La Regione Lazio intende promuovere, per il tramite di LAZIOcrea S.p.A., società in house istituita ai sensi dell’art. 5 della L.R. 24 novembre 2014, n. 12, un progetto di vicinanza in favore dei neogenitori nei primi mesi di vita dei bambini, individuando progetti di benvenuto ai neonati del 2022, ad integrazione delle azioni regionali, al fine di favorire una migliore qualità dei servizi prestati, senza assunzione di spesa per la Regione Lazio.
I progetti sociali finalizzati a realizzare azioni di welfare in linea con quanto individuato dalla Regione Lazio nell’atto citato in premessa devono avere le seguenti caratteristiche:
- essere volti a realizzare azioni in favore dei nati della Regione Lazio dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 compreso (fatta salva la possibile proroga dell’iniziativa, previo parere positivo della Regione Lazio);
- svolgersi nell’ambito di tutto il territorio della Regione Lazio, fermo restando che il proponente si assumerà l’onere dell’espletamento delle necessarie verifiche circa la realizzabilità della proposta;
- garantire la realizzazione del progetto al domicilio della famiglia o presso strutture di prossimità;
- non comportare alcun onere per la famiglia beneficiaria né per la Regione Lazio e LAZIOcrea S.p.A.;
- garantire la tutela della privacy del minore e della famiglia nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente, escludendo qualsiasi utilizzo dei dati personali con finalità commerciali; al riguardo ai proponenti individuati sarà attribuito il corretto ruolo privacy e saranno fornite da LAZIOcrea S.p.A. le opportune istruzioni sul trattamento;
- fornire agli interessati tutte le necessarie informazioni in ordine al trattamento che li riguarda in una apposita informativa, che sarà predisposta a cura di LAZIOcrea S.p.A.;
- garantire che l’eventuale ricorso a partnership con imprese con fini di lucro, previsto dal successivo art. 3 avvenga in modo da escludere l’attribuzione di indebiti vantaggi competitivi o preferenze a specifici marchi o ditte;
- ogni distribuzione di eventuali prodotti o di opuscoli per le neomamme deve tener conto delle indicazioni fornite dall’O.M.S. sul tema e in particolare sull’allattamento al seno.
Il Codice e le successive risoluzioni proibiscono la promozione di quei prodotti che sostituiscono il latte materno – parzialmente o del tutto – come i latti artificiali di partenza e di proseguimento, le formule speciali, cereali, succhi di frutta, preparati a base di verdure, tisane per bambini, biberon e tettarelle. A questo proposito si rimanda alle “Linee di indirizzo nazionale sulla promozione, protezione e sostegno dell’allattamento al seno” (Accordo Stato Regioni del 20 dicembre 2007, e pubblicate nella G.U. n. 32 del 7 febbraio 2008).
La manifestazione di interesse è rivolta agli enti del Terzo Settore ossia le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, gli enti filantropici, le imprese sociali, incluse le cooperative sociali, le reti associative, le società di mutuo soccorso, le associazioni, riconosciute o non riconosciute, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento, in via esclusiva o principale, di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi, ed iscritti nel registro unico nazionale del Terzo settore come previsto dall’art. 4 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 recante “Codice del Terzo settore” al fine di verificare la disponibilità al coinvolgimento, in un rapporto di partenariato solidale, per la promozione, realizzazione e divulgazione delle azioni progettuali sopra descritte.
I requisiti generali per la partecipazione alla presente manifestazione di interesse sono la capacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione, pertanto il proponente dovrà:
- essere in regola con tutti gli obblighi contributivi e fiscali previsti dalla normativa vigente;
- essere in regola con tutti gli obblighi contributivi e fiscali previsti dalla normativa vigente;
- essere in regola con le norme che regolano l’assunzione di disabili;
- non essere sottoposto a procedure concorsuali e non essere in stato di liquidazione;
- possedere capacità piena di contrarre con la Pubblica Amministrazione;
- essere in regola con gli obblighi previsti dal comma 16 ter dell’art. 53 del D. Lgs. n. 165/2001 e per l’effetto non aver conferito incarichi o concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo con ex dipendenti della Regione Lazio e/o di LAZIOcrea S.p.A. nel triennio successivo alla cessazione del loro rapporto, laddove questi nell’esercizio di poteri autoritativi o negoziali, abbiano svolto, negli ultimi tre anni di servizio, attività di cui sia stato destinatario il richiedente (clausola “antipantouflage”);
- l’inesistenza di impedimenti derivanti dalla normativa antimafia o dalla sottomissione a misure di prevenzione.
Il soggetto proponente ha l’obbligo di dichiarare se, per la realizzazione del progetto presentato, farà ricorso a risorse strumentali e finanziarie consistenti in accordi di partnership con imprese con fini di lucro (ad esempio, nella forma di: sponsorizzazioni, cessioni di beni a titolo gratuito, etc.), indicando – in modo esplicito e dettagliato all’interno della proposta – i soggetti coinvolti e l’ammontare complessivo del valore economico ad essi riferito. Il Responsabile del Procedimento di LAZIOcrea S.p.A. si riserva la facoltà di valutare – caso per caso – sia la natura che la modalità attraverso cui vengono coinvolti e/o utilizzati i suindicati strumenti di partnership all’interno dei progetti proposti nonché l’assenza di fatti o di notizie, a carico degli stessi, che possano in qualche modo recare pregiudizio all’immagine dell’Amministrazione Regionale e/o di LAZIOcrea S.p.A.
