È mirato a rafforzare l’offerta culturale degli Ecomusei accreditati nell’ Organizzazione regionale (O.M.R.) l’avviso da 66.000 euro di fondi regionali approvato dalla Regione Lazio su proposta della Direzione Cultura e Lazio Creativo.

Nel dettaglio, le azioni attraverso le quali la Regione intende perseguire le finalità di conoscenza, conservazione e diffusione del patrimonio culturale, sono le seguenti:

  • attività educative per diversi tipi di pubblico, eventualmente anche erogate a distanza; ▪ preparazione di materiali informativi e di approfondimento per pubblici diversi;
  • cura delle collezioni (aggiornamenti, incrementi, catalogazione, cura diretta del patrimonio culturale attraverso spolvero, disinfestazione/disinfezione, conservazione e restauro);
  • potenziamento della comunicazione tramite piattaforme digitali;
  • iniziative organizzate in occasione di ricorrenze di personaggi illustri a livello nazionale, rilevanti nel campo delle arti, delle scienze, della letteratura, della storia e dell’archeologia, da dettagliare in fase di progetto (ad esempio, centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, bicentenario della morte di Antonio Canova, centenario della nascita di Margherita Hack, etc.)

Possono presentare una richiesta di contributo esclusivamente i soggetti titolari di Ecomusei già inseriti nell’Organizzazione Museale Regionale tramite la determinazione dirigenziale del 16 luglio 2022, n. G09369 che approva l’Organizzazione Museale Regionale O.M.R. per l’anno 2022.

Il presente avviso è finanziato con un importo complessivo di € 66.000 come previsto dal Piano annuale degli interventi in materia di servizi culturali regionali e di valorizzazione culturale, annualità 2022, al punto 2. b “Sostegno al funzionamento e alle attività dei servizi culturali, Interventi a favore dei servizi culturali inseriti in O.B.R., O.M.R. e O.A.R”.

Il finanziamento è stanziato sul capitolo di parte corrente U0000G13904, per un importo di € 11.000 destinato agli Ecomusei pubblici, e sul capitolo di parte corrente U0000G11901, per un importo di € 55.000 destinato agli Ecomusei privati, dell’esercizio finanziario 2022.

Il contributo regionale richiesto non può superare il 90% del costo totale del progetto indicato nell’istanza, in base agli interventi e alle spese ammissibili.

Il titolare del servizio culturale che presenta istanza deve pertanto assicurare una compartecipazione al costo totale del progetto per una quota non inferiore al 10% del costo complessivo.

Per l’annualità 2022 viene garantito a ciascun servizio un contributo di € 5.500, che potrà essere innalzato fino ad un massimo di € 9.000, ridistribuendo il residuo delle risorse effettivamente disponibili in base alla differenza tra il contributo richiesto e il minimo assegnato (con arrotondamento per difetto)

il contributo in ogni caso non potrà superare il limite del 90% del costo complessivo del progetto, calcolato sulla base delle spese ammissibili.

Ai fini dell’assegnazione e della successiva erogazione del contributo, sono ammissibili esclusivamente interventi che:

  • siano riferiti ad una istanza la cui scheda di bilancio presenti una richiesta di contributo alla Regione Lazio non superiore ad € 9.000; il contributo regionale non può superare il 90% del costo complessivo del progetto;
  • siano realizzati nel periodo intercorrente tra la data di pubblicazione sul BURL e sul sito web regionale del presente Avviso e il 15 dicembre 2022;
  • non abbiano ricevuto altre forme di finanziamento pubblico per il progetto presentato;
  • prevedano le seguenti tipologie di attività e spese, volte al raggiungimento delle finalità di cui all’Art. 2, distinte per servizio come di seguito dettagliato.

Le tipologie di interventi ammissibili sono:

Attività di educazione al patrimonio dirette ai diversi tipi di pubblico: le attività possono essere erogate anche a distanza e comprendono le finalità principali della conoscenza, conservazione e diffusione del patrimonio posseduto e della promozione dell’Ecomuseo anche come entità agente di coesione ed inclusione sociale:

  1. visite e laboratori didattici;
  2. giornate di studio, conferenze, presentazioni (inclusi servizi audiovideo funzionali alla realizzazione); se effettuate (anche o esclusivamente) con modalità a distanza dovranno essere erogate su piattaforme accessibili e gratuite per l’utenza;
  3. altre attività di valorizzazione, da dettagliare nel progetto (ad esempio, corsi per pubblico scolastico, interventi finalizzati a migliorare l’inclusione sociale, rivolti a stranieri, anziani, persone con disabilità, etc.);

Sono incluse le spese per cancelleria e materiali di consumo, per comunicazione e pubblicità.

Produzione di materiali informativi e di approfondimento per pubblici diversi: brochure, quaderni didattici, schede di sala, opuscoli divulgativi destinati a pubblici diversi, incluse le spese per redazione testi, produzione e ricerca iconografica (foto, disegni), impaginazione grafica e stampa. Di ogni realizzazione a stampa dovranno essere inviate tre copie, in fase di rendicontazione; per le schede di sala sarà sufficiente inviare la copia digitale in formato pdf.

