Uno stanziamento di 729.664,95 euro di risorse regionali per aiutare le vittime del reato di usura a reinserirsi in un’economia legale. È questa la finalità dell’avviso pubblico approvato dalla Regione Lazio, tramite la Direzione Regionale Affari Istituzionali e Personale, in attuazione della legge regionale 14/2015 e delle deliberazioni di Giunta regionale 969/2019, 948/2020 e n. 970/2020.

Destinatari dei contributi del presente avviso sono le Associazioni e Fondazioni antiusura riconosciute per la prevenzione del fenomeno dell’usura, di cui all’articolo 15, comma 6, della l. 108/96 purché iscritte nell’elenco regionale dei Confidi, delle Associazioni e delle Fondazioni antiusura costituito ai sensi dell’articolo 13 della l.r. 14/2015 e della determinazione n. G07926 dell’undici luglio 2016 e ss.mm.ii.

Beneficiari della misura, purché abbiano la residenza e/o operino nel territorio regionale sono invece:

a) persone fisiche;

b) piccole e medie imprese, incluse le micro imprese come definite dal decreto del Ministro delle Attività Produttive 18 aprile 2005 e ss.mm.ii., ad eccezione di quelle che praticano il gioco d’azzardo ai sensi dell’articolo 2 della l.r. 5/2013.

Tra i requisiti richiesti dal presente avviso per poter accedere al contributo rientrano:

  1. operare sul territorio della Regione Lazio;
  2. aver provveduto a denunciare all’autorità giudiziaria episodi di usura;
  3. aver subito l’interruzione o la compromissione della propria attività lavorativa (da intendere sia come prestazione di tipo subordinato o parasubordinato, sia come attività svolta in regime di lavoro autonomo, debitamente documentabile)

Gli interventi e le misure di cui al presente avviso devono essere realizzati nell’ambito del territorio regionale.

Gli enti destinatari interessati alla concessione dei contributi regionali per gli interventi previsti dall’avviso pubblico devono presentare apposita istanza, completa della documentazione richiesta, utilizzando esclusivamente lo schema tipo di cui all’allegato A al presente avviso.

L’istanza deve essere presentata esclusivamente con una delle seguenti modalità:

a) a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, al seguente indirizzo: Regione Lazio, Direzione Regionale Affari Istituzionali e Personale -Area Politiche degli Enti Locali, Polizia Locale e Lotta all’Usura, Via Francesco Veccia, 23 – 03100 Frosinone;

b. mediante consegna a mano, all’Ufficio corrispondenza “spedizione/accettazione” della Regione Lazio, sito in Via Francesco Veccia, 23 – 03100 Frosinone, durante l’orario di apertura al pubblico (dal lunedì al giovedì dalle ore 08:00 alle 17:15 e il venerdì dalle 8:00 alle 14:15);

c. mediante posta elettronica certificata trasmessa obbligatoriamente in modalità Protocollo Riservato al seguente indirizzo lottausura@regione.lazio.legalmail.it.

L’avviso non ha scadenza.

Tutta la documentazione dovrà essere trasmessa in formato PDF e qualora si rendesse necessario effettuare una compressione dei dati l’unico programma da utilizzare dovrà essere Winrar.

Nell’oggetto della PEC contenente l’istanza e la documentazione deve essere riportata la seguente dicitura: “Avviso Pubblico l.r. 14/2015 art. 6. Documentazione Riservata”.

Per le istanze presentate a mano o spedite con raccomandata sulla busta contenente l’istanza e la documentazione richiesta deve essere apposta la seguente dicitura: “Avviso Pubblico l.r. 14/2015 – art. 6. Documentazione Riservata”.

La Regione non è responsabile della mancata ricezione dell’istanza dovuta ad eventuali disguidi o ritardi postali, né della mancata ricezione da parte dei soggetti destinatari di comunicazioni a loro dirette per inesattezza o non chiara indicazione, nell’istanza, dei dati anagrafici o dell’indirizzo.

L’indennizzo, riconosciuto una tantum, è di importo variabile da un minimo di 5.000,00 euro fino a un massimo di 20.000,00 euro, in funzione della minore o maggiore gravità dell’interruzione, della compromissione dell’attività lavorativa e di eventuali ulteriori danni subiti a causa del reato di usura, debitamente documentati. L’indennizzo può essere aumentato fino a 30.000,00 euro in favore delle piccole e medie imprese qualora le somme destinate al potenziamento o al riavvio di impresa siano di valore o uguale o superiore a 10.000,00 euro.

La concessione dell’indennizzo è adottata con provvedimento della struttura regionale competente, che viene notificata all’ente destinatario al quale è assegnato il relativo importo ai fini dell’utilizzo in conformità al prospetto di utilizzo presentato e ritenuto ammissibile. 6. Le richieste di indennizzo sono presentate per il tramite delle Associazioni e Fondazioni destinatarie.

La valutazione delle istanze pervenute, istruite in ordine di arrivo e fino ad esaurimento dello stanziamento, e della relativa rendicontazione, nonché l’adozione dei conseguenti provvedimenti è effettuata dalla struttura regionale competente.

La struttura regionale provvede, in particolare:

a) alla verifica preliminarmente dell’assenza delle cause di esclusione ai sensi dell’articolo 8 del presente avviso;

b) alla valutazione delle istanze di contributo e relativa rendicontazione e all’adozione degli atti conseguenti.

La struttura regionale competente può chiedere eventuali chiarimenti e integrazioni agli enti, qualora lo ritenga necessario ai fini della relativa valutazione delle istanze presentate, che dovranno essere forniti nel termine da essa stabilito e, comunque, non superiore a dieci giorni dalla ricezione della richiesta.

I contributi valutati ammissibili saranno assegnati all’ente destinatario a seguito dell’approvazione della determinazione dirigenziale: L’effettiva erogazione del contributo verrà effettuata, previa apposita richiesta della Direzione Regionale competente, dalla Società Lazio Innova S.p.A. (già Sviluppo Lazio S.p.A.).

 

Contatti

Il responsabile del procedimento è la Dr.ssa Anna Scala – Direzione regionale Affari Istituzionali e Personale – Area Politiche degli Enti Locali, Polizia Locale e Lotta all’usura – via Francesco Veccia, 23 – 01300 Frosinone – ascala@regione.lazio.it.

Documentazione di riferimento