Rafforzare, diversificare e innalzare il livello del Sistema I.T.S laziale e quindi della relativa Offerta di istruzione tecnica superiore (Offerta formativa I.T.S.), puntando in particolare sulle aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività, favorendo percorsi formativi in grado di aumentare il livello di occupabilità dei giovani neodiplomati del Lazio. La Regione intende altresì permettere al sistema I.T.S. Laziale di innovarsi, svilupparsi e dare impulso a strategie di rilancio attraverso ambiziose nuove progettualità e generare, ove possibile, innovazione, coesione, inclusione, sostenibilità.
Con queste finalità, nelle more dell’adozione del nuovo Piano Territoriale Triennale per l’Istruzione e la Formazione Tecnica Superiore 2022 – 2024 e in relazione a quanto previsto nel Programma FSE+ Priorità 2 – Istruzione e formazione in fase di adozione da parte della Commissione europea, la Regione Lazio, su proposta della Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione, ha approvato nell’ambito del Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027 – Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale” – Priorità 2 “Istruzione e Formazione” Obiettivo specifico F), l’avviso pubblico per la presentazione delle manifestazioni di interesse all’avvio di nuovi percorsi I.T.S. nelle Fondazioni I.T.S. del Lazio regolarmente costituite.
La programmazione dei percorsi I.T.S. – biennali e/o triennali per le tipologie previste dalla norma, da avviarsi entro il 30 ottobre 2022 – che verranno proposti attraverso le manifestazioni di interesse dalle Fondazioni I.T.S. della Regione Lazio regolarmente costituite – nel quadro di riferimento delineato per la Programmazione anno 2022 dell’offerta I.T.S. e in attuazione degli obiettivi di cui ai paragrafi precedenti – tenuto conto delle esperienze maturate e dei risultati conseguiti anche nei pregressi monitoraggi sia nazionali che regionali, dovrà permettere di innovare e qualificare quanto già realizzato ampliando l’offerta attraverso una maggiore partecipazione e una fattiva collaborazione dei diversi attori, in primis imprese, istituzioni scolastiche, università e diversi soggetti territoriali interessati all’innovazione e alla ricerca.
Oggetto dell’avviso sono pertanto le Manifestazioni di Interesse ad avviare percorsi I.T.S. entro il 30 ottobre 2022.
I soggetti proponenti che possono presentare le manifestazioni di interesse sono le Fondazioni I.T.S. aventi sede nel territorio della Regione Lazio regolarmente costituite.
L’avvio delle attività̀ delle nuove Fondazioni I.T.S. è subordinato comunque all’inserimento delle medesime nuove Fondazioni I.T.S. nel Piano Territoriale Triennale.
Sono destinatari, in quanto potranno accedere ai percorsi I.T.S, giovani e adulti in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore nonché giovani e adulti in possesso di un diploma quadriennale di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) e Certificazione Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS).
Con riferimento ai requisiti di accesso ai percorsi nonché alle modalità di selezione degli allievi, le Fondazioni dovranno rispettare quanto previsto dall’art. 3 del Decreto interministeriale 7 settembre 2011.
Le manifestazioni di interesse potranno essere presentate a valere sul presente avviso, e i percorsi formativi I.T.S. biennali e/o triennali, che prevedano in esito alla loro conclusione con l’esame finale, il rilascio di un Diploma di Tecnico Superiore, dovranno essere proposti conformemente alla normativa vigente.
I percorsi dovranno avere a riferimento Area tecnologica, Ambito e Figura nazionale di riferimento di cui al Decreto Interministeriale 7 settembre 2011 e Decreto Ministeriale 5 febbraio 2013, quest’ultimo per quanto attiene l’Area “Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali — Turismo”.
La manifestazione di interesse all’avvio di nuovi percorsi I.T.S. nell’ambito della Programmazione 2022 potrà avvenire attraverso la presentazione di tante proposte progettuali quanti sono i percorsi ITS che si propone di avviare.
