Dal 1° luglio 2024 gli indirizzi PEC regionali con dominio @regione.lazio.legalmail.it sono migrati al nuovo dominio @pec.regione.lazio.it. Pertanto, da tale data chiunque abbia la necessità di inviare una PEC alle strutture regionali deve utilizzare i nuovi indirizzi. La prima parte degli indirizzi PEC che precede il simbolo “@” rimarrà invariata, cambierà esclusivamente il dominio @pec.regione.lazio.it.
Ammonta a 769.600,00 euro la dotazione dell’avviso pubblico, finanziato con fondi regionali, destinato alla promozione e valorizzazione del patrimonio artistico, architettonico, archeologico, monumentale e storico del Lazio attraverso attività di spettacolo dal vivo.
I progetti da presentare dovranno prevedere la realizzazione di almeno 10 spettacoli dal vivo tra il 14 luglio 2023 e il 30 settembre 2024 nei seguenti ambiti territoriali (l’allegato 1.1 dell’avviso riporta l’elenco puntuale dei comuni inseriti in tali ambiti):
- Le Città d’Etruria, con riferimento al patrimonio del Sito UNESCO delle Necropoli etrusche di Cerveteri-Tarquinia, del Parco archeologico di Vulci, dei siti di Pirgy e di Veio
- Le Ville di Tivoli (centro storico ed emergenze monumentali con riferimento ai siti UNESCO di Villa Adriana e Villa D’Este, a Villa Gregoriana e al Santuario di Ercole vincitore)
- Città di Fondazione, con riferimento ai territori individuati dalla Legge regionale 2001 n. 27 quali Città di Fondazione del Lazio
- Cammini della spiritualità e Arte sui cammini, con riferimento ai tratti laziali della Via Francigena, Cammino di Francesco e del Cammino di San Benedetto
- Sistema di Ostia Antica e Fiumicino
- Sistema della Via Appia Antica
o in uno dei beni accreditati nella Rete regionale delle dimore, ville, complessi architettonici e del paesaggio, parchi e giardini di valore storico e storico- artistico di cui alla determinazione n. G14688 del 26 ottobre 2022 (ad esclusione di quelli accreditati con riserva). A questi si aggiungono le Ville Tuscolane (allegato 1 della LR n. 43/92). L’elenco puntuale dei beni ammessi è riportato nell’allegato 1.2 del presente avviso.
Possono presentare domanda, in forma singola o in partenariato, i seguenti soggetti che siano proprietari del bene o in possesso di un titolo di disponibilità:
- Enti locali
- Enti di gestione delle aree naturali protette
- Enti pubblici regionali che operino per favorire la valorizzazione del patrimonio storico-artistico della Regione
- Organi ed istituti del MiC competenti in materia.
- Soggetti giuridici privati (con esclusione delle persone fisiche).
Nel caso di partecipazione in forma di partenariato, i requisiti richiesti devono essere posseduti da tutti i membri del partenariato singolarmente intesi e il contributo deve essere richiesto dal soggetto capofila il quale coordina tutte le attività progettuali, rappresenta il partenariato nell’ambito dei rapporti con la Regione Lazio ed è l’unico responsabile di tutti gli adempimenti connessi all’attuazione e rendicontazione del progetto previsti dal presente avviso.
Il soggetto capofila è il beneficiario effettivo del contributo assegnato ed erogato dalla Regione Lazio e si obbliga a ripartire agli altri soggetti partner il contributo erogato dalla Regione Lazio, sollevando la stessa da qualunque azione possa essere promossa da questi ultimi avente ad oggetto la gestione e ripartizione del contributo. I soggetti partecipanti in forma di partenariato che risulteranno beneficiari di un contributo nell’ambito del presente avviso, in sede di accettazione dello stesso, dovranno stipulare un apposito Accordo di partenariato secondo il modello che sarà fornito dalla Regione Lazio.
