Un milione di euro per le micro, piccole e medie imprese (MPMI), in forma singola, incluse le libere professioniste: a tanto ammontano le risorse stanziate sulla quarta edizione del bando Innovazione sostantivo femminile 2019, finanziato con risorse del POR FESR 2014/2020 sull’Azione 3.5.2 – “Supporto a soluzioni ICT nei processi produttivi delle PMI, coerentemente con la strategia di smart specialization, con particolare riferimento a: commercio elettronico, cloud computing, manifattura digitale e sicurezza informatica”, Asse 3 – “Competitività”.

Approvato dalla Regione Lazio con Determinazione n. G10656 del 5 agosto 2019 pubblicata sul S.O. n. 2 al BURL n. 63 del 6 agosto 2019, l’avviso intende sostenere la nascita e lo sviluppo di idee e progetti imprenditoriali innovativi da parte delle donne, promuovendo la creatività e la valorizzazione del capitale umano femminile.

Destinatarie degli aiuti sono pertanto le libere professioniste con Partita Iva attiva, le imprese “al femminile”, con sede sul territorio regionale, già costituite (micro, piccole e medie imprese e società tra professionisti in cui il titolare sia una donna, società di capitali le cui quote siano, per almeno 2/3, in possesso di donne e rappresentino almeno i 2/3 del totale dei componenti dell’organo di amministrazione, cooperative o società di persone in cui il numero di donne socie sia almeno il 60% della compagine sociale) ma anche quelle che ancora non lo sono, purché in caso di esito positivo della partecipazione al bando, la costituzione dell’impresa avvenga entro 45 giorni dalla data di pubblicazione del provvedimento di concessione del finanziamento.

Saranno finanziabili i progetti che includano la realizzazione di nuovi prodotti o servizi tramite l’utilizzo delle nuove tecnologie e che siano coerenti con le aree di specializzazione della Smart Specialization Strategy (S3) regionale (ossia Scienze della vita e benessere, Energia e ambiente, Agroalimentare, Mobilità sostenibile, Fabbricazione digitale, Domotica ed edilizia sostenibile, Beni culturali e tecnologie della cultura, Industrie creative digitali, Aerospazio, Sicurezza e protezione). Inoltre, potranno ottenere le agevolazioni del bando anche i progetti che abbiano come obiettivo la Social Innovation, ovvero che presentino soluzioni tecnologiche ai problemi dovuti al cambiamento della società per favorire una società inclusiva, innovativa e consapevole.

Il contributo concesso a fondo perduto nella misura dell’intensità di aiuto richiesta deve essere compresa fra il 50% e il 80% dell’importo complessivo del progetto, che dovrà essere realizzato nella Regione Lazio.

Una quota di 200.000 euro, pari al 20% della dotazione, è stata riservata alle imprese localizzate nei territori individuati come Aree di Crisi Complessa della Regione Lazio.

Le richieste di accesso all’agevolazione possono essere presentate esclusivamente per via telematica compilando il formulario disponibile on-line nella piattaforma GeCoWEB accessibile dal sito www.lazioinnova.it  nella pagina dedicata.

Lo sportello GeCoWEB è aperto dalle ore 12.00 del 10 settembre 2019 alle ore 12.00 del 12 novembre 2019.

Scheda sintetica

Documentazione di riferimento

Esiti istruttoria formale (det. n. G02823 del 17 marzo 2020)

Esiti Commissione tecnica di valutazione (det. n. G05531 del 10 maggio 2020)

Esiti regolarità contributiva di 2 imprese (det. n. G06132 del 22 maggio 2020)

Sostituzione COR impresa beneficiaria (det. n. G06925 del 15 giugno 2020

Domande formalmente non ammissibili (det. n. G08447 del 17 luglio 2020)

Esaurimento risorse destinate a imprese non insistenti in Area di Crisi Complessa (det. n. G10505 del 15 settembre 2020)

Revoca agevolazioni (det. n. G10506 del 15 settembre 2020)

Esclusione dal contributo (det. n. G11862 del 14 ottobre 2020)

Contributo concedibile a impresa (det. n. G12523 del 28 ottobre 2020)

Commissione tecnica di valutazione del 5 novembre 2020 (det. n. G14071 del 25 novembre 2020)

Presa atto e approvazione rinuncia al contributo (det. n. G00366 del 19 gennaio 2021)

Modifica Commissione tecnica di valutazione (decr. dir.e n. G01845 del 22 febbraio 2021)

Progetti rinunciatari e ammissione di un progetto a contributo (det. n. G03709 del 6 aprile 2021)

Progetti rinunciatari e decadenza domanda (det. n. G07751 del 21 giugno 2021)

Progetti rinunciatari e revocati (area di crisi) – decadenza termini presentazione documenti (det. n. G09582 del 15 luglio 2021)

Progetti revocati – decadenza termini presentazione documenti (det. n. G12438 del 12 ottobre 2021)

Presa d’atto conclusione attività di rendicontazione, erogazione e certificazione progetti ammessi da parte dell’Organismo Intermedio Lazio Innova Spa (det. n. G08351 del 27 giugno 2022)

ISF Istruzioni Formulario GeCoWEB 05082019 clean dopo invio formale

ISF – Linee Guida per la rendicontazione”

Modello di calcolo – Corretto in data 17 ottobre con riferimento ai criteri impresa giovanile e certificazioni ambientali

Modello D2 – DICHIARAZIONE RELATIVA A CONFLITTO D’INTERESSI

Modello D3 – DICHIARAZIONE SUL CUMULO DEGLI AIUTI SULLE MEDESIME SPESE AMMISSIBILI

Modello S1 – DICHIARAZIONE SULLE DIMENSIONI DI IMPRESA (IMPRESA AUTONOMA)

Modello S2 – DICHIARAZIONE SULLE DIMENSIONI DI IMPRESA (IMPRESA CHE HA RELAZIONE CON ALTRE IMPRESE)

Modello S3 – Dichiarazione sugli Aiuti De Minimis

Modello S4 –Dichiarazione sugli Aiuti De Minimis delle altre Imprese facenti parte dell’impresa unica

Domande finalizzate su GeCoWEB ma non perfezionate con invio della PEC

Domande finalizzate su GeCoWEB e perfezionate con invio della PEC

Graduatoria provvisoria