La Regione intende attivare interventi sperimentali in favore dei cosiddetti “care leavers” ovvero coloro che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria.

L’intervento ha l’ambizione di offrire un’opportunità a tutti i ragazzi e le ragazze che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria che li abbia collocati in comunità residenziali o in affido etero familiare.

Oggetto della procedura è raccogliere l’interesse da parte di operatori qualificati per la sperimentazione di progetti integrati di accompagnamento, formazione e politiche attive rivolti al raggiungimento dell’autonomia, di ragazze e ragazzi che sono in procinto di uscire o appena fuoriusciti dal sistema integrato di interventi e servizi sociali regionale, attraverso misure di supporto alla loro quotidianità e alle scelte verso il completamento degli studi secondari superiori ovvero la formazione universitaria, la formazione professionale o l’accesso al mercato del lavoro.

La durata della sperimentazione sarà di 24 o 36 mesi dall’avvio del progetto e dovrà essere definita sulla base di motivate scelte progettuali legate alla natura delle azioni e alle caratteristiche dei destinatari.

Trattandosi di una prima sperimentazione, in questa fase, la Regione intende raccogliere l’interesse dei soggetti proponenti, acquisire indicazioni in merito all’articolazione progettuale nonché indicazioni sul dimensionamento e sulle priorità da contemplare per una adeguata definizione dell’architettura degli interventi.

Successivamente, con apposito atto amministrativo, verranno richieste le progettazioni esecutive in cui dovranno essere indicate modalità e termini di realizzazione, corredate dal piano finanziario sviluppato in base alle indicazioni che verranno fornite.

Soggetti proponenti

Sono soggetti proponenti gli Enti che prestano servizi socioassistenziali in favore dell’utenza specifica destinataria del presente intervento, accreditati in base all’articolo 32 della legge regionale 10 agosto 2016 n. 11 “Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali nella Regione Lazio” e alle deliberazioni della Giunta Regionale n. 124 del 24 marzo 2015 “Requisiti per l’accreditamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali nella Regione Lazio” e n. 130 del 27 febbraio 2018 “Modifiche alla DGR 24 marzo 2015, n. 124. “Requisiti per l’accreditamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali nella Regione Lazio”.

Tali soggetti, per l’accesso ai finanziamenti, hanno l’obbligo di costituirsi, in fase di progettazione esecutiva, in ATI/ATS con:

  1. Organismi formativi già accreditati o che hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi della DGR 682/2019 “Formazione post diritto dovere/formazione superiore” e/o “Formazione continua” e/o
  2. Enti in possesso dell’accreditamento o che hanno presentato domanda di accreditamento ai servizi per il lavoro ai sensi della Deliberazione di Giunta regionale 15 aprile 2014, n. 198, ss.mm.ii e/o
  3. Università statali e non statali, riconosciute dal Ministero dell’Università e della Ricerca con sede nel Lazio.

Destinatari

I destinatari dell’intervento sono le ragazze e i ragazzi residenti nella Regione Lazio che, al compimento della maggiore età o a 6 mesi dal compimento del diciottesimo anno di età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento di tutela da parte dell’autorità giudiziaria.

La soglia massima di età dei destinatari è fissata al compimento del ventunesimo anno d’età al momento dell’avvio del progetto.

L’intervento si rivolge anche a giovani stranieri in possesso di regolare permesso di soggiorno che si trovino nelle condizioni sopra indicate.

Risorse finanziarie

Le risorse saranno definite con apposita determinazione dirigenziale all’esito dell’istruttoria delle manifestazioni di interesse ricevute, e saranno individuate a valere sul PR FSE+2021-2027”, Priorità “Inclusione Sociale” Obiettivo specifico h).

Modalità e Termini per la presentazione delle Manifestazioni di interesse

Le candidature dovranno essere trasmesse entro il 22 febbraio 2024 esclusivamente all’indirizzo PEC:

predisposizioneformazione@regione.lazio.legalmail.it

indicando nell’oggetto “Manifestazione di interesse care-leavers” e dovranno essere presentate utilizzando l’apposita modulistica allegata al presente avviso:

  • domanda di partecipazione, (allegato A), da stampare, firmare e allegare;
  • informativa privacy (allegato B);
  • documento d’identità in corso di validità in formato PDF del richiedente.

Il Responsabile Unico del Procedimento è il Dott. Paolo Giuntarelli Dirigente dell’Area Predisposizione degli Interventi della Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione.

Per assistenza e supporto, anche in fase di presentazione delle candidature, è possibile rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica a partire dalla pubblicazione dell’avviso e fino a due giorni prima della scadenza per la presentazione delle manifestazioni di interesse: care-leavers@regione.lazio.it.

Documentazione di riferimento