Promuovere e supportare i centri di aggregazione giovanili attraverso progetti a favore dei giovani mediante l’organizzazione di attività, laboratori, percorsi, gestiti da associazioni giovanili: è questa la finalità del nuovo bando approvato dalla Regione Lazio all’interno del progetto LazioAggrega, la nuova policy delle Politiche Giovanili della Regione Lazio per riattivare gli spazi pubblici a favore dei giovani.
Nel dettaglio la policy si prefigge l’obiettivo di aprire almeno nuovi 10 spazi giovanili a Roma e almeno 19 in giro per il Lazio.
L’avviso è rivolto ai seguenti soggetti beneficiari che abbiano come partner le associazioni giovanili o i gruppi informali preventivamente selezionati:
1. Comuni del Lazio con popolazione fino a 5000 abitanti (Piccoli Comuni) in raggruppamento di almeno tre Enti, di cui uno individuato come Comune capofila, limitrofi tra loro e preferibilmente situati all’interno del territorio del medesimo Distretto sociosanitario.
2. Comuni del Lazio con popolazione superiore a 5000 abitanti, in forma singola o associata.
3. Municipi di Roma Capitale.
I Comuni e Municipi, prima di aderire al presente avviso pubblico dovranno selezionare, con le procedure previste dalla normativa vigente, una Associazione giovanile, in forma singola o associata, o il Gruppo informale di giovani, aventi i requisii richiesti, per l’affidamento della gestione del Centro di Aggregazione Giovanile, ovvero:
Associazioni Giovanili:
• essere costituite per atto pubblico o scrittura privata registrata presso l’Agenzia delle Entrate
• avere la finalità giovanile contemplata all’interno dello statuto ed essere improntate a criteri di democraticità
• non avere scopo di lucro
• avere sede legale nel territorio della Regione Lazio
• avere il Consiglio direttivo composto in maggioranza da giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni (non compiuti)
Gruppo informale costituito da un’aggregazione spontanea composta da almeno 3 giovani che:
• abbiano età compresa tra i 18 e i 35 anni (non compiuti)
• siano residenti e/o domiciliati nel Lazio;
Insieme ai partner selezionati Comuni e i Municipi provvederanno quindi alla co-progettazione dell’intervento e alla definizione della modalità di gestione del Centro di aggregazione, da parte del soggetto giovanile.
I gruppi informali di giovani, selezionati dagli Enti che risulteranno ammessi a contributo, ai fini della successiva gestione del Centro di aggregazione giovanile, dovranno costituirsi in Associazione giovanile, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione sul BUR Lazio delle graduatorie di concessione del contributo.
Gli Enti pubblici dovranno mettere a disposizione gratuitamente le strutture in cui verranno realizzate le attività dei Centri di aggregazione giovanile descritte nei progetti presentati.
Per facilitare la fruibilità del centro da parte dei giovani, i piccoli Comuni che presentano domanda in forma associata, possono prevedere di mettere a disposizione una struttura per ciascun Comune.
Le spese per le quali viene richiesto il contributo in adesione al presente bando non devono aver beneficiato dell’aiuto pubblico nell’ambito di altri bandi della Regione Lazio né di alcun’altra forma di finanziamento pubblico.
Il progetto, il cui target sarà individuato da parte degli Enti, in collaborazione con le Associazioni giovanili o gruppi Informali di giovani, deve indicare in modo chiaro obiettivi, attività, ruoli dei soggetti coinvolti, destinatari dei singoli interventi, mettendo in correlazione motivazioni, obiettivi e risultati attesi e deve prevedere:
- le modalità e i tempi di utilizzo dello spazio, già individuato al momento di presentazione della domanda:
– che consenta l’incontro, la condivisione, la co-progettazione e la realizzazione di attività libere, il coworking e il costudying;
– idoneo allo svolgimento delle attività previste dal Progetto anche a seguito di interventi di adeguamento e allestimento;
– accessibile ai diversamente abili, idoneo a svolgere le attività previste in sicurezza, dotato di servizi igienici, attrezzato e accogliente ovvero dotato di strumentazione tecnologica (computer, stampanti, proiettore…), rete wi-fi e arredi anche a seguito di interventi di adeguamento;
– che risulti nella disponibilità dell’Ente che deve dimostrarne il possesso.
2. eventuali interventi di adeguamento e allestimento dello spazio tenendo conto di quanto riportato dal presente avviso relativamente alla spesa massima ammissibile per i lavori di adeguamento e relativamente alle tipologie di spesa ammesse. Gli interventi di adeguamento e allestimento degli spazi non potranno comunque avere una durata superiore a mesi 4.
