Finalità dell’avviso

La Regione Lazio intende promuovere per la programmazione rurale del periodo 2014-2022 attività di formazione e informazione finalizzate al raggiungimento degli obiettivi dello sviluppo rurale di cui al Reg. (UE) 1305/2013. Le conoscenze e le informazioni acquisite permetteranno ad agricoltori e silvicoltori, operatori agroalimentari, gestori del territorio e PMI rurali di migliorare la loro competitività, l’uso efficiente delle risorse e le prestazioni ambientali, contribuendo nel contempo a rendere sostenibile l’economia rurale ed a raggiungere i tre obiettivi trasversali del sostegno allo sviluppo rurale: innovazione, salvaguardia dell’ambiente e mitigazione dei cambiamenti climatici.

A tale scopo vengono attivate azioni volte alla riduzione dei rischi e degli impatti sulla salute umana, sull’ambiente e sulla biodiversità, derivanti dall’impiego di prodotti fitosanitari di cui alla Direttiva 2009/128/CE, al D.Lgs. n. 150/2012 ed alla DGR n. 628/2015, concernente la disciplina per il rilascio ed il rinnovo del certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari.

Nell’armonizzare quindi obiettivi e strumenti d’intervento, l’azione formativa assume un ruolo ed una importanza strategica per il settore agricolo, alimentare e forestale, per le zone rurali e più in generale per l’intera collettività.

Nell’ambito della strategia di programmazione, le azioni di trasferimento di conoscenze rappresentano una sottomisura orizzontale e contribuiscono a soddisfare i seguenti fabbisogni:

  • garantire l’accrescimento delle competenze in tutte le fasi del ciclo vitale dell’impresa agricola e forestale;
  • accrescere le competenze dei giovani nel settore agricolo e forestale.

Gli interventi previsti nell’ambito del presente bando pubblico agiscono in maniera diretta sulla Focus Area 1C e indirettamente su tutte le altre Focus Area, ed in particolare sulle Focus area 2A, 2B, 3A, 3B e priorità 4.

La presente Tipologia di Operazione (di seguito T.d.O.) prevede, attraverso la presentazione di

“Progetti di formazione”, l’attivazione dei seguenti interventi:

  • corsi di formazione.

L’attestato di frequenza rilasciato a seguito della partecipazione ai corsi di formazione, finanziati con il presente bando pubblico, può essere utilizzato, tra l’altro, per le seguenti finalità:

  • dimostrare il possesso di adeguate competenze e conoscenze professionali, come previsto dalle Misure/Sottomisure del PSR Lazio 2014-2022 (Tipologie di corso 1a e 1b, come previste all’art. 4);
  • sostenere l’esame per il rilascio ed ottenere il rinnovo del certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari – Piano d’Azione Nazionale (PAN) (Tipologie di corso 3 e 4, come previste all’art. 4);
  • dimostrare adeguate e specifiche competenze professionali su tematiche di interesse per il PSR Lazio 2014-2022 (Tipologia di corso 2 come previste all’art. 4).

Beneficiari

Possono presentare domanda per accedere ai benefici della T.d.O. 1.1.1 “Formazione e acquisizione di competenze” i soggetti pubblici o privati, accreditati dalla Regione Lazio come fornitori di formazione nel Settore Economico Professionale “Agricoltura, silvicoltura e pesca”.

L’accreditamento è rilasciato con le modalità prescritte dalla “Direttiva Regionale in materia di accreditamento dei soggetti che erogano attività di formazione nella regione Lazio”, DGR 682/2019 e ss.mm.ii., pubblicata sul BURL n. 82 del 10/10/2019. Il beneficiario deve essere in possesso dell’accreditamento al momento dell’emissione del Provvedimento di Concessione del sostegno, che deve essere rilasciato entro il termine massimo di 90 giorni consecutivi dalla data di adozione della determinazione di ammissibilità e finanziamento dei progetti di formazione; trascorso inutilmente detto termine, il beneficiario decadrà dal contributo concesso.

Qualora durante l’esecuzione del progetto si verifichi la revoca dell’accreditamento, l’Ente di formazione decadrà dal contributo concesso e sarà soggetto al recupero delle somme eventualmente erogate.

