L’Assessorato Lavoro, Università, Scuola, Formazione, Ricerca, Merito, attraverso la Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione, ha pubblicato una nuova edizione dell’avviso pubblico per la realizzazione di soggiorni formativi per gli studenti delle scuole secondarie superiori di primo e secondo grado, IeFp, Its, Università, scuole tematiche di alta formazione del Lazio (edizione 2023).

L’avviso riconosce la particolare valenza formativa ed esperienziale che la partecipazione a soggiorni formativi produce nei ragazzi e ragazze, con una particolare attenzione a quei destinatari provenienti da situazione di svantaggio culturale, economico e di disabilità.

Attraverso queste importanti iniziative regionali, i partecipanti hanno la possibilità di sperimentare insieme nuove emozioni, rafforzare le abilità personali e relazionali, imparare a valorizzare il benessere, inteso come risultato della cura e del rispetto per sé e per gli altri, perseguito a stretto contatto con un ambiente naturale di grande significato.

Le proposte di soggiorno formativo presuppongono, in considerazione delle motivazioni culturali didattiche, sportive e professionali che ne costituiscono il fondamento e lo scopo preminente, una precisa e adeguata programmazione didattica e culturale e si configurano come esperienze di apprendimento e di crescita della personalità, rientranti tra le attività integrative dell’istituzione formativa e del mondo associativo.

A titolo esemplificativo e non esaustivo le tematiche oggetto dei soggiorni formativi possono riguardare:

  • Green e turismo sostenibile;
  • Agrifood e filiera dell’agroalimentare;
  • Scienze dello sport e benessere;
  • Arti e mestieri dello spettacolo;
  • Storia e tradizioni del Lazio;
  • Nuove tecnologie e mondo digitale;
  • Vecchi mestieri artigianato e tradizioni.

Dovrà quindi essere previsto materiale didattico articolato che consenta una adeguata preparazione preliminare dei soggiorni formativi, ne fornisca le appropriate informazioni e ne stimoli la rielaborazione a scuola delle esperienze vissute e suggerisca iniziative di sostegno e di estensione.

I soggiorni formativi potranno essere realizzati sull’intero territorio nazionale con lo scopo di promuovere negli alunni una migliore conoscenza del loro Paese. Si ritiene consigliabile evitare di scegliere come mete località molto lontane privilegiando invece la propria regione o in alternativa le regioni confinanti.

Inoltre, le scuole, in accordo con i soggetti partner, sono invitate a considerare come strutture ricettive da inserire all’interno della proposta dei Soggiorni formativi anche gli Ostelli della Gioventù attivi sul territorio del Lazio la cui apertura è stata promossa dalla Regione Lazio.

Durata dei progetti

Tempi di realizzazione degli interventi I Soggiorni formativi devono essere programmati tra il 30 giugno 2023 e il 31 dicembre 2023

Risorse finanziarie

L’importo complessivamente stanziato è di 2.000.000 euro a valere sul PR FSE+ della Regione Lazio (Priorità “Giovani”).

Ad ogni soggetto beneficiario potrà essere riconosciuto un contributo complessivo di importo massimo pari ad euro 27.120, considerando che la durata dei soggiorni formativi deve essere ricompresa tra 2 e 6 giorni e i destinatari coinvolti devono essere ricompresi tra un minimo di 10 e un massimo di 40.

Ogni iniziativa, inoltre, deve prevedere il coinvolgimento di un numero minimo di 2 accompagnatori e di almeno una risorsa con esperienza specifica nelle tematiche proposte nel Soggiorno formativo.

Soggetti proponenti

Possono presentare proposte progettuali (in ATI): associazioni riconosciute o non riconosciute (con esclusione dei partiti politici e sindacati), associazioni culturali o di promozione sociale o di enti di promozione sportiva, Fondazioni, Enti del terzo settore, Federazioni sportive, con l’obbligo di partecipazione di almeno una scuola statale o paritaria, Enti del sistema IEFP, ITS, Università e Scuole regionali tematiche di alta formazione (Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté) con una sede legale o almeno una sede operativa ubicata nella regione Lazio.

