OCM vino, attivato il bando pubblico per la campagna 2022/2023

La Regione Lazio ha attivato il bando pubblico di accesso alla misura degli investimenti per la campagna 2022/2023 OCM vino


Con la Determinazione dirigenziale n. G13751 del 12.10.2022, in pubblicazione sul suppl. 1 al BUR n. 85 del 13 ottobre 2022, la Regione Lazio, tramite l’Assessorato all’Agricoltura, Foreste, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo; Pari Opportunità ha adottato le Disposizioni Regionali Attuative (DRA) con attivazione del bando pubblico per accesso alla Misura di aiuto agli Investimenti nel settore dell’OCM Vino di cui al regolamento (UE) n. 1308/2013, articolo 50, per la campagna di sostegno 2022/2023.

Il termine ultimo per la presentazione (rilascio telematico su SIAN) da parte dei richiedenti delle domande di aiuto è fissato alla data del 15 novembre 2022.

Per la Regione Lazio e per la campagna di aiuto 2022/2023 agli Investimenti è possibile presentare:

  • Domanda di aiuto annuale, esclusivamente con pagamento a collaudo dei lavori,  per investimenti da completarsi entro il 31 agosto 2023

oppure

Domanda di aiuto biennale, con pagamento a collaudo dei lavori oppure con pagamento in forma anticipata nella misura dell’80% del contributo concesso, previa presentazione di garanzia fideiussoria a favore di OP Agea pari al 110% dell’anticipazione richiesta, e pagamento di saldo al collaudo dei lavori, al netto dell’anticipo, ad avvenuta realizzazione del progetto tramite presentazione di domanda di pagamento saldo,  per investimenti da completarsi entro il 15 luglio 2024;

Il richiedente deve dichiarare, all’atto della presentazione della domanda di aiuto, la modalità richiesta per l’erogazione dell’aiuto.

Si richiama l’attenzione, per le sole domande biennali, alle disposizioni di cui al paragrafo b) articolo 5) del Regolamento (UE) 2021/2117. Nello specifico, in considerazione che le Domande biennali 2022/2023 interessano l’esercizio finanziario 2024 e la nuova PAC 2023/2027, le stesse possono essere ammissibili solo in applicazione delle disposizioni transitorie di cui al paragrafo b) articolo 5) del Regolamento UE 2021/2117.  Nel dettaglio, affinché i progetti biennali 2022/2023 possano essere ammessi al sostegno previsto per la misura Investimenti, il richiedente, alla data del 15 ottobre 2023, dovrà avere sostenuto almeno il 30% delle spese rispetto alla spesa complessiva ammessa al finanziamento sotto condizione sospensiva e realizzato parzialmente il progetto ammesso al finanziamento sotto condizione sospensiva.