3. Un programma di animazione del centro per la durata del progetto che dovrà prevedere una o più delle seguenti linee di azione gestite:
a) attività e servizi culturali, creativi ed editoriali per valorizzare talenti e competenze presenti sul territorio, anche in chiave imprenditoriale e occupazionale
b) attività ricreative e sportive per facilitare l’aggregazione giovanile e supportare i giovani ad acquisire una maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità, ad esprimere e comunicare la propria unicità e creatività e/o ad elaborare le proprie emozioni e relazioni (es. laboratori di musicoterapia, arte-terapia). Le attività di gruppo e/o individuali e possono prevedere attività artistico – culturali o ludico – sportive del territorio
c) attività a carattere innovativo/sperimentale, che facilitino, ad esempio, l’acquisizione di nuove conoscenze in ambito scientifico, tecnologico, ambientale e dello sviluppo sostenibile o che offrano nuovi spunti metodologici in tema di politiche giovanili, o che offrano nuovi spunti metodologici in tema di politiche giovanili
d) percorsi di cittadinanza attiva tesi a facilitare processi d’integrazione e di confronto, attivare situazioni di impegno concreto rivolte al territorio, al quartiere, alla città (es. eventi di animazione rivolti alla comunità locale, interventi di cura del territorio, di utilità sociale, di rigenerazione urbana, tutela dei beni comuni, mutuo aiuto…)
e) percorsi partecipativi di inclusione, coesione e innovazione sociale, ad esempio per promuovere il benessere, le pari opportunità, e il protagonismo giovanile, prevenire fenomeni di esclusione, le diseguaglianze, l’abbandono scolastico o forme di disagio o di dipendenza derivanti anche dalla pandemia da Covid19
f) informazione, orientamento, tutoraggio e consulenza, come ad esempio attività di sportello e assistenza ai giovani riguardo le opportunità a loro dedicate da istituzioni, soggetti pubblici e privati, anche a livello internazionale, percorsi per la creazione di competenze utili per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, supporti formativi, creativi, e/o di accompagnamento
g) attività e iniziative per raggiungere l’autosostenibilità del Centro e migliorare la capacità di produrre valore economico e sociale, azioni di sviluppo di piccole attività economiche e commerciali complementari, iniziative sperimentali di economia collaborativa
h) Interventi complementari con altri percorsi/progettualità del territorio purché coerenti con le finalità descritte dal presente avviso.
4. Il cronoprogramma di massima, tenendo conto che le azioni devono concludersi entro i 18 mesi dalla data di sottoscrizione dell’Atto di Impegno, e che il programma di animazione del centro dovrà avere una durata minima di 12 mesi.
5. Il piano di comunicazione e promozione del Centro e delle relative attività.
Il progetto può avvalersi di una rete territoriale di partner (pubblici e/o privati), anche al fine di permettere al centro di svolgere funzioni di raccordo con il territorio;
Destinatari dell’offerta son soggetti dai 14 ai 35 anni. I centri costituiti saranno messi in rete tra di loro e potranno costituire un network regionale.
La dotazione finanziaria del presente avviso è pari a euro. 2.900.000,00.
Al fine di assicurare una adeguata distribuzione la disponibilità di cui sopra sarà suddivisa equamente tra le tre tipologie di beneficiari secondo le seguenti modalità:
- euro 900.000,00 alle Associazione di almeno tre Comuni con popolazione fino a 5000 abitanti;
- euro 1.000.000,00 ai Comuni con popolazione superiore a 5000 abitanti;
- euro 1.000.000,00 ai Municipi di Roma Capitale.
Qualora le domande ammesse a finanziamento non impegnassero completamente la dotazione finanziaria assegnata alla singola tipologia di beneficiario, le risorse non utilizzate saranno destinate al finanziamento dei progetti classificati come “ammissibili e non finanziati”, in ordine al punteggio raggiunto e in caso di ex aequo secondo l’ordine di presentazione delle domande.
Il contributo massimo concedibile, a copertura delle spese sostenute per la realizzazione e la gestione del Centro di aggregazione giovanile è di:
a) 100.000,00 euro, pari al 100% delle spese ammesse per i raggruppamenti di Comuni del Lazio con popolazione fino a 5000 abitanti (Piccoli Comuni)
b) 100.000,00 euro, pari all’80% della spesa massima massima ammissibile del progetto di euro 125.000,00, per i Comuni del Lazio con popolazione superiore a 5000 abitanti, singoli o associati e per i Municipi di Roma Capitale.
Il contributo destinato alle opere di manutenzione, abbattimento barriere architettoniche e messa in sicurezza sale e degli ambienti utilizzati dal Centro non potrà superare l’importo massimo di euro 30.000,00.
L’Amministrazione potrà procedere all’assegnazione di ulteriori risorse aggiuntive che si renderanno disponibili, per il finanziamento di istanze presentate in attuazione del presente avviso pubblico, che saranno utilizzate per lo scorrimento delle graduatorie delle domande “ammissibili e non finanziate”.
Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese sostenute per interventi avviati, realizzati e pagati successivamente alla presentazione della domanda e relativamente ad interventi coerenti con le finalità e le modalità indicate dal presente avviso e previste nel piano finanziario/budget del progetto approvato.
A titolo esplicativo, ma non esaustivo potranno essere rendicontati i costi:
– funzionali alla realizzazione delle attività/laboratori/percorsi con i giovani ed eventuali benefit, (possono essere rendicontate anche spese di viaggio e alloggio a beneficio dei giovani se attinenti alla attività di progetto entro il limite massimo di 5.000,00. Tale limite può, essere superato purché tali spese siano strettamente pertinenti all’oggetto del progetto, correttamente motivate e giustificate
– inerenti risorse umane interne (dipendenti) documentabili tramite cedolini, ricevute o similari esclusivamente riconducibili alla realizzazione delle attività previste dal progetto
– sostenuti per l’attivazione di risorse umane esterne (prestazione da terzi, quali ad esempio compensi di formatori eventualmente impiegati o risorse qualificate)
– relativi all’acquisto di attrezzature necessarie
– relativi agli arredi
– spese per servizi (noleggio attrezzature, assicurazioni, utenze, ecc.)
– inerenti alla promozione/comunicazione delle attività/laboratori/percorsi proposti
– per l’adeguamento degli spazi da destinare alle attività del centro di aggregazione giovanile fino ad un massimo di euro 30.000 del contributo concesso.
Non sono ammissibili oneri connessi all’ acquisto di beni immobili o ogni altra tipologia di spesa non strettamente finalizzata e riconducibile alla realizzazione del progetto approvato.
La domanda di contributo, completa di tutta la documentazione richiesta, dovrà essere compilata e presentata esclusivamente tramite la piattaforma telematica CUGBAN, disponibile on line, accessibile dal sito https://cugban.regione.lazio.it/bandiavvisi con SPID, CIE (Carta di Identità Elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e sarà attiva per l’invio delle candidature dalle ore 12 del 20 dicembre 2022 fino alle ore 12 del 31 maggio 2023 (scadenza prorogata con la Determinazione n. G05071 del 13 aprile 2023).
Terminata la compilazione del Format, dei documenti previsti e degli allegati, il richiedente conclude l’istanza e solo dopo scarica il documento generato, lo sottoscrive con firma digitale, lo ricarica a sistema e lo inoltra.Determinazione n. G05071 del 13/04/2023
Dopo aver inviato la domanda NON sarà più possibile modificarla; si invita pertanto a prestare la massima attenzione durante la sua compilazione.
Il procedimento per la concessione dei contributi prevede tre distinti fasi:
A. Istruttoria formale
B. Valutazione tecnica
C. approvazione delle graduatorie e concessione del contributo.
La concessione dei contributi sarà assegnata in base alle graduatorie dei progetti, ovvero le richieste ammissibili e idonee sono finanziate in ordine decrescente di punteggio attribuito in base ai criteri definiti dal presente avviso e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.
I relativi provvedimenti che verranno assunti saranno pubblicati sul BURL e sul sito internet https://www.regione.lazio.it/cittadini/politiche-giovanili/lazioaggrega
La pubblicazione ha valore di notifica agli interessati.
Il contributo sarà erogato a seguito di presentazione da parte del beneficiario della determina di impegno della spesa e relativo atto di liquidazione. secondo le seguenti modalità:
– 50% all’invio da parte degli Enti della comunicazione di avvio delle attività che dovrà pervenire entro 30 gg dal ricevimento della comunicazione di ammissione a finanziamento, pena la non erogabilità del contributo
– 40% a titolo di SAL (Stato Avanzamento Lavori) a seguito della presentazione della rendicontazione della spesa sostenuta almeno pari alla anticipazione iniziale ricevuta (50% del contributo concesso)
– 10% alla presentazione della relazione finale e del resoconto finale delle spese sostenute; La rendicontazione finale dovrà essere trasmessa via pec dal soggetto beneficiario, entro 30 giorni dalla chiusura del progetto, salvo eccezioni debitamente motivate, a LAZIOCrea S.p.a.
Contatti
L’indirizzo PEC della Regione Lazio valido ai fini dall’Avviso è politichegiovanilisport@regione.lazio.legalmail.it
Nel rispetto della legge 241/90 saranno valutate le comunicazioni trasmesse ufficialmente e nelle quali saranno indicati gli estremi della domanda: soggetto richiedente, protocollo e numero identificativo.
Eventuali risposte a domande frequenti sull’avviso (FAQ) saranno pubblicate sull’apposita pagina dedicata https://www.regione.lazio.it/cittadini/politichegiovanili/lazioaggrega