Dal 1° luglio 2024 gli indirizzi PEC regionali con dominio @regione.lazio.legalmail.it sono migrati al nuovo dominio @pec.regione.lazio.it. Pertanto, da tale data chiunque abbia la necessità di inviare una PEC alle strutture regionali deve utilizzare i nuovi indirizzi. La prima parte degli indirizzi PEC che precede il simbolo “@” rimarrà invariata, cambierà esclusivamente il dominio @pec.regione.lazio.it. 

Con la Determinazione n. G05868 del 3 maggio 2023 l’amministrazione regionale ha in parte modificato il bando e prorogato al 15 maggio 2023 i termini di chiusura. Per saperne di più.

 

Finalità dell’Avviso

Sostenere una compensazione finanziaria agli operatori del settore della pesca e dell’acquacoltura per il mancato guadagno e per i costi aggiuntivi sostenuti a causa della perturbazione del mercato dovuta alla guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina e ai suoi effetti sulla catena di approvvigionamento dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.

A chi è rivolto (Destinatari)
Imprese di pesca, imprese di acquacoltura

Beneficiari
Imprese di pesca, imprese di acquacoltura

Tipologia di intervento

È ammissibile a contributo la compensazione finanziaria alle imprese del settore della pesca e dell’acquacoltura per il mancato guadagno e per i costi aggiuntivi sostenuti a causa della perturbazione del mercato dovuta alla guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina e ai suoi effetti sulla catena di approvvigionamento dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.

Modalità di presentazione della domanda e scadenza

Le domande di sostegno dovranno essere inviate a mezzo PEC entro il 6 maggio 2023 (trentesimo giorno dalla pubblicazione dell’avviso sul BURL n. 28 del 6/4/2023) dell’avviso esclusivamente ai seguenti indirizzi:

Imprese di pesca

La domanda di contributo deve fare riferimento alla singola impresa, comprendere tutte le imbarcazioni per le quali l’armatore presenta la domanda ed essere presentata esclusivamente ai seguenti indirizzi:

imprese da pesca con sede legale ricadenti nel territorio delle province di Latina e Frosinone

Area Decentrata Agricoltura Lazio Sud – adalatina@regione.lazio.legalmail.it

imprese da pesca con sede legale ricadenti nel territorio della città metropolitana di Roma

Area Decentrata Agricoltura Lazio Centro – adaroma@regione.lazio.legalmail.it

imprese da pesca con sede legale ricadenti nel territorio delle province di Viterbo e Rieti

Area Decentrata Agricoltura Lazio Nord – adaviterbo@regione.lazio.legalmail.it

Imprese di acquacoltura

La domanda di contributo deve fare riferimento all’impresa, comprendere tutti gli impianti per i quali si manifesta interesse alla compensazione, anche se dislocati su più regioni, ed essere presentata esclusivamente all’indirizzo: Area Caccia e Pesca – agrifauna@regione.lazio.legalmail.it

La manifestazione di interesse, completa della relativa documentazione, deve riportare in oggetto la dicitura “Misura 5.68 par. 3 del PO FEAMP 2014-2020 – Domanda di sostegno”.

A pena l’inammissibilità dell’istanza, farà fede la data e l’ora dell’avvenuta consegna della posta elettronica certificata. La documentazione richiesta dal presente avviso che prevede sottoscrizione deve essere firmata digitalmente ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005 e norme collegate oppure sottoscritta con firma autografa allegando fotocopia del documento di identità in corso di validità.

Selezione delle candidature

L’elenco delle domande di sostegno pervenute è pubblicato sul BURL ai fini della comunicazione dell’avvio del procedimento di cui agli artt. 7 e 8 della L. n. 241/90 e ss. mm. e ii.

L’istruttoria della domanda si avvia a partire dalla data di ricevimento e verrà effettuata dalle Aree competenti.

La Misura prevede un’intensità massima dell’aiuto pubblico pari al 100% della spesa ammissibile secondo quando previsto dal par. 2 lett. e) dell’art. 95 “Intensità dell’aiuto pubblico” del Reg. (UE) n. 508/2014, come modificato dall’ art. 1 par. 8 Reg. (UE) 2022/1278.

È stabilita una compensazione così come calcolata nell’Allegato XIII al programma denominato “Metodologie per il calcolo dell’aiuto per gli Articoli 33 lett. d), 40 par. 1 lett. h), 44 par. 4 bis, 53 lett. a) e b), 54 lett. a) e c), 55, 56 par. 1 lett. f), 68 par. 3 e 69 par. 3 del Reg. (UE) 508/2014 e successiva modifica apportata dai Regg. (UE) n. 2020/560 e n. 2022/1278”.

L’Amministrazione si riserva di richiedere, ai sensi dell’articolo 6 della L. n. 241/1990 e s.m.i., il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e comunque ogni altra documentazione ritenuta utile ancorché non specificatamente riportata nell’elenco della documentazione prevista dal presente Avviso.

La Direzione regionale, tenuto conto delle risultanze delle attività di valutazione procede alla stesura della graduatoria regionale definitiva contenente l’elenco delle domande ammissibili, con il relativo punteggio e il contributo concesso, e quelle escluse con la relativa esplicitazione delle motivazioni.

La graduatoria, approvata con provvedimento direttoriale, viene pubblicata sul BURL e sul sito istituzionale.

La pubblicazione della graduatoria assolve all’obbligo della comunicazione, ai soggetti richiedenti, del punteggio attribuito, nonché di avvio del procedimento di archiviazione per le istanze escluse.

Risorse finanziarie

Il presente avviso pubblico stanzia una dotazione finanziaria pari a euro 854.762,62 che potrà essere integrata con eventuali incrementi del piano finanziario e con risorse provenienti da economie registrate su altri bandi.

Al fine di garantire il sostegno per tutte le imprese ammissibili, qualora le risorse stanziate sulla Misura non fossero sufficienti a coprire tutte le domande in graduatoria, l’importo del premio sarà riparametrato in base ai mesi o frazioni di mese per i quali il contributo risulterà ammissibile.

Contatti

Per informazioni gli interessati possono rivolgersi alla Direzione Regionale Agricoltura Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca, Foreste – Area Caccia e Pesca scrivendo a: gruffini@regione.lazio.it; lberardi@regione.lazio.it.

Documentazione di riferimento