I beneficiari, che intendono realizzare corsi di formazione finalizzati alla preparazione dei discenti che devono sostenere l’esame per il rilascio o che devono ottenere il rinnovo del certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari ai sensi del D.Lgs. n. 150/2012, devono ottemperare anche alle condizioni previste dalla DGR n. 628/2015.

Il processo di accreditamento è aperto a tutti i potenziali beneficiari della T.d.O. e la richiesta di accreditamento può essere presentata in qualsiasi momento.

I soggetti esentati dall’accreditamento ai sensi della citata DGR 682/2019 e ss.mm.ii. non rientrano tra i beneficiari del presente bando pubblico. Non è prevista l’adesione di beneficiari in forma associata al presente bando.

Destinatari

I destinatari delle azioni formative sono gli addetti del settore agricolo, alimentare e forestale operanti nel Lazio, i gestori del territorio e gli altri operatori economici che siano PMI che esercitano l’attività nelle aree rurali. Le PMI che operano nelle zone rurali, per poter essere destinatarie delle suddette iniziative, devono essere conformi ai criteri di definizione di PMI stabiliti dalla UE, così come indicato nell’Allegato 1 al Reg. (UE) n. 702/2014.

Per addetti del settore agricolo, alimentare e forestale si intendono gli imprenditori agricoli ai sensi dell’art. n. 2135 del c.c. ed i loro dipendenti, i coadiuvanti agricoli degli Imprenditori Agricoli Professionali (IAP) e dei Coltivatori Diretti (CD). Per quanto riguarda i gestori del territorio l’attività di gestione deve essere effettivamente svolta ed adeguatamente documentata.

Tipologia di intervento

Ai fini del miglioramento della competitività e dell’efficienza di impresa si ritiene opportuno affrontare, durante l’attività formativa, i temi relativi alla gestione sostenibile delle risorse naturali, all’utilizzo di tecniche e pratiche aziendali a minor impatto ambientale ed ecocompatibili, per ottimizzare i processi produttivi aziendali e contestualmente migliorare la qualità delle produzioni, per preservare l’ambiente e la salute dei consumatori.

Le tematiche trattate nei progetti formativi dovranno prevedere particolari focus riguardo l’innovazione, l’ambiente e la mitigazione dei cambiamenti climatici.

Al fine di poter raggiungere gli obiettivi sopra citati, nell’ambito del presente bando pubblico è prevista l’attivazione di progetti di formazione di durata variabile in funzione delle tematiche trattate e dei destinatari:

TIPOLOGIA 1

Corsi della durata di 150 ore, per l’acquisizione di adeguate conoscenze e competenze professionali prevista dal PSR Lazio 2014-2022, destinati a giovani imprenditori secondo le seguenti sotto-tipologie:

  • Sotto-tipologia 1a) giovani imprenditori con età compresa tra 18 e 41 anni non compiuti che hanno inoltrato domanda di sostegno a valere sulla Sottomisura 6.1 del PSR;
  • Sotto-tipologia 1b) giovani imprenditori con età compresa tra 18 e 41 anni non compiuti non ricompresi nella Tipologia di corso 1a (e nel criterio di selezione Cod. 1.1.1.Ac);

TIPOLOGIA 2

Corsi della durata di 12 ore, non finalizzati all’acquisizione di adeguate conoscenze e competenze professionali, destinati agli addetti del settore agricolo, alimentare e forestale operanti nel Lazio, gestori del territorio, altri operatori economici che siano PMI che esercitano l’attività nelle aree rurali del Lazio, su tematiche ritenute prioritarie dalla strategia del Programma di Sviluppo Rurale del Lazio 2014-2022 secondo le sotto-tipologie di seguito riportate:

  • Sotto-tipologia 2a) acquisizione di competenze sul Sistema di Gestione del Rischio nel Lazio;
  • Sotto-tipologia 2b) acquisizione di competenze riguardanti il benessere animale e i principali fattori di rischio, identificando chiaramente le principali esigenze della specie e illustrando i principi elementari del loro comportamento;
  • Sotto-tipologia 2c) acquisizione di competenze sul territorio della regione Lazio in riferimento alle zone vulnerabili da nitrati di origine agricola (come stabilito dalla DGR n. 374 del 18/06/2021);
  • Sotto-tipologia 2d) acquisizione di competenze su una corretta gestione della risorsa idrica;
  • Sotto-tipologia 2e) acquisizione di competenze su agricoltura di precisione;
  • Sotto-tipologia 2f) acquisizione di competenze su strumenti finanziari per il settore agricolo del Lazio.