Il progetto dovrebbe essere articolato in base all’età del neonato e differenziato in relazione ai bisogni e alle caratteristiche di ciascuna fascia di età (compresa tra 0 mesi e un anno).
A titolo esemplificativo e non esaustivo si intendono prodotti e servizi di welfare quelli riguardanti i seguenti ambiti:
- benessere del bambino;
- svezzamento;
- pulizia personale del bambino;
- per il gioco e crescita intellettuale (ad esempio che favoriscano durante la crescita attività di lettura o di ascolto musicale che costituiscono un’esperienza importante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i loro figli);
- accudimento della neo mamma, assistenza post parto, consulenza ostetrica, assistenza all’allattamento, affiancamento e sostegno nei primi giorni a casa anche durante la notte; – servizi o proposte culturali o sociali o di benessere, di sostegno per la prevenzione all’isolamento e alla depressione delle neo mamme durante il periodo del post partum.
Su tutti i materiali di comunicazione e pubblicitari dell’iniziativa deve essere riportato il logo della Regione Lazio e la seguente dicitura “Iniziativa promossa dalla Regione Lazio”.
Fermo restando quanto sopra, prima della stampa e diffusione, i materiali di comunicazione dovranno essere inviati in approvazione alla e-mail: comunicazione@regione.lazio.it per VISTO SI STAMPI.
Le campagne di comunicazione e pubblicitarie, la diffusione e affissione delle stesse, dovranno infatti essere preventivamente approvate dalla Regione Lazio e comunque realizzate in conformità alle norme vigenti in materia di esposizione della pubblicità e pubbliche affissioni.
La domanda di partecipazione, completa di tutta la documentazione allegata richiesta, dovrà essere presentata, unitamente ai documenti allegati di seguito indicati, mediante invio di una comunicazione di Posta elettronica certificata (P.E.C.), pena l’esclusione, entro il 4 luglio 2022 al seguente indirizzo P.E.C.: welfare.neogenitori.laziocrea@legalmail.it, fermo restando che allo scopo di accertare la tempestività della proposta, si farà riferimento al certificato di avvenuta consegna P.E.C. Non saranno prese in considerazione P.E.C. inviate ad un differente indirizzo di posta elettronica certificata.
Al termine del periodo progettuale e prima di eventuale prosecuzione, ove prevista ed approvata da LAZIOcrea S.p.A., il soggetto proponente è tenuto ad inviare alla casella di posta certificata welfare.neogenitori.laziocrea@legalmail.it una breve relazione corredata di dati attraverso i quali, utilizzando gli indicatori d’efficacia e gli standard di qualità presentati nella proposta, sia possibile evincere il raggiungimento degli obiettivi quali-quantitativi del progetto.
LAZIOcrea S.p.A. e la Regione Lazio daranno adeguata pubblicità all’iniziativa, comunicando che i neogenitori di bambini di tutti i bambini nati nel 2022 ed interessati al progetto potranno esprimere l’adesione allo stesso mediante invio di una comunicazione di posta elettronica ai soggetti attuatori dei progetti; ai genitori richiedenti, a cura dei soggetti selezionati, sarà rilasciato un titolo di accesso attraverso l’utilizzo di un codice alfanumerico, che sarà attivabile su richiesta della famiglia stessa ai fini dell’adesione al progetto.
Non è previsto alcun onere economico a carico della Regione Lazio e/o di LAZIOcrea S.p.A. e l’approvazione della proposta progettuale non comporta l’attribuzione degli spazi necessari allo svolgimento dell’attività.
In linea generale ai soggetti individuati per la realizzazione di progetti presentati attraverso la presente manifestazione di interesse, la Regione Lazio garantisce:
- guida e coordinamento del progetto;
- semplificazione amministrativa;
- condivisione di contatti che operano in rete con la Regione Lazio, ove utili alla realizzazione dell’idea progettuale. Per tutte le attività inerenti alla comunicazione e alla promozione della progettualità oggetto di collaborazione, la Regione Lazio, anche per il tramite di LAZIOcrea S.p.A., si riserva di valutare le eventuali azioni da porre in essere, tenuto conto dell’entità della partecipazione del soggetto proponente, della rilevanza dell’iniziativa e in funzione del budget di comunicazione stimato dal proponente.
Scaduti i termini di presentazione delle proposte, LAZIOcrea S.p.A. effettuerà la verifica formale relativa alla completezza e adeguatezza della documentazione presentata.
Le richieste che invece avranno superato la fase dell’istruttoria (incluso l’eventuale soccorso procedimentale) saranno esaminate da una Commissione nominata da LAZIOcrea S.p.A. e formata da un presidente della Regione Lazio e due membri di LAZIOcrea S.p.A. Successivamente alla fase di istruttoria formale, la Commissione esaminerà le domande che abbiano superato la fase istruttoria secondo l’ordine cronologico di arrivo. La Commissione avrà il compito di verificare la sussistenza di tutte le caratteristiche e degli elementi essenziali della proposta, come declinati dal presente avviso.
A seguito di ammissione del progetto e a conclusione dei controlli, i proponenti verranno invitati a condividere le iniziative da intraprendere
Contatti
Per chiarimenti in merito al contenuto della manifestazione di interesse scrivere a welfare.neogenitori.chiarimenti@laziocrea.it entro il 20 giugno 2022.
Le comunicazioni di carattere generale relative alla presente manifestazione di interesse nonché le risposte alle domande più frequenti saranno pubblicate sotto forma di FAQ sul sito internet di LAZIOcrea S.p.A.