FINALITÀ

Nell’ambito del “Sottoprogramma Apistico Regionale 2023-2027” approvato con Deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 1207 del 20 dicembre 2022 e in coerenza con gli obiettivi generali e specifici di cui agli articoli 5 e 6 del Regolamento (UE) 2021/2115, con gli obiettivi previsti dal “Piano Strategico della PAC 2023-2027” per l’apicoltura e con quanto stabilito dalla L.R. 17/2022, il Bando per l’anno apistico 2023 intende migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività delle aziende apistiche, contribuire ad arrestare e invertire il processo di perdita della biodiversità, nonché migliorare la risposta dell’apicoltura regionale alle esigenze della società in materia di alimentazione e salute.

Le azioni che si intendono finanziare hanno, tra l’altro, le seguenti finalità:

  • incrementare il grado di resilienza e professionalità del settore apistico, favorendo la diffusione di conoscenze tecniche volte, in particolar modo, a combattere in modo efficace le patologie e gli aggressori dell’alveare;
  • contrastare le cause di cali della produttività e la mortalità delle api attraverso l’introduzione di innovazioni tecnologiche in azienda finalizzate anche a migliorare la capacità di adattamento degli alveari ai cambiamenti climatici e a favorire la pratica del nomadismo per incrementare e valorizzare l’utilizzo delle risorse nettarifere anche nelle aree marginali;
  • favorire l’aggregazione tra gli operatori per migliorare la competitività e l’orientamento al mercato;
  • promuovere la conoscenza del settore, della filiera e dei prodotti e valorizzare il miele di qualità per diffonderne la conoscenza presso il mercato e il consumatore, anche attraverso azioni di informazione e promozione.

INTERVENTI

Il Bando per l’anno apistico 2023 attiva gli interventi / azioni di seguito dettagliate:

  • INTERVENTO A
  • Azione A1 “Seminari e convegni tematici inclusi i materiali promozionali e didattici; strumenti di informazione tradizionali o su canali social o via web; scambio di migliori pratiche, anche attraverso attività di networking”;
  • INTERVENTO B
  • Azione B1 “Lotta a parassiti e malattie – acquisto di arnie con fondo a rete, acquisto e distribuzione di prodotti veterinari, formulazioni, metodiche e/o attrezzature per il trattamento igienico-sanitario degli alveari, inclusi trattamenti di sterilizzazione e disinfezione delle arnie”;
  • Azione B2 “Prevenzione avversità climatiche – acquisto strumenti e attrezzature digitali per l’allevamento delle api (quali ad esempio sistemi di alert, centraline e sistemi di monitoraggio agrometeorologico) e acquisto di materiali e strumenti per aumentare la vitalità degli alveari in stato di rischio per la sopravvivenza della colonia legati a fattori sanitari e climatici (ad esempio, sistemi di monitoraggio da remoto del peso degli alveari che consentono di tenere sotto controllo lo sviluppo e la produzione dell’alveare)”;
  • Azione B3 “Ripopolamento patrimonio apistico con acquisto di sciami, nuclei, pacchi di api e api regine con certificazione attestante l’appartenenza ad Apis mellifera sottospecie ligustica (Apis mellifera ligustica) ai sensi di quanto stabilito dal PSP, dal D.M. 0614768/2022 e dalla L.R. 17/2022; acquisto di materiale per la conduzione dell’azienda apistica da riproduzione”;
  • Azione B4 “Razionalizzazione della transumanza con acquisto di arnie, di attrezzature e materiali vari per l’esercizio del nomadismo; noleggio o leasing di veicoli per l’esercizio del nomadismo e/o acquisizione di servizi per le operazioni di trasporto”;
  • Azione B5 “Acquisto di attrezzature e sistemi di gestione (hardware/software), anche per il miglioramento delle condizioni di lavoro, per la valorizzazione delle produzioni destinate al commercio, quali materiali, macchine e attrezzature adibite a processi di estrazione, conservazione e confezionamento del miele e degli altri prodotti dell’alveare, materiali e attrezzature per il miglioramento delle condizioni di lavoro inclusi dispositivi di protezione individuale (DPI)”.
  • INTERVENTO F
  • Azione F1 “attività di informazione e promozione finalizzate ad aumentare la sensibilità dei consumatori verso la qualità, in particolare per i prodotti a denominazione d’origine e i prodotti da apicoltura biologica, anche attraverso eventi, seminari, convegni, concorsi e competizioni volti a premiare la qualità del miele, incluse le valutazioni melissopalinologiche, organolettiche e chimico-fisiche finalizzate esclusivamente allo svolgimento di eventi e competizioni (sono escluse le analisi ordinarie, obbligatorie o previste nell’ambito di controlli ufficiali) o campagne educative e di comunicazione, anche attraverso la realizzazione di materiali informativi, progettazione e aggiornamento di siti internet promozionali o informativi o organizzazione e partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza nazionale ed internazionale”.