Per ogni proposta progettuale si dovrà presentare (in piattaforma SIGEM) apposito Allegato A “Manifestazione di interesse all’avvio di percorsi I.T.S.” al presente avviso e apposito Allegato B “Scheda percorso ITS Formulario” al presente avviso.
Ogni singola proposta progettuale / percorso formativo sarà oggetto di valutazione formale e valutazione tecnica.
I percorsi formativi I.T.S. proposti nelle manifestazioni di interesse da parte di ciascuna Fondazione I.T.S. regolarmente costituita avente sede nel territorio della Regione Lazio, saranno realizzabili dalle medesime Fondazioni solo a seguito di apposito provvedimento regionale (successivo all’atto di approvazione della graduatoria dei percorsi) determinante l’approvazione e l’avvio degli stessi, compatibilmente con le risorse nazionali che verranno messe a disposizione dal Ministero dell’Istruzione con apposito Decreto di assegnazione e compatibilmente con le risorse di cofinanziamento regionale a valere sul Programma regionale FSE+ 2021-2027.
L’avvio delle attività̀ delle nuove Fondazioni I.T.S. è subordinato comunque all’inserimento delle medesime nuove Fondazioni I.T.S. nel Piano Territoriale Triennale.
Nel presentare le manifestazioni di interesse, le Fondazioni proponenti dovranno dichiarare il proprio impegno ad avviare, realizzare e concludere i percorsi che saranno poi autorizzati dalla Regione Lazio.
Sia l’Allegato A che l’Allegato B” dovranno essere debitamente sottoscritti digitalmente dal Legale Rappresentante e dovranno contenere i sottoelencati elementi essenziali che andranno esplicitati.
Per quanto attiene l’Allegato A, questo dovrà contenere i seguenti elementi essenziali:
– la denominazione della Fondazione I.T.S proponente e del Legale Rappresentante, l’indicazione della sede legale e territorio, l’indicazione dell’Ente di riferimento Istituzione Scolastica, l’indicazione dei soggetti fondatori e dei soggetti partners della Fondazione I.T.S, l’indicazione di altri soggetti eventualmente coinvolti ad altro titolo da specificare;
– l’Area tecnologica, gli Ambiti e le Figure nazionali di riferimento della Fondazione I.T.S.;
– indicazione del percorso ITS che si propone con la specificazione della denominazione e della relativa Area tecnologica, Ambito e Figura nazionale di riferimento, nonché sede operativa e costo;
– quadro riassuntivo del numero complessivo di tutti i percorsi ITS/proposte progettuali presentati con la presente manifestazione di interesse, specificando per ciascun percorso la denominazione con area tecnologica, ambito e figura nazionale di riferimento (nel rispetto delle aree e ambiti di riferimento degli stessi I.T.S), sede operativa, costo per ciascun percorso nonché costo complessivo previsto per l’intera manifestazione di interesse.