Anche le istituzioni formative, dotate di un codice meccanografico, a loro volta, in forma associata possono presentare una proposta progettuale con l’obbligatorietà di coinvolgimento di uno dei soggetti sopra citati.

In caso di presentazione del progetto da parte di un’istituzione formativa ed in caso di coinvolgimento di un soggetto partner privato, quest’ultimo deve essere selezionato con procedura di evidenza pubblica, i cui riferimenti devono essere riportati all’interno dell’Allegato A di cui all’avviso.

Ogni soggetto proponente può presentare una sola proposta progettuale e può essere membro di un solo partenariato, pena l’inammissibilità delle proposte ulteriori pervenute cronologicamente nel momento successivo alla prima candidatura, come da orario tracciato dal sistema informatico regionale per l’accesso (SIGEM).

Si specifica che le Scuole statali o Paritarie, possono presentare in qualità di soggetto proponete una candidatura per ogni singolo codice meccanografico ed essere membri di un solo partenariato (sempre per singolo codice meccanografico), fermo restando che le due proposte progettuali presentate dovranno coinvolgere destinatari diversi frequentanti l’istituzione formativa.

Destinatari

I destinatari sono studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado paritarie e statali o di istituti che gestiscono corsi triennali di istruzione e formazione professionale (IeFP), delle Università, degli ITS, delle Università e delle Scuole regionali tematiche di alta formazione (Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté), localizzati all’interno del territorio della Regione Lazio con particolare riferimento agli alunni con condizioni economiche maggiormente svantaggiate e con soddisfacenti risultati scolastici.

Nello specifico l’istituzione formativa, in raccordo con il soggetto partner, devono raccogliere le adesioni ai Soggiorni formativi realizzando una graduatoria dei partecipanti che tenga conto della condizione reddituale della famiglia e del merito scolastico.

Modalità di presentazione delle proposte progettuali

Le proposte potranno essere presentate dalle ore 9 del 17 maggio fino alle ore 12:00 del 19 giugno 2023 (termine prorogato con la Determinazione n. G07951 dell’8 giugno 2023).

 Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito https://sicer.regione.lazio.it/sigem-gestione-21-27/ attraverso il sistema pubblico SPID, al fine di aumentare il livello di sicurezza del sistema e in linea con le disposizioni e le modalità di accesso ad altri servizi della Pubblica Amministrazione (qui di seguito il link per la consultazione del manuale di accesso:

https://www.regione.lazio.it/sites/default/files/2022-06/SIGEM_Autenticazione_SPID_ManualeUtente.pdf.

Il completamento della procedura permette l’accesso alla compilazione di tutte le sezioni previste per la presentazione della proposta progettuale. All’interno della piattaforma, una volta effettuato l’accesso, i soggetti dovranno seguire le istruzioni disponibili sulla home page del portale al fine della candidatura, fatto salvo il possesso dei requisiti definiti dall’avviso. 

La procedura di presentazione del progetto è da ritenersi conclusa solo all’avvenuta trasmissione di tutta la documentazione prevista dall’avviso.

Responsabile del procedimento

Ai sensi della L. 241/90 e s.m.i., il responsabile unico del procedimento è il Dott. Paolo Giuntarelli Dirigente dell’Area Predisposizione degli Interventi della Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione.

Contatti

Per ricevere assistenza e supporto anche in fase di presentazione delle proposte è possibile rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica a partire dal giorno di pubblicazione dell’Avviso e fino alla scadenza dello stesso summer-school@regione.lazio.it.

Documentazione di riferimento

Si informano i potenziali soggetti richiedenti che è stata recentemente pubblicata la nuova Direttiva della Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione (n. G04128 del 28/03/2023), recante approvazione del sistema di regole di riferimento per l’attuazione e la rendicontazione delle attività cofinanziate con il Fondo Sociale Europeo (FSE), Fondo Sociale Europeo plus (FSE+) e altri Fondi UE e nazionali, a cui si invita di porre specifica attenzione.

Di seguito il link per la documentazione citata:

https://www.regione.lazio.it/documenti/80216