Incentivare la pesca sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva e basata sulle conoscenze in linea con l’obiettivo tematico di promuovere la competitività delle PMI, il settore agricolo e il settore della pesca e dell’acquacoltura previsto tra gli obiettivi tematici del Quadro Strategico Comune per la programmazione 2014/2020 (Obiettivo Tematico 3).

Sono questi gli obiettivi dell’avviso pubblico PO FEAMP – Misura 1.44 “Pesca nelle acque interne e fauna e flora nelle acque interne – Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca“. approvato con Determinazione n. G00999 del 5 febbraio 2019,

L’avviso, che ha una dotazione complessiva di 400.000 euro, è rivolto a:

  • imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
  • imprese di servizi per il settore pesca e acquacoltura;
  • enti pubblici e le autorità portuali.

Le imprese richiedenti devono essere regolarmente iscritte alla Camera di Commercio.

Sono ritenuti ammissibili i seguenti interventi volti a:

  • migliorare le infrastrutture dei porti di pesca, delle sale per la vendita all’asta, dei siti di sbarco e dei ripari di pesca;
  • investimenti destinati a strutture per la raccolta di scarti e rifiuti; ­ investimenti nei porti, nelle sale per la vendita all’asta, nei luoghi di sbarco e nei ripari di pesca in coerenza con quanto indicato sia nell’art. 15 Reg. (UE) 1380/2013, sia nell’art. 8 par. 2 lett. b del Reg. (UE) 1379/2013 in merito all’obbligo di sbarco delle catture nonché per la valorizzazione della parte sottoutilizzata del pesce catturato;
  • investimenti finalizzati alla costruzione o all’ammodernamento di piccoli ripari di pesca.

Sono esclusi gli interventi finalizzati alla costruzione di infrastrutture ex-novo di porti, siti di sbarco e sale per la vendita all’asta.

Le spese ammissibili, il cui elenco è riportato all’interno dell’avviso, riguardano i costi sostenuti per l’attuazione dell’operazione chiaramente connessi all’attività di progetto.

Le domande di sostegno dovranno essere inviate a mezzo PEC entro l’8 aprile 2019 esclusivamente ai seguenti indirizzi:

Area Decentrata Agricoltura Lazio Sudadalatina@regione.lazio.legalmail.it

Area Decentrata Agricoltura Lazio Centroadaroma@regione.lazio.legalmail.it

Area Decentrata Agricoltura Lazio Nordadaviterbo@regione.lazio.legalmail.it

Ove il termine dovesse scadere in un giorno festivo sarà automaticamente prorogato al giorno seguente non festivo.

La domanda di sostegno, completa della relativa documentazione, deve riportare in oggetto la dicitura “Misura 1.43 del PO FEAMP 2014-2020 – Domanda di sostegno”.

I documenti devono essere firmati e scansionati o firmati digitalmente e allegati al messaggio inoltrato di posta elettronica certificata in formato pdf.

Contatti

Per informazioni gli interessati possono rivolgersi all’Area politiche di prevenzione e conservazione della fauna selvatica e gestione delle risorse della pesca e dell’acquacoltura sita in Via del Serafico, 107 – 00142 Palazzina/Piano/Stanza:- / 2 / B201 oppure -/3/318 Telefoni: 0651688917 / 0651688139 / 0651689453 E-mail: mcennerilli@regione.lazio.it / gruffini@regione.lazio.it / lberardi@regione.lazio.it

oppure all’Area Decentrata Agricoltura della Provincia di appartenenza:

Area Decentrata Agricoltura Lazio Sud

sede di Frosinone – Via Francesco Veccia 23 – 03100 Frosinone (FR) telefono:0775851670

sede di Latina: Via Romagnoli, 25 telefono: 0773446671

Area Decentrata Agricoltura Lazio Centro Via Rodolfo Lanciani, 38 – 00162 Roma (RM) Palazzina/Piano/Stanza: – / 3.1 / A315 telefono: 0651686615

Area Decentrata Agricoltura Lazio Nord Via Mariano Romiti 80 – 01100 Viterbo (VT) Telefono: 0761298602

Documentazione di riferimento