Favorire l’integrazione di filiera, una migliore utilizzazione dei fattori produttivi anche attraverso una riduzione dei costi di produzione, promuovere la qualità, tutelare l’ambiente naturale e migliorare le condizioni sulla sicurezza del lavoro, igiene e benessere degli animali: questa la finalità dell’avviso pubblico approvato dalla Regione Lazio per la Misura 04 del PSR FEASR 2014/2020 “Investimenti in immobilizzazioni materiali” – Sottomisura 4.1 “Sostegno a investimenti nelle aziende agricole” – Tipologia di Operazione 4.1.1″Investimenti nelle singole aziende agricole finalizzati al miglioramento delle prestazioni”.

Destinato alle imprese laziali del settore della produzione primaria che realizzano investimenti materiali e/o immateriali per l’ammodernamento delle strutture e per l’introduzione di tecnologie innovative, l’avviso ha come soggetti beneficiari gli agricoltori attivi singoli o associati in possesso dei requisiti di cui all’articolo 9 del Reg. (UE) n. 1307/2013 e, limitatamente agli “investimenti collettivi” i cui destinatari devono essere esclusivamente agricoltori attivi così come definiti dai Decreti MIPAAF e circolari AGEA prot. n. ACIU.2015.140 del 20/03/2015, ACIU.2015.570 del 23/12/2015 e ACIU.2016.35 del 20/01/2016:

  • Le organizzazioni di Produttori (OP) riconosciute ai sensi dell’art. 152 del Reg (UE) n. 1308/2013;
  • Le associazioni Temporanee d’Impresa (ATI) i cui titolari si associano, su base volontaria, per la realizzazione di un programma comune di investimenti;
  • Il consorzio di Produttori Agricoli, cosi come disciplinato agli artt. 2602 e seguenti del Codice civile;
  • Le reti di Impresa cosi come disciplinato dalle normative vigenti ( L. n. 134/2012 e L. n. 221/2012).

La dotazione finanziaria dell’avviso ammonta complessivamente a 30 milioni di euro e le spese ammissibili a sostegno per investimenti materiali di tipo sia immobiliare che mobiliare sono:

  • la costruzione, l’ammodernamento, il miglioramento e la riconversione di beni immobili dell’azienda per la razionalizzazione e ottimizzazione dei processi produttivi;
  • i miglioramenti fondiari e impianto di colture vegetali pluriennali;
  • l’acquisto o il leasing di nuovi macchinari e attrezzature o di altre dotazioni necessarie all’attività produttiva aziendale, fino a copertura del valore di mercato del bene: il leasing è ammesso con patto di acquisto da parte dell’utilizzatore; l’aiuto è concesso esclusivamente all’utilizzatore e sono ammissibili i canoni pagati dall’utilizzatore medesimo fino alla presentazione della domanda di saldo. Non sono ammessi i costi relativi al contratto di leasing e i costi accessori quali il margine del concedente, i costi di rifinanziamento degli interessi, le spese generali e gli oneri assicurativi;
  • le spese generali necessarie alla realizzazione degli interventi nei limiti massimi del 12% della spesa sostenuta ammissibile secondo quanto previsto nella Determinazione n. G03831 del 15 aprile 2016 “Spese ammissibili al finanziamento del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020” pubblicata su questo sito nella sezione PSR – Procedure attuative.

Il richiedente prima della presentazione della domanda di sostegno, che deve avvenire entro il 26 febbraio 2020 (termine prorogato dalla determinazione n. G01417 del 17 febbraio 2020), deve provvedere a costituire o aggiornare il Fascicolo unico aziendale. I soggetti interessati possono presentare la domanda avvalendosi, per la compilazione, dei Centri di Assistenza Agricola (CAA) o di altri soggetti abilitati dalla Regione.

La compilazione, la stampa e la presentazione (rilascio informatico) della domanda di sostegno corredata della documentazione richiesta, deve essere effettuata esclusivamente mediante apposita procedura informatica, accessibile via Internet, utilizzando le funzionalità online messe a disposizione dall’Organismo Pagatore (AGEA) sul portale SIAN ttp://www.sian.it.

Ai fini del calcolo dei costi di riferimento per macchine e attrezzature agricole, rispettivamente per i manufatti rurali si dovrà fare uso dei seguenti strumenti di calcolo:

  • per le macchine e le attrezzature agricole à utilizzare l’applicativo “Costi di riferimento macchine_1_0_0_0” di cui agli allegati alla determinazione n. G16495 del 2 dicembre 2019 – Ai fini dell’utilizzo di tale strumento sarà necessario scaricare il file .zip poi aprirlo e cliccare su setup.exe e conseguentemente si installerà l’applicazione in locale.
  • per i manufatti rurali à utilizzate il foglio di calcolo “20190610 Calcolo costi manufatti std 2.1” di cui agli allegati alla determinazione n. G16495 del 2 dicembre 2019.

Detti allegati sostituiscono gli allegati 5, 6 e 7 alla determinazione n. G04375 del 29 aprile 2016. Per le ulteriori tipologie di costo si dovrà fare riferimento a quanto stabilito con la citata determinazione n. G04375 del 29 aprile 2016.

Contatti

Per informazioni gli interessati possono rivolgersi all’Area Produzioni Agricole e Zootecniche, Trasformazione, Commercializzazione e Strumenti di Sviluppo Locale sita in Via del Serafico, 107 – 00142 Palazzina/Piano/Stanza: -/3.2/ D342 – D379 Telefono: 0651688153 / 0651688116  E-mail: raleandri@regione.lazio.it / randreotti@regione.lazio.it, oppure all’Area Decentrata Agricoltura della Provincia di appartenenza.

Aree Decentrate Agricoltura

ADA Lazio Sud Prov. Frosinone – Via Veccia, 23 – 03100. Telefono: 0775851670

ADA Lazio Sud Prov. Latina – Via Villafranca, 2 D – 04100 Telefono: 0773446671

ADA Lazio Centro Prov. Roma – Via R. Lanciani, 38 – 00162 Telefono: 0651686615

ADA Lazio Nord Prov. Viterbo – Piazza L. Concetti, 3 – 01100 Telefono: 0761298602

ADA Lazio Nord Prov. Rieti – Via Raccuini, 21/A – 02100 Telefono: 0746264680

Documentazione di riferimento