E’ destinato ai piccoli Comuni, ovvero con una popolazione fino a 5.000 abitanti, l’avviso pubblico “Un Paese ci vuole” edizione 2020 che intende favorire la ripresa e lo sviluppo nei piccoli centri laziali, finanziando progetti di riqualificazione del patrimonio culturale e storico-architettonico

Con una dotazione finanziaria complessiva di 2,5 milioni di euro l’avviso concede un contributo – che in ogni caso non potrà superare l’importo di 40.000 euro – in c/capitale pari al 100% del costo totale ammissibile.

Le proposte progettuali potranno prevedere le seguenti tipologie di intervento:

  • rigenerazione e riqualificazione urbana (come ad esempio la sistemazione di spazi pubblici significativi per la comunità locale, il recupero di edifici, di aree verdi di pregio ambientale e paesaggistico, di beni culturali);
  • realizzazione e/o riqualificazione di percorsi pedonali nel tessuto urbano e/o di collegamento tra i beni e i siti culturali e ambientali di maggior pregio;
  • interventi di valorizzazione degli spazi urbani ed extra-urbani attraverso la realizzazione di opere e installazioni d’arte.

In tutti i casi verranno privilegiate le proposte progettuali finalizzate allo sviluppo dell’aggregazione e partecipazione sociale (attività culturali, laboratoriali, ricreative, artistiche, didattiche) e allo valorizzazione del tessuto economico-produttivo (attività alla valorizzazione del territorio, dei suoi prodotti, saperi, tradizioni e patrimonio).

Ciascun piccolo Comune potrà presentare non più di una proposta progettuale eventualmente articolata in più interventi nell’ambito del tetto di finanziamento fissato.

In caso di pluralità di proposte presentate dal medesimo comune verrà presa in considerazione esclusivamente l’ultima regolarmente presentata.

La domanda di contributo, avente per oggetto “Per la valorizzazione del patrimonio culturale dei piccoli comuni del Lazio” e comprensiva della documentazione indicata, deve essere sottoscritta dal soggetto richiedente ed essere trasmessa, pena l’esclusione, entro le ore 23:59 del 15 luglio 2020, esclusivamente mediante posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo cultura@regione.lazio.legalmail.it.

La valutazione delle domande prevenute sarà poi rimessa valutazione di un’apposita Commissione sulla base di criteri definiti all’interno dell’avviso.

 

Contatti

svarroni@regione.lazio.it

lprisco@regione.lazio.it

stefano.ferruzzi@regione.lazio.it

 

Documentazione di riferimento