L’Assessorato Lavoro, Scuola, Formazione, Ricerca, Merito tramite la Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione, ha approvato un nuovo avviso pubblico a valere sul PR FSE+ Lazio, attraverso il quale sostenere una specifica misura rafforzativa di attivazione e accesso nel mercato del lavoro per adulti disoccupati fuoriusciti dal mercato del lavoro e adulti disoccupati di lungo periodo, attraverso la realizzazione di percorsi integrati di tirocinio, accompagnati da brevi moduli formativi, garantendo loro un bonus occupazionale rivolto alle imprese per incentivare il loro rapido inserimento.

L’intervento, che per la sua articolazione in azioni è caratterizzato da numerosi punti di “contatto” con altri dispositivi regionali attivate e si pone come azione rafforzativa e complementare, dovrà essere attivato seguendo un principio di selettività molto strutturato dei destinatari.

Viene, infatti, demandata ai soggetti beneficiari che saranno selezionati il compito di giustificare in fase progettuale le particolari condizioni di contesto e di selezione che si intendono mettere in campo per intercettare persone che per fattori oggettivi e soggettivi non è possibile prendere in carico tramite le altre modalità di intervento già in essere a livello regionale.

L’articolazione dell’avviso prevede pertanto due distinte Linee di attività interconnesse:

  • Linea A – Politiche attive per l’inserimento lavorativo, a sua volta strutturata su tre componenti progettuali (presa in carico e orientamento, tirocinio extracurriculare, formazione breve per l’inserimento in impresa);
  • Linea B – Bonus assunzionali, subordinata alla conclusione della linea A.

Per quanto riguarda la Linea A, sono previste tre azioni da realizzare nell’ambito di un progetto mirato, la cui durata massima è di 12 mesi.

Il progetto mirato prevede obbligatoriamente l’azione di presa in carico e orientamento, l’azione del tirocinio, mentre l’azione formativa breve è facoltativa.

L’azione di presa in carico e orientamento specialistico ha una durata di massimo dodici ore, svolte esclusivamente in modalità individuale, di cui al massimo il 50% a distanza in modalità sincrona. Le attività di orientamento specialistico devono essere svolte da operatore del mercato del lavoro con competenze specialistiche (OMLS).

Le attività previste sono:

  • accoglienza e presa in carico;
  • bilancio delle competenze;
  • ricostruzione delle esperienze formative e professionali del lavoratore;
  • counseling;
  • scouting delle opportunità occupazionali;
  • supporto nella redazione del CV e delle lettere di accompagnamento;
  • preparazione per un’adeguata conduzione di colloqui di lavoro; supporto all’autopromozione ecc.

Il tirocinio extracurricolare è un’esperienza formativa in ambiente di lavoro che si attua secondo le ordinarie procedure previste dalla Regione Lazio nella DGR n. 576/2019 e ai successivi atti e circolari applicative di riferimento, ai quali si rimanda per quanto non espressamente disciplinato dall’avviso. Si specifica che i tirocini potranno essere svolti presso imprese con una sede operativa nella Regione Lazio, con esclusione di attività riguardanti la divisione 92 “Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco” della classificazione ATECO 2007.

I tirocini si avviano di norma il primo giorno del mese, hanno una durata standard di 6 mesi, non prorogabili e devono prevedere un impegno mensile minimo di 30 ore settimanali. Lo svolgimento del tirocinio può essere sospeso per gravi motivi di salute per un massimo di 30 giorni, oltre i quali deve essere interrotto. Il periodo di sospensione non concorre al calcolo della durata del tirocinio.

È stabilita una indennità di tirocinio pari a 800 euro mensili da corrispondere al tirocinante dal soggetto attuatore del progetto; tale indennità viene erogata per intero solo a fronte di una partecipazione minima al tirocinio del 70% su base mensile. Al termine del tirocinio, deve essere rilasciata una attestazione finale sull’attività svolta conformemente a quanto disposto dalla Determinazione dirigenziale n. G14934 del 03/11/2017 “Deliberazione della Giunta regionale, 09 agosto 2017, n. 533 in ordine alla disciplina regionale dei tirocini extracurriculari. Approvazione modelli di Dossier individuale e Attestazione delle competenze del tirocinante”.