Per quanto attiene l’Allegato B questo dovrà contenere i seguenti elementi essenziali:
a) Denominazione percorso ITS presentato con la singola proposta progettuale con indicazione Area tecnologica, Ambito, Figura nazionale di riferimento, sede operativa e costo. Le Fondazioni I.T.S. dovranno articolare i percorsi formativi relativi alle figure nazionali afferenti alla propria Area e proprio Ambito di riferimento attivando, in collaborazione con le imprese e il partenariato, una progettualità capace di cogliere le specificità, gli elementi di innovazione e i processi di riorganizzazione espressi dalle filiere e dai sistemi di impresa di riferimento;
b) la ricognizione dei fabbisogni formativi e territoriali, con analisi degli stessi da parte delle Fondazioni proponenti in diretta correlazione con con i percorsi proposti, manifestati dalle imprese attive e dal territorio, utili sia a qualificare e rafforzare l’Offerta Formativa I.T.S. adeguandola a conoscenze e saperi in continua evoluzione, sia a rispondere alle domande delle imprese di personale e concorrere ad una maggiore e coerente occupazione;
c) il Piano Attività con obiettivi formativi e strategici di innovazione e qualità a sostegno e sviluppo delle filiere produttive e dell’occupazione, con evidenza del numero minimo degli allievi a percorso (avvio percorsi con minimo 20 allievi) e nel rispetto dei parametri afferenti i docenti provenienti dal mondo del lavoro per almeno il 60% e con previsione di stage aziendali e tirocini formativi per almeno il 35% del monte ore complessivo;
d) lo standard di percorso con l’indicazione della organizzazione, della durata (ore aula e stage- tirocinio) nonché della sede operativa;
e) la metodologia didattica e il piano formativo con contestuale indicazione del numero delle imprese disponibili all’accoglienza degli allievi in fase operativa nei settori pertinenti al percorso formativo;
f) le risorse umane e strumentali adeguate e pienamente aggiornate al contesto tecnico/tecnologico del settore impegnate nel progetto didattico/formativo;
g) il coinvolgimento delle Scuole enti di riferimento;
h) il coinvolgimento di imprese, Università e strutture formative;
i) le azioni di orientamento e accompagnamento al lavoro;
l) le azioni di monitoraggio e autovalutazione;
m) il Piano finanziario del percorso I.T.S. (biennale o triennale) che abbia come elementi di riferimento le Unità di costo standard di cui al Decreto MIUR prot. 1284 del 28 novembre 2017 e che sia conforme a
quanto previsto dalla Determinazione G05803 del 17 maggio 2021 avente ad oggetto – Approvazione “Indicazioni per la Rendicontazione a Costi Standard dei percorsi I.T.S. – Istituti Tecnici Superiori” di cui al Decreto Direttoriale del MIUR n. 1284 del 28/11/2017 (UCS ora percorso Euro 49,93 e UCS allievi formati Euro 9.619,00);
n) la Dichiarazione del legale rappresentate della Fondazione I.T.S. proponente circa il proprio impegno ad avviare, realizzare e concludere i percorsi che saranno successivamente autorizzati dalla Regione Lazio.
Oltre gli elementi essenziali sopra esposti per gli allegati A e B, si evidenzia che:
– ogni Fondazione I.T.S., in proporzione al numero di percorsi che intende attivare e nel caso di ulteriori percorsi rispetto la programmazione precedente, dovrà nell’ambito degli stessi anche prevedere ulteriori percorsi nel territorio della Provincia sede legale della Fondazione rispetto quelli già esistenti (ad esempio: se nella programmazione 2021 sono stati attivati tre percorsi di cui uno nella Provincia sede legale Fondazione e per il 2022 sono richiesti quattro percorsi, almeno due dovranno essere proposti nel territorio della Provincia sede legale Fondazione);
– nell’ambito della ricognizione dei fabbisogni formativi e territoriali, con analisi degli stessi da parte delle Fondazioni proponenti, si invitano le stesse ad una contestuale specificazione dell’offerta di lavoro indicativa che le stesse aziende del partenariato offrono con i loro potenziali obiettivi occupazionali affinché gli studenti interessati ai percorsi possano conoscerli e orientarsi nelle scelte di iscrizione.
La Regione Lazio, successivamente alla valutazione delle manifestazioni di interesse e in esito alla graduatoria dei percorsi proposti (con provvedimento regionale di approvazione della graduatoria unica per biennali e triennali) definirà l’ammontare delle risorse finanziarie disponibili (risorse nazionali messe a disposizione dal Ministero dell’Istruzione con apposito Decreto di assegnazione e risorse stanziate sul Programma FSE+ 2021-2027) e procederà con apposito atto all’ approvazione e finanziamento dei percorsi I.T.S. da avviare entro il 30 ottobre 2022 (l’avvio delle attività delle nuove Fondazioni I.T.S. è subordinato comunque all’inserimento delle medesime nuove Fondazioni I.T.S. nel Piano Territoriale Triennale).
