L’Assessorato Assessorato Lavoro, Università, Scuola, Formazione, Ricerca, Merito attraverso la Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione, ha pubblicato l’avviso pubblico volto all’attuazione del “Piano di interventi finalizzati all’integrazione e inclusione scolastica e formativa degli allievi con disabilità o in situazione di svantaggio – Assistenza Specialistica anno scolastico 2023-24”.

L’avviso, finanziato con risorse del PR Lazio FSE+ 2021-2027, si colloca nell’ambito delle attività programmate nel quadro della Priorità “Inclusione sociale” Obiettivo specifico K).

Attraverso il presente Avviso, si intende promuovere un servizio di supporto specialistico per l’integrazione scolastica delle allieve e degli allievi con disabilità o in situazioni di svantaggio, inteso non come intervento ad personam, ma come processo di inclusione per l’intero contesto scolastico e finalizzato alla partecipazione attiva ai processi di apprendimento nell’ambito dell’istruzione superiore di secondo grado ed al successo formativo, unitamente alla promozione effettiva di pari opportunità di accesso e permanenza nel sistema educativo, anche nella prospettiva dell’occupabilità degli alunne/alunni.

l servizio di assistenza specialistica si realizza nel contesto scolastico e formativo, attraverso attività che vanno ad integrare funzioni e compiti che la stessa scuola persegue.

La Regione Lazio intende valorizzare e finanziare quei progetti, formulati dalle Istituzioni Scolastiche/Formative che, lontani da un modello assistenzialistico volto alla copertura delle ore di permanenza a scuola, si concretizzano, in una cornice di coordinamento e organizzazione funzionale di tutte le risorse coinvolte nel processo di integrazione scolastica, in azioni e supporto specialistico mirati al miglioramento della qualità di vita dello studente, al perseguimento di pari opportunità e al miglioramento delle relazioni tra scuola e alunno.

Al fine di perfezionare maggiormente il modello d’intervento, si richiede alle Istituzioni scolastiche/formative di prevedere all’interno del progetto la realizzazione di ulteriori specifiche attività quali:

Attività laboratoriali, come a titolo esemplificativo e non esaustivo:

  • laboratori di scrittura;
  • laboratori di avvicinamento alla musicoterapia, all’arte ed alla tecnica;
  • creazione di opera d’arte per favorire una riflessione sul tema delle disabilità;
  • laboratori su antichi mestieri di tradizione popolare;
  • laboratori per realizzare materiale didattici inclusivi;
  • creazione di laboratori esperienziali che utilizzino il linguaggio espressivo del cinema e del teatro quale strumento di inclusione e di aggregazione.

Attività di supporto psicologico dedicate prioritariamente agli allievi in situazione di svantaggio e di difficoltà sia nel contesto sociale che familiare, da realizzare a livello di istituti scolastici secondari di secondo grado e formativi (sistema IEFP) quali ad esempio forme di collaborazione con gli sportelli di ascolto e i servizi territoriali.

Tali ulteriori attività non potranno, in alcun modo, incidere sul finanziamento concesso con il presente avviso.

Possono presentare le proposte progettuali: a) le Istituzioni Scolastiche pubbliche; b) le Istituzioni Formative che erogano percorsi di Istruzione e Formazione Professionale validi per l’assolvimento del diritto-dovere; c) le Istituzioni scolastiche paritarie; d) le Reti tra Istituzioni Scolastiche/Formative (massimo 10 istituzioni).

I destinatari dell’avviso, e dei singoli progetti di inclusione e assistenza specialistica, sono gli studenti e studentesse con disabilità certificata, ex Lg. 104/92, o in situazioni di grave svantaggio, che frequentano le Istituzioni Scolastiche/Formative del secondo ciclo di istruzione, presenti sul territorio regionale.

Si definisce persona con disabilità chi presenta un handicap fisico e/o psichico, stabilizzato o progressivo, che causa difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione ed è tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione. La minorazione assume valore di gravità (Rif. Legge n. 104 del 5 febbraio 1992 art. 3 commi 1-3) in presenza di un soggetto in condizione di disabilità tali da ridurre l’autonomia personale correlata all’età tanto da rendere necessario un intervento permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione. Si precisa in tal senso che dovrà essere data priorità agli interventi rivolti agli allievi con certificazione di cui alla Legge n. 104 del 5 febbraio 1992, art. 3, commi 1-3 e ciò dovrà essere specificatamente indicato nel Progetto.

L’importo complessivamente stanziato per l’Avviso è pari a Euro 30.500.000,00.

Modalità e termini di presentazione delle domande

Le domande dovranno essere presentate sulla piattaforma SiGem a partire dalle ore 12:00:00 del 17 luglio 2023 alle ore 12:00:00 dell’11 agosto 2023.

Le proposte progettuali redatte utilizzando esclusivamente l’apposita modulistica allegata all’avviso, devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito SiGeM.

La procedura telematica è disponibile in un’area riservata del sito, accessibile attraverso il sistema pubblico SPID.

Si invitano gli enti richiedenti il servizio ad osservare scrupolosamente e rigorosamente le indicazioni tecniche e di dettaglio per l’inoltro della Domanda contenute nell’Avviso, con particolare riferimento ai seguenti punti:

  • esame delle cause di esclusione formale/tecnica;
  • verifica della completezza e correttezza della documentazione (es. firma digitale e modalità di presentazione delle domande);
  • i documenti firmati digitalmente devono essere leggibili per l’Amministrazione (es. non sono idonei documenti scansionati dopo la firma digitale);
  • la procedura è da ritenersi conclusa solo dopo l’inserimento di tutti i dati e allegati previsti dal sistema ed alla trasmissione/presentazione di tutta la documentazione prevista dall’Avviso e solo dopo l’acquisizione del codice di riferimento univoco legato alla proposta progettuale nonché assegnazione del protocollo regionale e della data e ora di presentazione;

Responsabile del procedimento

Il Responsabile del procedimento è la dr.ssa Agnese D’Alessio fino alla fase di ricevimento delle domande e pubblicazione graduatoria degli ammessi.

Contatti

Per qualsiasi informazione relativa all’avviso e agli adempimenti ad esso connessi potranno essere formulati quesiti di carattere tecnico e non contenenti dati c.d. sensibili.

I quesiti possono essere inoltrati esclusivamente via e-mail a:

– per i chiarimenti in merito all’avviso abelli@regione.lazio.it; gbuccheri@regione.lazio.it  

– per gli aspetti di assistenza e di supporto tecnico/informatico assistenza.sigem@regione.lazio.it

Documentazione di riferimento

Si informano i potenziali soggetti richiedenti che la Direttiva della Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione (n. G04128 del 28/03/2023) ha approvato il sistema di regole di riferimento per l’attuazione e la rendicontazione delle attività cofinanziate con il Fondo Sociale Europeo (FSE), il Fondo Sociale Europeo plus (FSE+) e altri Fondi UE e nazionali.

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