Turismo, 4 milioni per la sicurezza dei litorali

Dalla Giunta 3 milioni per i Comuni del litorale e 1 per i Comuni lacuali; lo scopo è favorire una fruizione sicura

Ammontano rispettivamente a 3 milioni e a 1 milione di euro le somme destinate dalla Giunta regionale del Lazio per la messa in sicurezza e l’accessibilità delle spiagge dei Comuni del litorale (isole pontine comprese) e di quelle dei Comuni lacuali.

Nel dettaglio, i tre milioni per il litorale verrano ripartiti tra 21 Comuni costieri e 2 Comuni delle isole pontine, in funzione di due parametri: la popolazione e la lunghezza di arenile libero – ossia delle spiagge libere e libere con servizi – del loro territorio. A ciascun comune saranno destinati almeno 50.000 euro.

I fondi regionali potranno essere usati dai Comuni per mettere in campo tutte le azioni che riterranno necessarie per assicurare una frequentazione sicura degli arenili, in particolar modo le spiagge libere, e dei lungomari.

Potranno quindi essere finanziati gli interventi che assicurino il distanziamento sociale ed evitino assembramenti, le misure volte alla sicurezza dell’accesso alla spiaggia libera, le attività per la pulizia degli arenili, per l’igienizzazione e la sanificazione degli ambienti e delle attrezzature, i servizi di salvamento durante la balneazione e le attività di sorveglianza del litorale.

L’erogazione dei contributi ai Comuni beneficiari sarà gestita da Lazio Innova e verrà suddivisa in un anticipo pari al 40% e in un saldo pari al 60% del contributo riconosciuto. La realizzazione e la rendicontazione degli interventi ammessi si dovranno concludere entro il 30 settembre 2021. Sono ammissibili le spese per le attività richieste nella Delibera, sostenute dai Comuni a partire dal 1° gennaio 2021.

Per quel che riguarda invece i Comuni lacuali del territorio regionale, anche in questo caso la Giunta ne ha stabilito l’erogazione per consentire agli stessi di offrire alla cittadinanza la fruizione in sicurezza degli arenili e delle coste balneabili dei laghi, nel rispetto della normativa vigente e tenendo conto dell’emergenza da Covid19.

I criteri di ripartizione delle risorse sono quelli adottati con la deliberazione di Giunta 15 maggio 2020, n. 271 per il sostegno del turismo balneare sui laghi per la passata stagione balneare e si basano, sostanzialmente, sul rapporto tra il numero di abitanti e l’arenile disponibile alla libera fruizione, ed in particolare: 30% in ragione della popolazione residente come rilevata dall’ultimo censimento ISTAT disponibile; 70% in ragione dell’estensione lineare complessiva degli arenili, di ciascun comune destinati alla balneazione nell’anno precedente.

La proposta di Delibera è corredata dalle “Linee Guida balneazione lacuale Covid Free 2021”, parte integrante e sostanziale del provvedimento, che forniscono gli elementi necessari a definire l’ammissibilità degli interventi, le modalità e i tempi di erogazione dei contributi e le regole di rendicontazione degli interventi stessi.