Per ciò che attiene il meccanismo di impiego dei fondi afferenti alle due fonti finanziarie indicate, si procederà con i fondi ministeriali fino a concorrenza dell’ammontare che sarà indicato e, proseguendo nell’ordine di graduatoria finale, si procederà con il finanziamento dei percorsi con fondi del PR FSE+ 2021-2027, anche in questo caso fino a concorrenza della relativa dotazione che sarà appositamente stanziata.
La manifestazione di interesse all’avvio di nuovi percorsi I.T.S. nell’ambito della Programmazione 2022 potrà avvenire attraverso la presentazione di tante proposte progettuali quanti sono i percorsi ITS che si propone di avviare.
Per ogni proposta progettuale si dovrà presentare in piattaforma SIGEM apposito Allegato A “Manifestazione di interesse all’avvio di percorsi I.T.S.” e apposito Allegato B “Scheda percorso ITS Formulario”.
Le singole proposte progettuali/percorso formativo ITS dovranno essere redatte utilizzando l’apposita modulistica allegata al presente avviso. Sia l’Allegato A che l’Allegato B dovranno essere firmati digitalmente dal Legale Rappresentante della Fondazione I.T.S. proponente.
Si ribadisce che le singole proposte progettuali/percorsi ITS dovranno essere tante quanti sono i percorsi proposti da ogni Fondazione ITS e corredate ciascuna da Allegato A e da Allegato B per ogni singolo percorso ITS proposto.
Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito https://sicer.regione.lazio.it/sigem-gestione/
La procedura telematica è disponibile in un’area riservata del sito, accessibile attraverso il sistema pubblico SPID.
I soggetti che si registrano per la prima volta dovranno completare la sezione “Profilo personale” e solo successivamente potranno accedere alla sezione bandi attivi per la compilazione della proposta progettuale. Sul portale regionale, al link Regione Lazio | CITTADINI-FORMAZIONE-SIGEM, è presente la guida per l’accesso a Sigem con SPID e il manuale per la presentazione delle proposte progettuali.
Al termine della fase di inserimento della domanda e della documentazione a corredo, dopo che il soggetto proponente ha scaricato e firmato digitalmente il documento riepilogativo generato dal sistema, la procedura informatica consentirà la presentazione della candidatura. Tale operazione blocca le modifiche, assegna il codice di riferimento univoco alla proposta progettuale nonché assegna data e ora di presentazione.
La procedura di presentazione di ogni singola proposta progettuale/ percorso ITS è da ritenersi conclusa solo all’avvenuta trasmissione di tutta la documentazione prevista dall’avviso e di quella prodotta dal sistema, da effettuarsi dalle ore 9:00:00 del 20 luglio 2022 alle ore 17:00:00 del 1° agosto 2022.
Si ribadisce che la procedura sarà da ritenersi conclusa solo all’avvenuto inserimento di tutti i dati previsti dal sistema ed alla trasmissione/presentazione di tutta la documentazione prevista dall’Avviso e solo dopo l’acquisizione del codice di riferimento univoco legato alla proposta progettuale nonché assegnazione del protocollo regionale e della data e ora di presentazione.
Modalità di presentazione della proposta progettuale diverse da quella indicata comportano l’esclusione.
Sulla base delle Manifestazioni di interesse pervenute (singole proposte progettuali/percorsi formativi ITS), la Regione Lazio realizza una valutazione applicando i principi di trasparenza e uniformità di giudizio. Le manifestazioni saranno valutate da una apposita Commissione di Valutazione nominata dalla Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’occupazione.
L’attività della Commissione suddetta sarà articolata in due fasi successive:
a) istruttoria formale;
b) valutazione tecnica.
