PR FSE+, Apprendistato professionalizzante e formazione di base e trasversale: procedure per la programmazione delle attività

Per costruire un'offerta formativa di qualità e adeguata ai fabbisogni delle imprese sarà attivata una rilevazione presso tutti i soggetti affidatari degli interventi, che si concluderà entro il 14 ottobre
Apprendistato - Immagine decorativa

A seguito dell’attivazione degli interventi di formazione di base e trasversale nell’ambito di contratti di apprendistato professionalizzante, attivati a valere sul PR FSE+ 2021-2027 del Lazio, approvato con Decisione della CE lo scorso 19 luglio 2022, si precisano le procedure che l’Autorità di Gestione (Adg) porrà in essere al fine di garantire continuità di accesso alla misura, tenuto conto dei principi di sana e corretta gestione finanziaria e degli ulteriori elementi regolamentari comunitari, nazionali e regionali.

Come specificato in premessa all’avviso pubblico, di cui alla Determinazione n. G09767 del 25 luglio 2022, la scelta di impiegare il FSE, oltre a rispondere a esigenze strategiche definite nel PR FSE+ comporta sia per l’Autorità di Gestione del PR sia per le imprese sia, ancora, per i soggetti attuatori delle attività formative alcuni adattamenti, di carattere procedurale e gestionale, in special modo, rispetto ai meccanismi attuativi presenti fino al momento attuale (semplificazione amministrativa, adeguato sistema di gestione e controllo, adeguate procedure per una corretta programmazione finanziaria e impiego delle risorse).

Tenuto conto di due particolari elementi previsti dall’avviso di cui sopra, con riferimento, da un lato, al fatto che “il complesso delle candidature che il singolo soggetto effettuerà dovrà essere compatibile con le caratteristiche logistiche ed organizzative della sede, nonché con la sua ordinaria programmazione” e, dall’altro, alla scelta della Regione di “riservarsi di incrementare la dotazione finanziaria complessiva e/o di ridefinire l’ammontare delle risorse stanziate per territorio, in ragione dell’avanzamento delle attività e in funzione del pieno impiego delle stesse risorse”, si comunica quanto segue.

Al fine di costruire una offerta formativa quali-quantitativamente adeguata da parte degli organismi accreditati, declinata in funzione degli effettivi fabbisogni espressi dalle imprese sull’intero territorio regionale, l’AdG intende attivare una rilevazione presso tutti i soggetti affidatari degli interventi, in esito alla procedura dello scorso 25 luglio, per acquisire informazioni sullo stato delle attività, sulle caratteristiche della domanda attuale e sul suo stato di copertura nonché una stima di quanto necessario anche per consentire l’introduzione di meccanismi virtuosi che migliorino e qualifichino ulteriormente l’accesso alla misura.

L’indagine sarà attivata e conclusa tra il 3 e il 14 ottobre 2022, così da poter procedere in tempi congrui nella direzione più opportuna sia in termini di procedure di programmazione sia in relazione all’ammontare delle risorse da stanziare.