Incentivare, coerentemente con il Piano annuale 2022, la conoscenza, conservazione e diffusione del patrimonio culturale con una particolare attenzione dedicata allo svolgimento di iniziative organizzate in occasione di ricorrenze di personaggi illustri a livello nazionale (Pasolini, Canova, Hack, ecc.).

È questo l’obiettivo principale dell’avviso pubblico approvato dalla Regione Lazio per l’assegnazione di contributi a Biblioteche, Musei e istituti similari, e Archivi storici iscritti alle organizzazioni regionali O.B.R., O.M.R. e O.A.R. per l’anno 2022 e quota parte destinata ai servizi ricadenti sul territorio di Roma Capitale.

Il presente avviso è finanziato con un importo complessivo di € 1.450.280,00 di fondi regionalicome previsto dal Piano annuale degli interventi in materia di servizi culturali regionali e di valorizzazione culturale, annualità 2022, al punto 2. b – Sostegno al funzionamento e alle attività dei servizi culturali, Interventi a favore dei servizi culturali inseriti in O.B.R., O.M.R. e O.A.R.

Il finanziamento complessivo è stanziato sul capitolo di parte corrente U0000G13904, per un importo di € 1.150.280 destinato ai servizi culturali pubblici, e sul capitolo di parte corrente U000G13907, per un importo di € 300.0000 destinato ai servizi culturali privati, dell’esercizio finanziario 2022.

La quota parte dello stanziamento complessivo, per € 85.384, è destinata ai servizi privati e ai servizi pubblici di interesse regionale ricadenti nel territorio di Roma Capitale.

Per l’annualità 2022 i contributi sono ripartiti come segue:

  • per i servizi culturali pubblici e privati ricadenti al di fuori del territorio di Roma Capitale viene garantito a ciascun servizio un contributo di € 4.500, che potrà essere innalzato fino ad un massimo di € 7.500, ridistribuendo il residuo delle risorse effettivamente disponibili in base alla differenza tra il contributo richiesto e il minimo assegnato (con arrotondamento per difetto)
  • per i servizi culturali pubblici di interesse regionali e privati, ricadenti nel territorio di Roma Capitale viene garantito a ciascun servizio un contributo di € 4.000,00, che potrà essere innalzato fino ad un massimo di € 7.500,00, ridistribuendo il residuo delle risorse effettivamente disponibili in base alla differenza tra il contributo richiesto e il minimo assegnato (con arrotondamento per difetto)

Il contributo regionale non può superare il 90% del costo totale del progetto le cui spese sono ritenute ammissibili.
Il titolare del servizio culturale che presenta istanza deve pertanto assicurare una compartecipazione al costo totale del progetto per una quota non inferiore al 10%.

Spese ammissibili:

Tipologie delle spese ammissibili per le Biblioteche inserite O.B.R. 2022:

  1. Attività educative dirette ai diversi tipi di pubblico
  2. Produzione di materiali informativi e di approfondimento per pubblici diversi
  3. Cura delle collezioni:
    • Incremento del patrimonio librario e documentale (in formato cartaceo, digitale e multimediale);
    • Interventi di restauro;
    • Attività di spolvero/depolveratura, disinfezione e disinfestazione;
    • Redazione di una carta delle collezioni della Biblioteca;
    • Attività di catalogazione e scarto secondo la normativa vigente
  4. Potenziamento della comunicazione tramite piattaforme digitali.
  5. Altre iniziative organizzate in occasione di ricorrenze di personaggi illustri di rilevanza nazionale da dettagliare nel progetto (centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, bicentenario della morte di Antonio Canova, centenario della nascita di Margherita Hack, etc.).

Sono incluse: le attività di realizzazione o manutenzione del sito web della biblioteca.

Sono escluse:

  • la realizzazione e/o modifica di qualsiasi contenuto nel dominio opac.regione.lazio.it
  • acquisti di servizi digitali per il tramite del Sistema bibliotecario Consorzio Sistema Castelli Romani Servizi Bibliotecari Culturali e Turistici

Tipologie di spese ammissibili per Musei e istituti similari O.M.R.:

  1. Attività di educazione al patrimonio dirette ai diversi tipi di pubblico
  2. Produzione di materiali informativi e di approfondimento per pubblici diversi
  3. Cura delle collezioni:
  4. Incremento delle collezioni del patrimonio museale tramite acquisizioni;
  5. Restauro dei beni in esposizione o destinati all’esposizione permanente;
  6. Catalogazione del patrimonio museale secondo gli standard dell’I.C.C.D. e recupero delle schede di catalogazione pregressa, ancora in formato cartaceo, da immettere nel Sistema unico di catalogazione della Regione Lazio;
  7. Documentazione fotografica, secondo gli standard I.C.C.D., finalizzata a successiva catalogazione.
  8. Potenziamento della comunicazione tramite piattaforme digitali 
  9. Altre iniziative organizzate in occasione di ricorrenze di personaggi illustri di rilevanza nazionale in relazione alle singole tipologie di musei e istituti similari, da dettagliare nel progetto (ad esempio, centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, bicentenario della morte di Antonio Canova, centenario della nascita di Margherita Hack, etc.). 