La Commissione medesima provvederà a redigere appositi verbali nell’ambito dei quali saranno formalizzati i risultati dell’attività di valutazione formale e valutazione tecnica e ad approvare la graduatoria unica di tutti i percorsi I.T.S. pervenuti e valutati, ammessi o non ammessi.
Tale procedura sarà completata di norma entro 20 giorni dalla data di chiusura dell’avviso.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere integrazioni e precisazioni sulla documentazione pervenuta solo per le eventuali carenze documentali non rientranti nelle casistiche a pena di esclusione.
L’istruttoria formale sarà finalizzata a verificare la sussistenza e completezza della documentazione richiesta.
La valutazione tecnica sarà finalizzata a valutare la qualità delle singole proposte progettuali/percorsi formativi ITS inerenti la presente manifestazione di interesse, sia rispetto agli interventi che lo compongono
sia rispetto alla completa realizzazione degli stessi finalizzata al raggiungimento degli obiettivi espressi nel presente avviso e relativamente ai percorsi I.T.S. proposti.
Le manifestazioni di interesse ritenute ammissibili alla valutazione di merito saranno valutate con riferimento ad ogni percorso proposto, applicando i criteri illustrati e riportati nella “Griglia di Valutazione Percorso I.T.S. Fondazione I.T.S.” presente all’interno del presente avviso.
Ai fini dell’idoneità della manifestazione di interesse all’avvio di percorsi I.T.S., ogni singolo percorso in essa contenuto deve conseguire una valutazione positiva e superare la soglia totale dei 70 punti (su un totale di 100 punti) a seguito della valutazione di tutti i parametri.
Ciascun percorso I.T.S proposto, sia biennale che triennale, sarà conseguentemente posizionato in una unica graduatoria. La Commissione competente si riserva la facoltà di chiedere eventuali integrazioni della documentazione, qualora si ravvisi la necessità di ulteriori chiarimenti utili alla fase di valutazione.
Nella valutazione tecnica, la Commissione di valutazione attribuirà un punteggio complessivo ad ogni percorso, con valore massimo pari a 100, ottenibile dalla somma di punteggi parziali assegnati sulla base dei criteri di valutazione indicati dall’avviso.
A chiusura della fase di valutazione la Commissione competente procederà alla formulazione di una unica graduatoria di tutti i percorsi I.T.S. pervenuti e valutati, ammessi o non ammessi, con indicazione:
- nel caso di non ammissione della motivazione e del relativo codice secondo la tabella sotto riportata
- nel caso di ammissione del percorso I.T.S. del punteggio attribuito.
Gli esiti delle valutazioni, e pertanto l’approvazione della graduatoria dei percorsi oggetto della manifestazione di interesse, ivi compresi percorsi eventualmente non approvati, saranno oggetto di apposita Determinazione Dirigenziale entro 30 giorni dalla data di scadenza del presente avviso.
Tali Determinazioni saranno pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul portale istituzionale regionale https://www.regione.lazio.it/ nonché sul portale http://www.lazioeuropa.it/ con valore di notifica per gli interessati a tutti gli effetti di legge.
I soggetti beneficiari del contributo economico, in relazione alla fonte di finanziamento, dovranno inserire il logo dell’UE e del FSE+ su tutto il materiale relativo al progetto e su quello promozionale. La Regione Lazio provvederà a diffondere le disposizioni operative in materia di utilizzo dei loghi a cui i beneficiari dovranno attenersi.
Contatti
Per qualsiasi informazione relativa all’Avviso e agli adempimenti ad esso connessi gli interessati possono inoltrare quesiti via e-mail a:
1. per i chiarimenti in merito all’avviso: adalessio@regione.lazio.it; c.pegoraro-cons@regione.lazio.it.
2. per gli aspetti di Assistenza e di supporto tecnico/informatico assistenza.sigem@regione.lazio.it
Documentazione di riferimento
Determinazione n. G10328 del 02/08/2022 – Costituzione Commissione di valutazione