Cura delle collezioni

  1. incremento delle collezioni del patrimonio museale tramite acquisizioni (per acquisto, donazione, atto di deposito almeno ventennale), incluse spese di trasporto con ditta specializzata e assicurazione in fase di trasporto (esclusa assicurazione per giacenza, esclusi allestimenti);
  2. restauro dei beni in esposizione o destinati all’esposizione permanente (se derivanti da atto di deposito, con garanzia di esposizione almeno ventennale), inclusi interventi di manutenzione e trattamenti conservativi sui beni (ad esempio pulizia e spolvero, reincollaggio, disinfestazione da insetti xilofagi, parassiti e muffe, etc.). La richiesta di autorizzazione, da inviare alla competente soprintendenza mettendo in copia la Direzione Regionale Cultura e Lazio Creativo, deve essere allegata all’istanza di contributo; in fase di rendicontazione dovranno essere consegnate la relazione, con documentazione pre e post-intervento, a firma del professionista incaricato, e l’attestazione di regolare esecuzione rilasciata dalla competente soprintendenza;
  3. catalogazione del patrimonio museale secondo gli standard dell’I.C.C.D. e recupero delle schede di catalogazione pregressa, ancora in formato cartaceo, da immettere nel Sistema unico di catalogazione della Regione Lazio. L’attestazione di essersi registrato quale Ente schedatore presso I.C.C.D., ai fini dell’ottenimento dei codici relativi alle schede, deve essere allegata all’Istanza di contributo d) documentazione fotografica, secondo gli standard I.C.C.D., finalizzata a successiva catalogazione. Tutte le foto per la successiva schedatura dovranno essere consegnate su supporto digitale in fase di rendicontazione, individuando i singoli file con il numero di inventario del bene

Potenziamento della comunicazione tramite piattaforme digitali: sono incluse le attività di realizzazione o di adeguamento del sito web dedicato.

Altre iniziative organizzate in occasione di ricorrenze di personaggi illustri di rilevanza nazionale, in coerenza con la missione dell’Ecomuseo, da dettagliare nel progetto (ad esempio, centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, bicentenario della morte di Antonio Canova, centenario della nascita di Margherita Hack, etc.).

I soggetti destinatari del presente avviso possono presentare istanza formale di richiesta del contributo e solo successivamente, se ammessi al contributo, presenteranno il progetto dettagliato.

La richiesta di contributo deve essere presentata, pena inammissibilità della domanda, secondo le modalità sotto riportate e tramite la compilazione in ogni sua parte del modello ISTANZA. La richiesta di contributo, conforme al modello ISTANZA del presente avviso e comprensiva di tutte le schede in esso contenute e degli allegati richiesti, sottoscritta dal soggetto richiedente, dovrà essere trasmessa, pena la non ammissibilità, entro le ore 23,59 del 7 settembre 2022, esclusivamente attraverso posta elettronica certificata all’indirizzo: cultura@regione.lazio.legalmail.it e per conoscenza alla responsabile del procedimento dott.ssa Filomena Avallone, favallone@regione.lazio.it.

La domanda inviata per posta elettronica certificata deve riportare il seguente oggetto: “Ecomusei Avviso 2022 – L.R. 24/2019 – [soggetto richiedente] – Istanza”

I soggetti ammessi, entro quindici giorni dall’assegnazione del contributo (a far data dalla pubblicazione della relativa Determinazione sul sito istituzionale della Regione Lazio), dovranno presentare il progetto dettagliato, trasmettendo all’indirizzo di posta elettronica certificata cultura@regione.lazio.legalmail.it la documentazione tramite compilazione in ogni sua parte del modello Accettazione contributo.

Le attività e le relative spese potranno essere eventualmente ricalibrate, all’interno delle stesse voci di costo indicate in istanza, soltanto qualora il contributo assegnato risultasse inferiore al contributo richiesto. Non sono ammesse ulteriori rimodulazioni.

La conclusione degli interventi e la rendicontazione con la trasmissione di tutti i documenti di spesa (atti, fatture, ricevute, mandati di pagamento, quietanze) secondo quanto previsto all’art.10 devono rispettare la scadenza del 15 dicembre 2022.

L’erogazione del contributo regionale è subordinata alla verifica dello stato di regolarità contributiva attraverso il DURC ed avverrà secondo le seguenti modalità:

  • acconto pari al 70% del contributo assegnato;
  • saldo pari al 30% del contributo assegnato calcolato sulla base delle spese effettivamente sostenute ed ammissibili.

Contatti

Tutte le comunicazioni relative al presente procedimento dovranno essere inviate all’indirizzo di posta certificata cultura@regione.lazio.legalmail.it e riportare in oggetto: “Ecomusei Avviso 2022. L.R. 24/2019 – [soggetto titolare] – [Istanza/Accettazione/ Rendicontazione/ Rinuncia contributo/altro da specificare]” La responsabile del procedimento in servizio presso la suddetta Area ed individuata per gli Ecomusei è la dott.ssa Filomena Avallone – favallone@regione.lazio.it.

Documentazione di riferimento