BENEFICIARI

  • per l’Intervento A – Azione A1: forme associate ed organismi specializzati nella ricerca nel settore dell’apicoltura (100 % di contributo);
  • per l’Intervento B – Azioni B1, B2, B3, B5: apicoltori in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione degli alveari, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di cui al DM 4 dicembre 2009 (Disposizioni per l’Anagrafe Apistica Nazionale) e al DM 11 agosto 2014 (Approvazione del Manuale Operativo per la gestione dell’Anagrafe Apistica Nazionale) (60 % di contributo);
  • per l’Intervento B – Azione B4: apicoltori in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione degli alveari, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di cui al DM 4 dicembre 2009 (Disposizioni per l’Anagrafe Apistica Nazionale) e al DM 11 agosto 2014 (Approvazione del Manuale Operativo per la gestione dell’Anagrafe Apistica Nazionale) che praticano il nomadismo (60 % di contributo);
  • per l’Intervento B – Azione B5 anche le forme associate solo per la realizzazione di laboratori di estrazione, conservazione, confezionamento dei prodotti dell’apicoltura in favore esclusivo dei propri associati (75 % di contributo);
  • per l’Intervento F – Azione F1: forme associate (100 % di contributo).

MODALITÀ PRESENTAZIONE DOMANDA DI AIUTO

I soggetti interessati alla partecipazione ad uno o più degli interventi / azioni del Bando dovranno presentare un’unica domanda di aiuto, utilizzando esclusivamente l’applicativo disponibile sul portale SIAN www.sian.it nella sezione “Nuova Gestione Domande Miele per Beneficiario”, secondo le modalità stabilite dal “Manuale Utente Gestione Miele – Domande Miele per Beneficiari” reperibile nell’area libera sezione “Utilità > Download > Download documentazione > Manuali” al link https://www.sian.it/downloadpub/zfadlx010?id=482991.

Per tutti gli interventi / azioni a Bando – la domanda di aiuto, corredata della documentazione necessaria dovrà essere rilasciata sul SIAN entro il 15 marzo 2023 (scadenza prorogata con Determinazione n. G03012 del 7 marzo 2023).

RISORSE FINANZIARIE Il Decreto MASAF prot. n. 663070 del 28 dicembre 2022 concernente la ripartizione del finanziamento per l’anno apistico 2023 ha assegnato alla Regione Lazio l’importo di € 514.688,96 ripartito tra i diversi interventi / azioni sopra citate.

Contatti per Bando

DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, PROMOZIONE DELLA FILIERA E DELLA CULTURA DEL CIBO, CACCIA E PESCA, FORESTE

Area di appartenenza: AREA PRODUZIONI AGRICOLE

Indirizzo: Via di Campo Romano, 65 – Roma

Informazioni:

https://www.regione.lazio.it/cittadini/agricoltura/produzioni-zootecniche/apicoltura

Francesco Pepponi fpepponi@regione.lazio.it

Alessio Leonelli a.leonelli@regione.lazio.it

Stefano Viva sviva@regione.lazio.it

Help Desk SIAN (per problematiche informatiche del portale SIAN):

Numero verde: 800 365024 con operatori a disposizione da lunedì a venerdì dalle ore 8:30 alle ore 18:30 (giorni feriali); E-mail: helpdesk@l3-sian.it

Documentazione di riferimento