La Regione Lazio ha inteso promuovere un nuovo avviso pubblico a valere sul PR FSE+ 2021-2027, a sostegno dell’investimento nella formazione per la qualificazione e riqualificazione di cittadini in situazione di marginalità dal mercato del lavoro, quale priorità strategica nell’ambito della programmazione regionale a supporto della realizzazione di grandi eventi sul proprio territorio, quali in particolare quelli collegati con il Giubileo 2025.

L’iniziativa lancia interventi che possano rispondere alle esigenze del territorio della Regione Lazio in termini di occupazione, crescita professionale ed integrazione sociale, favorendo i più ampi processi partecipativi, per una platea di destinatari molto ampia e variegata.

L’Avviso prevede la realizzazione di percorsi integrati per affrontare i punti deboli del mercato del lavoro attraverso la qualificazione e riqualificazione delle risorse umane presenti sul territorio regionale, articolati in due Misure:

Misura A) – Interventi integrati per la partecipazione attiva e l’inclusione lavorativa e professionale rivolti a inoccupati e disoccupati, disabili e soggetti vulnerabili a rischio marginalità economico-sociale.

Le azioni formative devono essere rivolte all’acquisizione di competenze specifiche con percorsi che devono essere completati da un tirocinio curriculare in impresa.

I percorsi formativi (si rimanda al dettaglio contenuto nell’Avviso) devono avere una durata compresa tra un minimo di 120 ore e un massimo di 320 ore di formazione compreso il tirocinio curriculare in impresa che deve essere pari ad almeno il 30% delle ore totali del percorso e devono prevedere un numero minimo di 6 allievi e un massimo di 16. Ai partecipanti dei corsi avviati nell’ambito della Misura A sarà riconosciuta una indennità di partecipazione (pari a € 10,00 giornata ad allievo, per giornate di durata pari a 6 ore).

Misura B) – Interventi formativi di aggiornamento, specializzazione, riqualificazione per imprenditori, manager, lavoratori autonomi o a composizione mista (dipendenti di azienda).

Possono essere ricompresi nelle attività interventi formativi aziendali o multiaziendali in favore dei propri occupati aventi le seguenti caratteristiche: – accesso a tutte le imprese che possono ricevere aiuti de minimis, ai sensi del Regolamento (UE) 1407/2013; – gli interventi formativi riguardano la realizzazione di corsi di aggiornamento, specializzazione e riqualificazione per lavoratrici e lavoratori dipendenti e attività on the job.

I percorsi formativi (si rimanda al dettaglio contenuto nell’Avviso) devono una durata ricompresa fra un minimo di 20 e un massimo di 150 ore

Sono finanziate attività formative di carattere seminariale, master, scuole di perfezionamento, applicate e specificatamente declinate rispetto all’ambito di intervento dell’iniziativa; a titolo esemplificativo e non esaustivo le tematiche possono riguardare: Green e turismo sostenibile; Storia dell’Arte; Storia delle Religioni e Turismo Religioso; Filiera dell’agroalimentare; Scienze dello sport e benessere; Arti e mestieri dello spettacolo; Cinema e Audiovisivo; Storia e tradizioni del Lazio; Nuove tecnologie e mondo digitale; Artigianato: Servizi dell’accoglienza; Lingue straniere.

I percorsi dovranno fare riferimento ad un profilo professionale presente nel Repertorio regionale delle competenze e dei profili formativi pubblicato sul sito istituzionale, e riferirsi ad una o più unità di competenza.

Gli interventi formativi devono essere ricompresi in un arco temporale non superiore a sei mesi dalla data di inizio attività.

Destinatari

Per la Misura A: sono destinatari dei percorsi formativi proposti giovani o adulti, in entrambi i casi i soggetti devono essere disoccupati o in stato di non occupazione (ai sensi di 8 quanto definito nel D.Lgs 150/15 e delle circolari attuative del MLPS, disabili e soggetti vulnerabili a rischio marginalità economico-sociale.

Se stranieri extracomunitari, i destinatari devono essere in possesso di regolare permesso di soggiorno in corso di validità che consenta l’esercizio di un’attività lavorativa.

Per la Misura B: sono destinatari dei percorsi formativi imprenditori, manager, lavoratori autonomi e/o a composizione mista (dipendenti di azienda).