I soggetti sopra elencati presentare un progetto con le seguenti caratteristiche:
- iniziative esclusivamente di spettacolo dal vivo (rappresentazioni di teatro, musica, danza) che coinvolgano i territori compresi tra quelli indicati nell’allegato 1.1 del presente avviso, promuovendo la fruizione dei beni culturali ricadenti negli stessi, nonché i beni accreditati alla Rete regionale delle dimore, ville, complessi architettonici e del paesaggio, parchi e giardini di valore storico e storico- artistico di cui alla determinazione dirigenziale 26 ottobre 2022 n. G14688 (ad esclusione di quelli accreditati con riserva e quelli per i quali sono in corso verifiche da parte della struttura regionale competente come indicato all’art. 2 punto 2) e quelli declinati nell’allegato 1 della legge regionale n. 43/92 (Ville Tuscolane), indicati nell’allegato 1.2 del presente avviso, promuovendone altresì la valorizzazione.
- programmazione di almeno n. 10 spettacoli (titoli diversi), al massimo due nella stessa giornata, da svolgersi nel periodo compreso dal giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio al 30 settembre 2024;
- capacità di rappresentare un ruolo di particolare rilievo per la politica culturale della regione per la qualità dei programmi realizzati, la loro diffusione, le caratteristiche artistiche ed organizzative, il coinvolgimento di artisti di livello nazionale ed internazionale;
- equilibrata politica di costi e di ricavi.
Saranno favoriti i progetti che includano attività volte ad agevolare la partecipazione delle persone con disabilità mediante l’utilizzo di servizi, ausili e tecnologie assistive volte all’abbattimento delle barriere sensoriali (interpretariato teatrale) con traduzione LIS, sottotitolazione, audiodescrizione, etc.
Sono ritenute ammissibili le seguenti spese:
A) Spese per il personale, articolate in:
- Direttore artistico
- Organizzatori
- Personale tecnico
B) Spese per ospitalità direttamente imputabili all’iniziativa, articolate in:
- Compensi artisti /compagnie/complessi /organismi ospitati
- Costi di viaggio, vitto, alloggio dei soggetti ospitati
- Noleggio per scenografie, costumi, strumenti
- Noleggio strumentazione tecnica, luce e suono (service) · Prestazioni di terzi per allestimenti (montaggio, smontaggio, facchinaggio ecc.)
- SIAE
- Vigili del fuoco
C) Spese per gestione spazi (fino ad un massimo del 10% delle spese ammissibili), articolate in:
- Affitto spazi
- Utenze (degli spazi)
- Pulizie (degli spazi)
D) Spese generali articolate in:
- materiale di consumo (fino ad un massimo del 5% delle spese ammissibili);
- prestazioni professionali per consulenze (fino ad un massimo del 10% delle spese ammissibili) (commercialista, consulenze del lavoro, revisore dei conti)
- polizza fideiussoria a garanzia del contributo
E) Spese per pubblicità e comunicazione, fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili, articolate in:
- Affissioni
- Quotidiani e periodici
- Radio e TV
- Cataloghi, brochure, volantini, ecc.
- Ufficio stampa
- Altre forme di pubblicità
Sono ammissibili a contributo esclusivamente i costi sostenuti a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
Le risorse destinate al presente Avviso trovano copertura complessiva per Euro 769.600,00 così articolata:
- € 194.600,00 per l’esercizio finanziario 2023
- € 575.000,00 per l’esercizio finanziario 2024
Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente via PEC all’indirizzo: spettacolodalvivo@regione.lazio.legalmail.it entro le ore 23.59 del 28 agosto 2023, utilizzando l’apposita modulistica allegata all’avviso.
Sono ammissibili a contributo esclusivamente le proposte che, sulla base dei criteri stabiliti dal presente avviso, conseguono un punteggio complessivo pari o superiore a 35/60.
Il contributo regionale non può in nessun caso eccedere il pareggio di bilancio. L’ammontare del contributo regionale concesso è pari alla differenza tra il totale delle spese ammissibili ed il totale delle entrate, nel rispetto dei seguenti massimali e limiti:
- l’80% delle spese ammissibili
- euro 25.000
La struttura responsabile del procedimento è la Direzione Cultura e Lazio Creativo – Area Spettacolo dal Vivo. Il responsabile del procedimento è il Dott. Maurizio Todini email: mtodini@regione.lazio.it.