La formazione breve per favorire l’inserimento in impresa prevede la possibilità di realizzare percorsi formativi, attivati facoltativamente a sostegno delle attività di tirocinio, per compensare/potenziare l’acquisizione di competenze che rafforzino l’occupabilità dei destinatari.  Essi sono individuati per analogia nel catalogo dell’offerta formativa esterna per l’apprendistato professionalizzante (come previsto all’allegato 2 dell’avviso di cui alla DD. G09767/2022 a cui si rimanda).

Ciascun destinatario partecipante al singolo progetto potrà frequentare un solo percorso formativo.

I corsi, che dovranno essere realizzati prima della conclusione del tirocinio, hanno contenuto didattico definito e pertanto non richiedono una preventiva valutazione da parte della Regione. Per attivare un corso è richiesto un numero minimo di 5 partecipanti. Al termine del corso, il soggetto erogatore della formazione dovrà sottoporre i partecipanti ad una verifica finale atta a valutare le competenze acquisite ed il raggiungimento degli obiettivi previsti dall’intervento. L’allievo/a potrà richiedere al soggetto erogatore della formazione l’attestato di frequenza qualora abbia frequentato almeno l’80% del monte ore previsto dai moduli formativi.

I corsi saranno realizzati direttamente dal soggetto attuatore, qualora lo stesso sia accreditato oltre che ai servizi facoltativi specialistici, di cui alle aree funzionali V, VI e VIII della DGR n. 198/2014 e s.m.i., anche per la Formazione continua ai sensi della DGR 682 del 01/10/2019. In assenza di detto requisito, nella presentazione del progetto dovrà essere indicato un soggetto delegato in possesso del requisito di accreditamento per la formazione per la macro-tipologia Formazione continua, al quale verrà affidata la completa realizzazione del/i corso/i.

Per quanto riguarda la Linea B, si prevede la concessione di un bonus assunzionale rivolto ai soggetti ospitanti dei tirocini per l’assunzione del tirocinante che ha concluso l’attività nell’ambito della linea A.

L’assunzione deve avvenire al massimo entro 3 mesi dalla conclusione del tirocinio.

Il bonus è concesso per le seguenti tipologie di contratti di lavoro:

  • Assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato full time o part time, ivi compreso il contratto di apprendistato e in somministrazione;
  • Assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di durata non inferiore a 12 mesi, full time o part time, ivi compreso il contratto di somministrazione.

Il bonus non è riconosciuto nel caso di assunzioni:

  • da parte di imprese operanti nelle attività della divisione 92 “Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco” della classificazione ATECO 2007: o 92.00.01 Ricevitorie del Lotto, Superenalotto, Totocalcio, eccetera; o 92.00.02 Gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone; o 92.00.09 Altre attività connesse con le lotterie e le scommesse;
  • da parte dalla Pubblica Amministrazione, individuabile assumendo a riferimento la nozione e l’elencazione recati dall’art. 1, comma 2, del d.lgs. n. 165/2001 e smi;
  • per prestazioni di lavoro domestico (CCNL Colf e Badanti);
  • con contratto di lavoro intermittente o a chiamata.

L’avviso stabilisce gli importi del bonus nel caso delle diverse tipologie di assunzione previste.

Soggetti proponenti

Sono ammessi alla presentazione delle domande per la Linea A, i Soggetti Accreditati ai servizi facoltativi specialistici di cui alle aree funzionali V, VI e VIII della DGR n. 198/2014 e s.m.i.

