribuire alla decarbonizzazione degli ecosistemi, offrire servizi con valenza ecologica, culturale e socioeconomica (molluschicoltura, vallicoltura, acquacoltura estensiva, acquacoltura da ripopolamento e per conservazione ex situ di specie protette e minacciate), favorire il recupero e la riqualificazione delle aree vocate all’acquacoltura (stagni, lagune, aree costiere per molluschi), lo sviluppo di nuove fonti di approvvigionamento alimentare (alghe). Si potrà supportare l’allevamento di tonno rosso finalizzato al mantenimento di prodotto ittico catturato fino alla commercializzazione;
Lo sviluppo di nuovi processi, prodotti e approcci gestionali coerenti con la linea 8 del MO3 PSNA: nuove tecnologie di allevamento (maricoltura off-shore) e ingegneristica (autosufficienza energetica delle produzioni, ottimizzazione dell’efficienza motori e delle attrezzature ad alimentazione elettrica), inquinamento (plastica), biotecnologie in economia blu, buone pratiche (salute e benessere animale), nuovi prodotti (alimentazione a basso impatto ambientale), prestazioni ecosistemiche (ridotta produzione di gas serra, sequestro di CO2), conservazione della biodiversità, innovazione gestionale
Le operazioni attivabili sono le seguenti:
32 Investimenti produttivi per l’acquacoltura sostenibile
L’operazione è incentrata sul sostegno ad iniziative destinate a finanziare investimenti produttivi per il settore acquacoltura sostenibile, nell’ottica del rafforzamento della competitività e della redditività del settore, rendendolo più resiliente ad i cambiamenti, più green ed innovativo. A tal fine si sostiene l’adeguamento e/o la realizzazione di nuovi impianti finalizzati a rendere questi ultimi più sostenibili come disposto all’articolo 34, paragrafo 1, del Regolamento (UE) n.1380/2013. Si sosterranno:
- Investimenti produttivi nel settore dell’acquacoltura;
- La diversificazione della produzione dell’acquacoltura e delle specie allevate;
- L’ammodernamento delle unità di acquacoltura, compreso il miglioramento delle condizioni di lavoro e di sicurezza dei lavoratori del settore dell’acquacoltura;
- Miglioramenti e ammodernamento connessi alla salute e al benessere degli animali, compreso l’acquisto di attrezzature volte a proteggere gli allevamenti dai predatori selvatici;
- Investimenti destinati a migliorare la qualità o ad aggiungere valore ai prodotti dell’acquacoltura;
- Il recupero di stagni o lagune di acquacoltura esistenti tramite la rimozione del limo o investimenti volti a impedire l’accumulo di quest’ultimo.
Sono altresì ammessi investimenti riguardanti le imbarcazioni di servizio degli impianti acquicoli e gli investimenti relativi al commercio al dettaglio svolto dall’azienda quando tale commercio formi parte integrante dell’impresa di acquacoltura. Si specifica che tra le attività di acquacoltura rientrano tutte le tipologie di acquacoltura quale ad esempio quella in mare, in terra ferma compresa quella realizzata in vasche, nelle valli, in fiumi e lagune.
53 – Qualità degli alimenti e sicurezza igienica
L’operazione promuove la sicurezza alimentare al fine di garantire il consumatore, per ridurre lo spreco di cibo ed incrementare in EU la sicurezza alimentare. Si sosterranno iniziative innovative finalizzate a migliorare e sviluppare sistemi di controllo di qualità e di sicurezza alimentare dei prodotti provenienti dall’acquacoltura quali ad esempio:
- I sistemi di gestione della produzione;
- Certificazioni ambientali;
- Controlli di qualità, controlli tecnici di prodotto;
- Verifica della catena di produzione;
- Analisi di laboratorio;
- Sistemi di tracciabilità
66 – Altre operazioni (economico)
L’operazione è finalizzata a migliorare le performance aziendali attraverso lo sviluppo di attività di impresa finalizzate a fornire valore aggiunto alle produzioni, consentendo alle imprese di acquacoltura di effettuare investimenti per la prima lavorazione, la trasformazione, la commercializzazione all’ingrosso ovvero la vendita diretta del proprio prodotto.
Modalità di presentazione della domanda e scadenza
Le domande di sostegno dovranno essere inviate a mezzo PEC entro il 7 ottobre 2024 esclusivamente ai seguenti indirizzi:
Area Decentrata Agricoltura di Frosinone | adafrosinone@pec.regione.lazio.it |
Area Decentrata Agricoltura di Latina | adalatina@pec.regione.lazio.it |
Area Decentrata Agricoltura di Rieti | adarieti@pec.regione.lazio.it |
Area Decentrata Agricoltura di Roma | adaroma@pec.regione.lazio.it |
Area Decentrata Agricoltura di Viterbo | adaviterbo@pec.regione.lazio.it |
La domanda di sostegno, completa della relativa documentazione, deve riportare in oggetto la dicitura: “PN FEAMPA 2021/2027 – Azione 5 – Resilienza, sviluppo e transizione ambientale, economica e sociale del settore acquacoltura – codice intervento 221502”.
La documentazione da allegare alla domanda è riportata nell’art. 11 dell’avviso pubblico.
Selezione delle candidature
L’istruttoria verrà effettuata presso le Aree decentrate Agricoltura (ADA) da Responsabili del procedimento appositamente incaricati dal Dirigente dell’Area
Per il controllo, sia amministrativo che tecnico, il responsabile del procedimento potrà richiedere, ai sensi dell’art. 6, comma 1 lett. b) della L. n. 241/1990 la documentazione integrativa e/o precisazioni (rilascio di dichiarazioni, rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete, ecc.) ritenute necessarie per il completamento dell’attività istruttoria. Nel caso di richiesta di integrazioni o rettifiche il procedimento si interromperà e inizierà nuovamente dopo la presentazione della nuova documentazione richiesta.
Risorse finanziarie
L’avviso pubblico stanzia una dotazione finanziaria di euro 534.000,00, l’investimento massimo ammissibile sarà pari a 890.000,00 euro, mentre l’investimento minimo ammissibile sarà pari a 50.000,00 euro.
- sulla base delle disponibilità del piano finanziario dell’O.I.;
- sulla base delle eventuali economie che si presenteranno sull’avviso pubblico relativo all’ Azione 4 – Competitività e sicurezza dell’attività di acquacoltura – Codice Intervento 221402.
Contatti
Per informazioni gli interessati possono rivolgersi alla Direzione Regionale Agricoltura e Sovranità Alimentare, Caccia e Pesca, Foreste – Area Sistema dei Controlli – scrivendo a: gruffini@regione.lazio.it; lberardi@regione.lazio.it.