Tipologie di spese ammissibili per gli Archivi storici O.A.R.:

  1. Attività di valorizzazione e promozione dirette ai diversi tipi di utenti
    le attività possono essere erogate anche a distanza e comprendono le finalità principali della conoscenza dei fondi posseduti e del ruolo del servizio culturale anche come entità agente di coesione ed inclusione sociale
  2. Produzione di materiali informativi e di approfondimento per diversi utenti  
  3. Cura dei fondi archivistici:

a) trasferimento della documentazione dall’archivio di deposito all’archivio storico;

b) ricondizionamento della documentazione;

c) restauro e depolveratura del patrimonio, inclusi interventi di manutenzione e trattamenti conservativi;

d) inventariazione del patrimonio archivistico secondo gli standard indicati dalla competente soprintendenza e indicazione del link all’inventario presente in SIUSA all’interno della pagina del sito del Comune dedicata all’Archivio Storico Comunale /o sito dell’Archivio privato;

e) acquisizione digitale della documentazione, secondo le indicazioni della competente Soprintendenza.

  • Potenziamento della comunicazione tramite piattaforme digitali per gli archivi pubblici: sono incluse le attività di realizzazione o adeguamento di almeno una pagina all’interno del sito del Comune/dell’Ente dedicata all’Archivio Storico. Per gli archivi privati: realizzazione o adeguamento del sito dell’Archivio.
  • Altre iniziative organizzate in occasione di ricorrenze di personaggi illustri di rilevanza nazionale collegate a personalità rilevanti nella storia del Paese, da dettagliare nel progetto (ad esempio, centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, bicentenario della morte di Antonio Canova, centenario della nascita di Margherita Hack, etc.).

Possono presentare istanza di contributo i soggetti titolari di Biblioteche, Musei e istituti similari, Archivi storici che risultino accreditati in O.B.R., O.M.R. e O.A.R. 2022 e non gestiti direttamente da Roma Capitale.

Non possono presentare istanza di finanziamento al presente avviso pubblico i seguenti servizi culturali cui sono destinate altre forme e modalità di finanziamento:

  • servizi culturali già istituiti dalle Province (L.R. n. 17/2015, articolo 7, comma 7) e la cui gestione è stata delegata dalla Regione Lazio alle Province tramite apposite convenzioni;
  • servizi culturali facenti parte dell’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali (I.S.B.C.C.) e della Sovrintendenza Capitolina di Roma Capitale (Sistema “Musei in Comune”) il cui sostegno è regolato da apposita Convenzione ai sensi della D.G.R. n.  549/2022;
  • biblioteche afferenti al Sistema bibliotecario Consorzio Sistema Castelli Romani Servizi Bibliotecari Culturali e Turistici, di cui all’art. 2 commi 129-130, L.R. del 14 luglio 2014, n.7 (rifinanziata dalla legge di stabilità regionale 2022);
  • ecomusei del Lazio accreditati nell’O.M.R. 2022 per i quali è previsto uno specifico avviso. Il contributo regionale richiesto non può superare il 90% del costo totale del progetto indicato nell’istanza, in base agli interventi e alle spese ammissibili ai sensi degli Artt. 5 e 6 dell’avviso.

Il titolare del servizio culturale che presenta istanza deve pertanto assicurare una compartecipazione al costo totale del progetto per una quota non inferiore al 10% del costo complessivo.

A seguito della ricezione della documentazione prevista, si procederà all’erogazione dell’acconto del 70% del contributo assegnato; la liquidazione del restante 30%. avverrà a fronte dell’esito positivo della rendicontazione.

Le domande di contributo dovranno essere presentate, complete della documentazione richiesta, entro il 7 settembre 2002 ai seguenti indirizzi:

Modalità di invio istanze Biblioteche: posta elettronica certificata: cultura@regione.lazio.legalmail.it ed in copia a vfabio@regione.lazio.it, responsabile del procedimento dott.ssa Valeria Fabio.

Modalità di invio istanze Musei e Archivi: posta elettronica certificata: cultura@regione.lazio.legalmail.it ed in copia a: favallone@regione.lazio.it, responsabile del procedimento Dott.ssa Filomena Avallone.

L’erogazione del contributo regionale è subordinata alla verifica dello stato di regolarità contributiva attraverso il DURC ed avverrà secondo le seguenti modalità:

  • Acconto pari al 70% del contributo assegnato
  • Saldo pari al 30% del contributo assegnato calcolato sulla base delle spese effettivamente sostenute ed ammissibili

Il termine fissato per la conclusione delle attività e per la trasmissione della rendicontazione è il 15 dicembre 2022.

Contatti

Tutte le comunicazioni relative al presente procedimento, distinte per ciascun servizio culturale, dovranno essere inviate all’indirizzo di posta certificata cultura@regione.lazio.legalmail.it

Documentazione di riferimento