TIPOLOGIA 3

Corsi della durata di 20 ore finalizzati alla preparazione degli “utilizzatori”, così come definiti ai sensi del D.Lgs. n. 150/2012 e del D.M. 22/01/2014 e ss.mm.ii., che devono sostenere l’esame per il rilascio del certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari.

TIPOLOGIA 4

Corsi della durata di 12 ore finalizzati alla preparazione degli “utilizzatori”, così come definiti ai sensi del D.Lgs. n. 150/2012 e del D.M. 22/01/2014 e ss.mm.ii., che devono ottenere il rinnovo del certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari.

Si ricorda che ai sensi dell’“Accordo fra le Regioni e le Province autonome sulle linee guida relative alla modalità di erogazione della formazione teorica, a distanza e in presenza, per le professioni/attività regolamentate la cui formazione è in capo alle Regioni e Province Autonome” approvato con DGR n. 16 del 25/01/2022, le attività teoriche svolte in FAD in modalità sincrona, possono svolgersi nella percentuale massima del 50% delle ore totali di teoria previste a progetto.

I programmi dei corsi di formazione sono, nel dettaglio, indicati all’art. 4 del bando pubblico.

Modalità di presentazione della domanda e scadenza

Prima della presentazione telematica della domanda di sostegno, il richiedente deve provvedere obbligatoriamente a costituire o aggiornare il Fascicolo unico aziendale, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n. 503 del 01/12/1999 e ss.mm.ii.

I beneficiari dovranno presentare progetti di formazione che prevedano unicamente corsi con “destinatari omogenei”.

Si ribadisce che, contestualmente al requisito di omogeneità dei destinatari sopra descritto ed al rispetto del limite massimo di corsi previsto per progetto, il progetto di formazione presentato con una domanda di sostegno deve riguardare esclusivamente una soltanto delle tipologie (ovvero sotto-tipologie) di corso (ad eccezione delle sotto-tipologie 2c, 2d, 2e che possono essere ricomprese nello stesso progetto formativo). Per tutte le Tipologie (ovvero sotto-tipologie) di corso si precisa che, al momento della compilazione della domanda di sostegno all’interno del sistema informatico SIAN, dovrà essere scelto l’INTERVENTO che riporta la Tipologia di corso e la Focus Area corrispondente (cfr. tabelle all’art. 4).

Dalla data di pubblicazione del presente bando pubblico sul B.U.R. ed entro e non oltre il 30 settembre 2023 alle ore 23:59 (prorogato dalla Determinazione n. G10739 del 3 agosto 2023) , i beneficiari possono presentare le domande di sostegno esclusivamente attraverso le funzionalità on-line della procedura informatizzata operante sul portale SIAN dell’Organismo Pagatore Nazionale – AGEA (al seguente indirizzo: www.sian.it – link “Accesso all’area riservata”), i manuali per la compilazione sono disponibili al seguente indirizzo https://www.sian.it/download/jsp/zfadlx001.jsp.

L’inserimento della domanda di sostegno deve essere completato allegando tutta la documentazione prevista all’articolo 9 “Documentazione” del presente bando pubblico.

È consentito allo stesso beneficiario di presentare più domande di sostegno a valere sul presente bando pubblico.

Gli adempimenti dei beneficiari per la presentazione delle domande in modalità informatica sono indicati all’art. 8 del bando pubblico.

Requisiti e condizioni di ammissibilità dei progetti

Per essere ammissibile il progetto di formazione (domanda di sostegno):

  • deve prevedere iniziative formative rivolte ai destinatari come individuati all’art. 3 del bando pubblico;
  • deve essere presentato dai soggetti di cui all’art. 2 del bando pubblico;
  • deve essere coerente con gli obiettivi delle Focus Area/Priorità e deve ricadere in una singola Focus Area/Priorità;
  • non può prevedere più di una Tipologia (ovvero sotto-tipologia) tra quelle indicate all’art. 4 del bando pubblico anche nel caso in cui comprenda l’attivazione di più corsi (ad eccezione delle sottotipologie 2c, 2d, 2e che possono essere ricomprese nello stesso progetto formativo);
  • deve prevedere l’attivazione di tutti i corsi esclusivamente in una singola provincia del Lazio.
  • per la redazione dei progetti devono essere obbligatoriamente utilizzati gli schemi allegati al presente bando pubblico.