La partecipazione all’avviso è ammessa esclusivamente in forma singola; la realizzazione dei percorsi sarà svolta direttamente dal soggetto attuatore, qualora lo stesso sia accreditato ad erogare oltre che i servizi facoltativi specialistici di cui alle aree funzionali V, VI e VIII della DGR n. 198/2014 e s.m.i. anche la Formazione continua ai sensi della DGR 682 del 01/10/2019, a meno che non deleghi le attività ad un soggetto in possesso del requisito di accreditamento per la formazione per la macro-tipologia Formazione continua.

La presentazione dei progetti avviene nell’ambito di sportelli mensili per ciascuno dei quali il soggetto proponente può presentare un solo progetto.

Riguardo alla presentazione di progetti, successivi al primo presentato, il proponente dovrà dichiarare – in fase di candidatura – di aver attivato almeno il 50% dei tirocini previsti nei precedenti progetti già attivati.

I progetti presentati vengono, di norma, istruiti entro 30 giorni dalla chiusura dello sportello nell’ambito del quale è stata espressa la candidatura.

Destinatari

L’intervento è rivolto a persone adulte, residenti o domiciliati nella Regione Lazio, dai 35 anni compiuti, disoccupati, non impegnati in corsi di formazione o altre politiche attive (quali tirocini, contratto di ricollocazione, ecc,) ivi compresi coloro che sono in possesso di regolare permesso di soggiorno e i soggetti iscritti al collocamento mirato (legge n. 68 del 12 marzo 1999).

Si considerano in stato di disoccupazione, oltre a coloro che non svolgono attività lavorativa, anche i lavoratori il cui reddito annuo da lavoro risulta pari o inferiore ad € 8.500,00 nel caso di reddito da lavoro dipendente o di € 5.500,00 nel caso di redditi da lavoro autonomo.

Modalità di presentazione delle proposte progettuali

Le proposte progettuali di cui alla Linea A) potranno essere presentate dalle ore 9:30 di martedì 22 ottobre 2024 e fino alle ore 17:00 di mercoledì 7 maggio 2025 e comunque fino ad esaurimento risorse, e saranno valutate con cadenza mensile.

Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito https://sicer.regione.lazio.it/sigem-gestione attraverso il sistema pubblico SPID, al fine di aumentare il livello di sicurezza del sistema e in linea con le disposizioni e le modalità di accesso ad altri servizi della Pubblica Amministrazione.

Consulta il manuale di accesso

La domanda di bonus assunzionale (Linea B) dovrà essere inoltrata dal soggetto ospitante del tirocinio entro un mese dalla assunzione del tirocinante, nelle modalità che verranno indicate dalla Amministrazione con apposito dispositivo rivolto a tutti i soggetti ospitanti dei tirocini.

Risorse finanziarie

Le risorse disponibili, a valere del PR FSE+ Lazio (Priorità “Occupazione”), sono pari a € 5.000.000,00 destinate alla realizzazione della Linea A: politiche attive per l’inserimento lavorativo.

Il finanziamento della Linea B: bonus assunzione e la relativa dotazione saranno stabiliti successivamente, in base ai fabbisogni riscontrati nell’ambito dello svolgimento della Linea A.

Responsabile del procedimento

Ai sensi della L. 241/90 e s.m.i., il responsabile del procedimento è la Dottoressa Elisabetta Longo, Direttrice della Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione

Contatti

Richieste di informazioni e/o chiarimenti in merito all’avviso possono essere inoltrate al seguente indirizzo mail: risalgo@regione.lazio.it sino a dieci giorni lavorativi prima della scadenza dell’avviso.

Documentazione di riferimento

Si informano i potenziali soggetti richiedenti che la Direttiva della Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione (n. G04128 del 28 marzo 2023) ha approvato il sistema di regole di riferimento per l’attuazione e la rendicontazione delle attività cofinanziate con il Fondo Sociale Europeo (FSE), il Fondo Sociale Europeo plus (FSE+) e altri Fondi UE e nazionali.

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