Sostenere il settore dell’Università e della ricerca, investendo sul capitale umano, nell’ottica di crescita e sviluppo per l’intera collettività regionale.

E’ questa la finalità dell’avviso pubblico, approvato dalla Regione Lazio, che si sviluppa all’interno dell’Azione Cardine n. 21, in particolare nell’ambito dell’Asse III – Priorità di investimento 10.ii) “Miglioramento della qualità e dell'efficacia dell'istruzione superiore e di livello equivalente e l'accesso alla stessa, al fine di aumentare la partecipazione e i tassi di riuscita specie per i gruppi svantaggiati” – Obiettivo specifico 10.5 “Innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell’istruzione universitaria e/o equivalente”.

Attraverso l’avviso, integrando gli interventi già avviati in ambito nazionale, si intende pertanto, in ottica preventiva, favorire la permanenza sul territorio regionale dei dottori in ricerca, quale contributo al sistema economico regionale e allo sviluppo di un’economia basata sulla conoscenza e sull’innovazione.

Il supporto alla permanenza sul territorio di eccellenze nel campo della ricerca vuole essere anche motore propulsore per connettere il mondo della ricerca con quello del sistema produttivo, rafforzando l’interconnessione fra la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione per l’intero territorio regionale.

L’avviso prevede dunque l’erogazione di contributi alle Università, previa presentazione di una proposta progettuale, per supportare la permanenza, nel territorio della regione Lazio, dei ricercatori tramite il sostegno alla contrattualizzazione di ricercatori a tempo determinato (di cui all’art. 24, comma 3, lett. a) della legge 240/2010).

Possono presentare proposte progettuali le Università, statali e non statali riconosciute dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con sede operativa nel Lazio.

Destinatari degli interventi sono i ricercatori a tempo determinato di cui all’art. 24, comma 3, lett. a) della legge 240/2010, in possesso del titolo di dottore di ricerca.

Le risorse finanziarie per il presente Avviso sono complessivamente pari a 2.322.432 euro.

L’importo assegnato per singolo progetto (contributo) ammonta a 72.576 euro per tre anni, pari a 24.192,00 euro annui, per complessivi 32 singoli contributi.

Ogni contributo richiesto deve riferirsi a un progetto.

Le Università devono quindi presentare tanti progetti quanti sono i contributi richiesti.

Le proposte progettuali dovranno essere presentate, dalle ore 9:30 del 29 gennaio 2020 ed entro le ore 12 del 21 aprile 2020 (termine modificato dalla determinazione n. G02677 dell'11 marzo 2020).

I progetti devono essere presentati esclusivamente attraverso la piattaforma SiGeM.

La procedura telematica è disponibile in un’area riservata del sito, accessibile previa registrazione del soggetto proponente e successivo rilascio delle credenziali di accesso (nome utente e password). I soggetti già registrati potranno accedere inserendo le credenziali in loro possesso. L’inserimento delle credenziali permette l’accesso alla compilazione di tutte le sezioni previste per la presentazione della proposta progettuale.

Il responsabile unico del procedimento è il Dirigente dell’Area Predisposizione degli Interventi della Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università, Diritto allo Studio.

Contatti

Per assistenza e supporto anche in fase di presentazione delle proposte è possibile scrivere a mondoaccademico@regione.lazio.it o telefonare al numero 06 5168 4947.

Documentazione di riferimento