Il dettaglio della omogeneità sia in termini di durata dei corsi che dei destinatari nonché gli ulteriori requisiti e condizioni sono indicati, nel dettaglio, all’art. 5 del bando pubblico.

Selezione delle candidature

I requisiti di priorità e i relativi punteggi dovranno essere espressamente dichiarati dal richiedente in fase di presentazione della domanda di sostegno. In fase di istruttoria tecnico-amministrativa si procederà ad accertare il possesso delle priorità dichiarate ed a confermare o modificare i punteggi corrispondenti.

Sarà redatta una graduatoria unica regionale per ognuna delle focus area/priorità secondo cui è ripartita la dotazione finanziaria del bando (cfr. art. 17 del bando pubblico).

Le graduatorie regionali, predisposte in attuazione del presente bando, sono approvate con atto dirigenziale, il quale dovrà individuare le domande di sostegno ritenute “ammissibili e finanziate”, ovvero quelle collocate in posizione utile fino alla copertura delle risorse attribuite. Lo stesso atto dirigenziale approva anche gli elenchi delle domande di sostegno “non ammissibili” e di quelle “ammissibili ma non finanziate per carenza di fondi”. Per le domande “non ammissibili” dovrà essere riportata la motivazione che determina l’adozione del provvedimento di non ammissibilità. Nella selezione dei progetti saranno valutate la rispondenza agli obiettivi definiti nel bando, le soluzioni di efficienza economica prospettate, la ricaduta sul territorio, la dimensione dei progetti, l’affidabilità e l’adeguatezza delle strutture, la qualificazione, la competenza ed i curricula del personale utilizzato. Priorità sono attribuite agli Organismi di formazione che cooperano con i Gruppi Operativi dei PEI.

Priorità significative sono attribuite ai progetti formativi rivolti:

  • ai giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in azienda e che aderiscono alla Sottomisura 6.1 del PSR Lazio 2014-2022;
  • agli agricoltori attivi che aderiscono alle Misure 3, 10, 11 e 14;
  • ai progetti formativi che garantiscono una attività dimostrativa sul campo (applicabile solo alla Tipologia 1).

Non sono ammessi a finanziamento progetti di formazione che ottengono un punteggio inferiore a 18/100.

Ai fini del calcolo del punteggio minimo concorrono almeno 3 criteri ciascuno riconducibile a un principio distinto.

Si precisa che i requisiti, in base ai quali la ditta richiedente ha avuto diritto ad un punteggio utile ai fini della graduatoria, dovranno essere mantenuti per l’intera durata dell’attività progettuale, pena la decadenza della Domanda di sostegno e la restituzione delle somme eventualmente già erogate con i relativi interessi maturati.

Per i casi di ex-aequo la priorità viene attribuita in funzione della data e orario del rilascio informatico della domanda di sostegno.

Ulteriori indicazioni sono descritte all’art. 13 del bando pubblico.

Risorse finanziarie

Per il presente bando pubblico è prevista una dotazione finanziaria complessiva di € 2.000.000,00 ripartita per ciascuna delle Focus area 2A, 2B, 3A, 3B e priorità 4 secondo il seguente schema:

  • € 50.000,00 per la sotto-tipologia 2f a valere sulla FA 2A
  • € 1.380.000,00 per le sotto-tipologie 1a e 1b a valere sulla FA 2B
  • € 100.000,00 per la sotto-tipologia 2b a valere sulla FA 3A
  • € 100.000,00 per la sotto-tipologia 2a a valere sulla FA 3B
  • € 370.000,00 per le sotto-tipologie 2c, 2d, 2e, e per le tipologie 3 e 4 a valere sulla P4

Contatti

Amadio Lancia – 0651688256 – alancia@regione.lazio.it

Documentazione di riferimento