Soggetti proponenti

I soggetti proponenti che potranno presentare proposte sono:

  • Operatori della Formazione (già accreditati o che hanno presentato domanda di accreditamento prima della presentazione della proposta ai sensi della normativa regionale per l’ambito Formazione post diritto/dovere e formazione superiore) e Università statali e non statali, riconosciute dal Ministero dell’Università e della Ricerca con sede nel Lazio;
  • Associazioni Temporanee d’Impresa o di Scopo composte almeno da uno o più Operatori della Formazione (già accreditati o che hanno presentato domanda di accreditamento prima della presentazione della proposta ai sensi della normativa regionale per l’ambito Formazione post diritto/dovere e formazione superiore) e Università statali e non statali, riconosciute dal Ministero dell’Università e della Ricerca con sede nel Lazio.

In tutti i casi di presentazione di proposte da parte di Associazioni Temporanee di Impresa ovvero di Scopo, i Soggetti componenti dell’Associazione dovranno dichiarare l’intenzione di costituirsi in ATI o ATS (dichiarazione di intenti) indicando specificamente i ruoli, le competenze e la suddivisione finanziaria esatta, espressa in euro (Allegato A03), dei singoli soggetti nell’ambito della realizzazione dell’intervento proposto.

Ogni soggetto proponente potrà presentare massimo una proposta per ogni tipologia progettuale a condizione che interessino almeno due aree tematiche diverse articolata secondo una delle seguenti opzioni: Tipologia progettuale Misura A, tipologia progettuale Misura B e Tipologia progettuale Misura A + Misura B.

Per la realizzazione della Misura B l’Operatore accreditato agisce su delega delle imprese che dovranno compilare singolarmente il modello All. C Ai fini dell’osservanza della disciplina degli aiuti “De minimis” Reg. UE 1407/2013 e degli oneri di verifica che devono essere svolti dall’Amministrazione su RNA (Registro Nazionale degli Aiuti), il rappresentante legale dell’impresa dichiara nell’allegato C l’importo del contributo di cui è beneficiario per la realizzazione del percorso formativo.

È facoltà del soggetto proponente in fase di presentazione della proposta progettuale di avvalersi, senza oneri aggiuntivi a valere sul progetto, attraverso una manifestazione di interessi/lettera di intenti su carta semplice, di altri soggetti appartenenti al settore di riferimento per agevolare la diffusione e i risultati dell’iniziativa.

Comunicato – chiarimenti riguardo ad alcuni motivi di ammissione con riserva

Dotazione finanziaria

L’importo complessivamente stanziato è di € 5.000.000 a valere sul PR FSE+2021-2027.

L’Amministrazione si riserva di integrare le risorse stanziate con il presente avviso con ulteriori risorse che si rendessero disponibili.

Il costo massimo ammissibile per ciascuna Misura, In dipendenza dell’articolazione progettuale definita dal soggetto proponente, è il seguente:

  • Tipologia progettuale Misura A : Costo max € 50.000,00
  • Tipologia progettuale Misura B: Costo max € 19.700,00
  • Tipologia progettuale Misura A + Misura B: Costo max € 69.700,00  

Scadenza dei termini per la presentazione delle proposte progettuali

Le proposte potranno essere presentate dalle ore 9:30 del giorno successivo alla pubblicazione sul BUR della Regione Lazio del provvedimento che approva l’avviso medesimo e fino alle ore 17:00 di martedì 19 dicembre 2023 (termine prorogato dalla Determinazione n. G15381 del 20 novembre 2023).

Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito https://sicer.regione.lazio.it/sigem-gestione-21-27/ attraverso il sistema pubblico SPID, al fine di aumentare il livello di sicurezza del sistema e in linea con le disposizioni e le modalità di accesso ad altri servizi della Pubblica Amministrazione.

Il manuale di accesso è disponibile QUI.

Il completamento della procedura permette l’accesso alla compilazione di tutte le sezioni previste per la presentazione della proposta progettuale. All’interno della piattaforma, una volta effettuato l’accesso, i soggetti dovranno seguire le istruzioni disponibili sulla home page del portale al fine della candidatura, fatto salvo il possesso dei requisiti definiti dall’Avviso.

Responsabile del procedimento

Ai sensi della L. 241/90 e s.m.i., il responsabile unico del procedimento è il Dott. Paolo Giuntarelli Dirigente dell’Area Predisposizione degli Interventi della Direzione Regionale Istruzione Formazione e Politiche per l’Occupazione.

Contatti

Per ricevere assistenza e supporto anche in fase di presentazione delle proposte è possibile rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica a partire dal giorno di pubblicazione del presente Avviso esclusivamente tramite mail ordinarie e non pec e fino alla scadenza dello stesso: confluenze@regione.lazio.it

Documentazione di riferimento