Il 31 marzo 2023 chiusura del portale SAPP2

La dismissione del Sistema per la Formazione in Apprendistato è motivata dalla necessità di aggiornare il dispositivo attuativo
Apprendistato - Immagine decorativa

Dal 31 marzo 2023 il portale SAPP2 verrà dismesso. In conseguenza di tale decisione, resasi necessaria dal superamento delle modalità attuative adottate a livello regionale attraverso la Determinazione n. B05361 del 10/08/2012, e dalla scelta dell’Amministrazione di aggiornare il dispositivo attuativo per mezzo di una sperimentazione avviata nel 2022 con l’impiego di risorse del PR FSE+ Lazio 2021-2027, si informano i soggetti coinvolti a valere sull’avviso pubblico “Individuazione di soggetti interessati ad erogare interventi di formazione di base e trasversale di cui alla DGR n. 41 del 3/02/2012 nell’ambito di contratti di apprendistato professionalizzante o di mestiere ex art. 4 del D.Lgs 167/2011” di quanto segue:

  • le edizioni attivate a valere sulla Determinazione n. B05361 del 10/08/2012 dalla data di pubblicazione del presente comunicato dovranno terminare le ore di aula ed essere concluse, incluso il caricamento della documentazione prevista sul sistema, entro e non oltre il 31/03/2023;
  • gli enti possono provvedere alla modifica dei calendari delle edizioni già pubblicate per un massimo di 5 date e dovranno comunque rientrare, in termini inderogabili di conclusione, nella scadenza sopra indicata. In ogni caso, modifiche dei calendari superiori a 5 date non potranno essere effettuate e edizioni ulteriori non potranno essere avviate;
  • gli enti di formazione che non hanno ancora adempiuto al caricamento dei documenti richiesti su edizioni pregresse (sia a rimborso che totalmente a carico delle imprese dopo la sospensione dell’offerta formativa pubblica) sono tenuti a caricare la documentazione sul sistema ai fini del riconoscimento delle spese inderogabilmente entro il 31/03/2023. La documentazione trasmessa oltre tale data non sarà considerata valida ai fini del riconoscimento delle spese;
  • le aziende, tra cui le grandi imprese, che non possono accedere ai finanziamenti regionali, possono optare per la Formazione interna erogata a proprio carico con l’ausilio di soggetti accreditati. In tal caso, ferma restando la possibilità prevista dal nuovo avviso di costituire classi miste, l’ente provvederà ad indicare – sul registro presenze e tramite il modello generico reperibile sul Sigem “comunicazioni” – i lavoratori che non possono essere rendicontati ma che sono utili per il raggiungimento del numero minimo necessario per fare partire il corso;
  • le aziende che optano per la Formazione interna erogata a proprio carico con l’ausilio di soggetti accreditati potranno avvalersi di questi ultimi anche per l’acquisizione della documentazione attestante l’effettivo svolgimento della formazione erogata, nel rispetto della tracciabilità della stessa, a garanzia dell’effettiva attività svolta dai destinatari. Tale documentazione dovrà essere disponibile e visionabile dagli organi nazionali deputati al controllo.
  • gli apprendisti iscritti a edizioni che non rispettano le condizioni di cui sopra dovranno essere iscritti dalle aziende di appartenenza ai corsi promossi dagli enti accreditati a valere sul nuovo avviso pubblico di cui alla Determinazione n. G09767 del 25 luglio 2022, seguendo esclusivamente le specifiche procedure di accesso e di attuazione previste dallo stesso.